Verissimo, speciale Amici: il dolore di Mattia, l'emozione di Isobel

Su Canale 5 i finalisti del talent show di Maria De Filippi: dal vincitore Mattia alla cantante Angelina, Wax e Isobel. Con loro anche i professori e i giudici

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

Grandi emozioni a Verissimo, il talk show condotto da Silvia Toffanin il 20 maggio su Canale 5, nello speciale dedicato interamente ad Amici di Maria De Filippi. Tanti ospiti nel salotto della padrona di casa, pronti a raccontare e rivivere la loro esperienza nella scuola più amata e seguita d’Italia. Nello studio di Mediaset i 4 finalisti del talent show – Isobel, Wax, Angelina e Mattia – insieme ai professori Alessandra Celentano, Arisa, Raimondo Todaro, Lorella Cuccarini e i giudici Cristiano Malgioglio e Giuseppe Giofrè.

Il recap dello speciale su Amici di Verissimo del 20 maggio

La prima a entrare nel salotto di Verissimo è Isobel che ammette: "Non mi aspettavo tanto affetto dal pubblico. È la cosa più bella del mondo, sentire che gli altri gioiscono per me dopo 5 anni di attesa e impegno. Spero che sia solo l’inizio". Di suo padre dice che non è un uomo di tante parole ma è molto fiero di lei, mentre considera il fratello Josh davvero intelligente. A trovarla in studio arriva la madre Belinda, che la descrive così: "Potrei iniziare a piangere subito… Sono piena di felicità per lei, è bellissima dentro e fuori e ha fatto un viaggio straordinario ad Amici. È sempre stata molto concentrata sul suo sogno e questo mi ha sorpreso, in particolar modo per quanto riguarda la sua abilità di perseguire i suoi obiettivi. Ha rinunciato a tutto: solamente scuola e danza per 5 anni". Per Isobel la madre è la sua migliore amica: "Ha creduto più di me stessa nei miei sogni. Lei è tutto per me e la voglio ringraziare". Dopo questo momento emozionante, dove sentiamo parlare la ballerina con una voce rotta dalla gioia, le due donne si abbracciano per qualche istante in diretta. "È un percorso che abbiamo fatto insieme, anche grazie ai sacrifici di mia madre", conclude Isobel.

Di Alessandra Celentano, considerata dalla giovane come una nonna, afferma che è una regina e di non sapere come ringraziarla per tutto ciò che ha fatto per lei nei mesi precedenti. La Celentano, invitata in studio dalla Toffanin, rivela: "I talenti li riconosci subito e Isobel è un talento a tutto tondo. È una ragazza buona, vera, onesta, generosa e una grande lavoratrice. Ha una mentalità adatta per fare questo lavoro: tanto impegno e tanto sacrificio. Io sono come lei, Isobel nel lavoro va proprio dritta come me. Viene istintivo, non è una fatica, fa parte del lavoro e della passione legata a questa bellissima arte. Ho capito che lei aveva quel qualcosa in più, mi aspettavo una grande predisposizione e ha superato le mie aspettative". Isobel la ringrazia per le sue parole e il suo aiuto, dicendo che sarà sempre in debito con lei, ma l’insegnante risponde: "Tu non devi essere grata a nessuno, solo a te stessa. Bisogna essere umili, saper ascoltare, accettare le critiche, e tu lo fai. Quindi non devi ringraziare me. Noi siamo qui per i giovani, per guidarli verso la strada giusta con fermezza, disciplina e regole e ogni tanto con un ‘sei quasi brava, quasi!’. Mi piace aiutare i giovani, e quando lei diventerà una grande artista realizzata io ne sarò felice, perché oggi non penso più a me stessa ma agli altri. Per poter fare così però bisogna essere molto generosi, e io lo sono".

Mentre Isobel si prepara per l’esibizione, la conduttrice chiede alla Celentano cosa pensa della vittoria di Mattia:"Per Mattia sono contenta, anche se Isobel se lo meritava alla grande. Mattia ha fatto un bellissimo percorso e ha qualità che a me piacciono tanto. Abbiamo avuto 4 bei finalisti, molto diversi per carattere e genere. Amici ti dà sempre qualcosa di differente, è un’evoluzione continua perché ogni anno arrivano personaggi nuovi. è proprio un’esperienza formativa sia a livello professionale che umano. È veramente una scuola di nove mesi durissima: Amici ti permette di compiere il passaggio da allievo a professionista".

