Grande Fratello, smantellata la Casa di Cinecittà. E Pier Silvio riflette (anche) su Signorini

La storica sede del reality Mediaset è stata smontata, e dal prossimo anno si cambierà location. Intanto il patron del Biscione medita cambiamenti drastici. I dettagli.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Affitto scaduto, e tanti saluti alle produzioni tv. Se ne va così, un pezzo di storia del Grande Fratello. La Casa di Cinecittà è stata smantellata, in pochissimo tempo, e dall’anno prossimo si cambierà location. Forse il segno, questo, di una rivoluzione interna che non è ancora terminata. Anzi. Pier Silvio Berlusconi sembra inquieto, soprattutto a proposito dei conduttori da confermare (o mandare a casa) nei prossimi mesi. E pure Alfonso Signorini, che quest’anno, al netto di uno share rivedibile, si è comportato egregiamente, potrebbe rischiare davvero grosso. Vediamo qui sotto tutti i particolari.

Addio alla storica Casa del Grande Fratello

Ormai hanno tolto tutto. I microfoni, le infinite telecamere, le sedie, l’arredo, persino la biancheria. La vecchia Casa del Grande Fratello non c’è più. È stata smantellata in questi giorni, con grande tristezza per tutti gli appassionati e i fan. Il motivo tecnico, in realtà, è che lo stabile di Cinecità, dov’era situata la Casa più spiata d’Italia, è stato reclamato dal suo proprietario. L’affitto (sì, c’era un affitto) è così terminato a pochi giorni dal trionfo di Perla Vatiero. E inevitabilmente, ora, si apre una nuova era.

Era stato DavideMaggio.it, in tempi non sospetti (era il 2022), ad anticipare con esattezza l’epilogo a cui stiamo assistendo ora. Sul sito si leggeva: "è in scadenza il contratto di affitto con il celebre complesso di studi cinematografici ma pare che quest’ultimo abbia deciso di dire definitivamente addio alle produzioni televisive". E già allora era partito il toto-location per la nuova sede del Grande Fratello. "Endemol Shine", specificava sempre DavideMaggio.it, "ha già ispezionato due nuove location (studi Voxson e Videa) sempre nella Capitale". Ma si era fatta largo anche l’ipotesi (clamorosa) di un trasloco del reality a Milano.

Poi Milano è stata esclusa. Per ora, quindi, sappiamo solo che la nuova Casa del Gf sarà a Roma, non lontanissima da quella appena smantellata. Chissà che aspetto avrà, ci viene da chiedere.

Il giro di vite (sui conduttori) che agita Pier Silvio

Una segnalazione Instagram, nelle ultime ore, sta aggiungendo pepe a questo momento cruciale per il futuro del Grande Fratello. Pare infatti che Pier Silvio, fautore del nuovo corso Mediaset, non sia per niente contento del "rendimento" di alcuni conduttori da lui stesso lanciati (o rilanciati) finora. A parlare (in via non ufficiale) è l’esperto social Alessandro Rosica, che in una recente storia ha ricondiviso il messaggio della pagina Donna Pop: "Pare che Pier Silvio Berlusconi toglierà da Mediaset tutti i conduttori che fanno flop".

Non c’è da stare sereni, insomma. E anche se mancano le conferme, al momento, il figlio del Cavaliere ha già ampiamente dimostrato di che pasta è fatto. Un esempio del suo "pugno duro", ovviamente, è la cacciata di Barbara D’Urso da Pomeriggio Cinque. Ora al suo posto si è insediata Myrta Merlino, ma anche lei non dorme sonni tranquilli. Si parla, forse, di una sostituzione in corsa: fuori Myrta, dentro Cesara Buonamici. Al sicuro, chiaramente, può sentirsi solo l’eterna Maria De Filippi, mentre pure Alfonso Signorini potrebbe andare incontro a un destino amaro. Lo share del suo ultimo Grande Fratello non è stato disastroso, va detto, però si sono evidenziate criticità che potrebbero aver turbato Pier Silvio.

Il punto cruciale è che gli obiettivi (ambiziosissimi) del nuovo patron Mediaset non sono stati totalmente raggiunti. E in questo caso, si sa, qualcuno prima o poi deve saltare.


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