Wax a Verissimo

Silvia Toffanin prosegue lo speciale di Amici con Wax, entrato in studio dicendosi sereno: "Pensavo di ritornare e sentirmi tutto scombussolato per il cambio di realtà e invece sto benissimo. Non sono mai stato capace di stare fermo, mi piace muovermi e sentirmi utile. Ho fatto diversi lavori per diventare autonomo. Io sento di avere dentro tante personalità ed è come se avessi vissuto due vite. La prima è quella dell’infanzia, dove i miei genitori non mi hanno mai fatto mancare nulla. Certi eventi e ricordi non riesco a raccontarli con le parole e per questo li canto. Il nome Wax è merito di un mio vecchio compagno di classe che non mi stava simpatico, ma è meglio tenersi vicino i nemici".

Il cantante dichiara di aver imparato tante cose durante l’esperienza al talent show, tra le quali saper amare gli altri: "Ho sempre avuto amor proprio. L’amore ti salva, come quello tra mamma e papà… Li ho visti davvero felici, sono una coppia di pazzi, ma pazzi belli, buoni e innamorati. Si amano. Prima non lo sentivo, l’amore, perché non mi fidavo di nessuno, non mi fidavo di me nel rapporto con le persone. La vita mi sembrava non funzionare, ma non è vero. Non lo so, ma non mi sono mai fermato, nonostante tutte le cose brutte, belle e intermedie che sono accadute. A proposito, il 25 maggio uscirà il mio disco che si chiama proprio Wax".

Si inizia a parlare di Arisa e del rapporto tra i due, e Wax afferma che gli piacerebbe collaborare con lei anche al di fuori della scuola: "Arisa, se mi stai guardando, facciamoci un aperitivo insieme e poi pensiamo a qualcosa! È diversa dagli altri professori!". Entra in scena la professoressa che gli risponde di non aver fatto nulla di che per lui: "Io non penso di aver fatto chissà cosa, penso che avesse solo bisogno di sentirsi a suo agio". Wax ribatte: "Siamo partiti nei ruoli di allievo e professoressa. Abbiamo fatto un percorso fantastico, e mi ha seguito come fa un’amica. Abbiamo rotto queste posizioni e ora io ti reputo una mia amica". Infine, il momento del finalista si conclude con i consigli di Arisa: "Gli consiglio di chiamarmi e di essere ponderato nelle sue scelte, di non abbandonare la strada di Amici". Dopo l’uscita dell’album, il cantante andrà in giro per l’Italia con l’obiettivo di salutare il suo pubblico, "che è la cosa più importante".

Malgioglio e Giofrè

Approdano negli studi Mediaset i due giudici del talent show, Giuseppe Giofrè e Cristiano Malgioglio. La Toffanin invita quest’ultimo a prendere parola: "Giuseppe mi fa arrabbiare perché mi fa tanti dispetti. Michele è molto intellettuale e saggio, e poi c’è Giofrè. Lui arriva a dorso nudo e se provi qualcosa ti prende uno svenimento. Se me lo porto al mare, è capace di prendere la sabbia e buttarmela addosso mentre faccio la doccia o di togliermi l’asciugamano di dosso. Questo è Giofrè. Sono dimagrito per amore, e devo dirti che la mia storia con il turco è finita. Voleva che mi trasferissi a Istanbul, ma io devo vivere in Italia. Prossimamente lo porterò da te, Silvia, tanto poi ci riprendiamo. Ma se mi sposo con lui, poi vuole la mia eredità!", dice Malgioglio.

"Io sono uno che ha sempre sognato, e nella prima puntata di Amici io avevo una grande ansia, perché avevo paura di sbagliare qualcosa. Maria è una donna meravigliosa, generosa con tutti e attenta. È una donna che ti dà l’anima", conclude il giudice prima di passare la parola a Giuseppe Giofrè:"Ho fatto un percorso a 360 gradi ad Amici. Ritrovarmi come concorrente e vincere il talent show è stato un grande regalo, diventare professionista lo è stato ancora di più. Ho trovato di fronte questi ragazzi che, come me, hanno vissuto questo palco e sanno cosa vuol dire lottare ogni giorno, e Mattia è stata la dimostrazione che l’impegno e i sacrifici possono ripagare nella vita", sostiene Giofrè per poi aggiungere che tutti i flirt a lui attribuiti sono falsi.

"Io sono geloso della sua gioventù e del suo corpo, del resto non me ne frega niente!", dice Malgioglio. Ma la Toffanin fa sentire in diretta dei suoi messaggi compromettenti mandati a Giofrè, e il giudice si arrabbia con quest’ultimo, inseguendolo per tutto lo studio e dicendo di aver sbagliato a condividere i suoi messaggi personali con il pubblico.

Angelina Mango a Verissimo

È il turno di Angelina, vincitrice della sezione canto di Amici. "Ieri ero a pranzo fuori, mi ferma una ragazza e sorridendo mi fa vedere lo schermo del suo cellulare: stava ascoltando la mia canzone. Per me è una cosa assurda. Prima di uscire non avevo la percezione dei fan fuori dalla scuola, ma appena sono tornata a casa ho letto cosa mi hanno scritto e ho sentito di servire a qualcosa per le persone", dice la cantante alla padrona di casa. Angelina parla di sua madre Laura, definendola una sua amica: "C’è rispetto e stima, è così che voglio essere".

La finalista racconta del momento in cui ha capito che voleva fare del canto la sua professione: "Mi ricordo che anni fa ero in uno studio di registrazione pieno di luci e strumenti. C’era tutto ciò che mi piaceva e mi sono detta: ‘Da grande voglio stare qui’. Tutto mi metteva a mio agio e ho capito che quello era il mio posto. È stato strano registrare a 12 anni perché stavo lavorando con persone molto brave, ma mi sentivo a mio agio pur essendo inesperta. Voglia di vivere è stata la prima canzone allegra che ho scritto, e da qui è come se si fosse aperto un nuovo capitolo della mia vita. È facile vedere le cose negative dell’esistenza, però le cose positive ci sono, basta vederle e non concentrarsi su quelle sbagliate. Vorrei che arrivasse questo messaggio con la mia musica".

Per quanto riguarda l’amicizia con Federica, alla quale ha regalato una cavigliera per lei molto importante, dice che è una socia, la persona che più le è stata vicina e con la quale le piacerebbe condividere parte della strada artistica. Dato che le sorprese a Verissimo non finiscono mai, entra nel salotto di Canale 5 anche Federica e le due si abbracciano e urlano di gioia. "Sono felicissima per te e voglio dirle che per me è una persona importantissima. Mi piace perché è vera e capace di starti affianco, di aiutarti nei momenti difficili, ed è una pazza. Io le voglio molto bene. Abbiamo avuto momenti di pazzia totale e momenti meno belli in cui il nostro forte legame ci ha aiutato tanto", ammette Federica prima di abbracciare ancora una volta Angelina. Si passa a raccontare l’intensa relazione amicale con Wax, con cui ha un rapporto "indispensabile": "Mi capisce anche senza parlare ed è in linea con i miei pensieri. Sono stata fortunata ad averlo conosciuto". Il cantante entra in studio e le dice di aver sempre dato la parte migliore di sé con Angelina, sua rivale nella finale del talent show.

Infine, per celebrare l’artista arriva sul palco anche Lorella Cuccarini, sua insegnante ad Amici. Quest’ultima rivela: "Al suo fianco mi sono tanto emozionata e mi stupivo ogni volta che si esibiva. Ha convinto tutti, anche la sezione ballo. Si vedeva sin dall’inizio che è nata per fare questo. Secondo me nemmeno lei era a conoscenza di tutto ciò che sarebbe stata in grado di fare nel programma. Tu sei molto versatile perché ti cimenti in ambiti diversi e riesci a colpire in ogni situazione. Lei era talmente incredibile e nuova che io ora farei molto fatica a scegliere la più bella tra le sue esibizioni. Penso che con questa esperienza abbia capito in pieno quale sia il suo posto nel mondo. I prof accompagnano questi ragazzi e Angelina aveva solo bisogno di qualcuno che si prendesse cura di lei e di avere uno spazio libero. Secondo me abbiamo assistito a un cambiamento, si è lasciata andare con il tempo. Prima era una creatura fragile".

Il vincitore

È il momento di Mattia Zenzola, emozionato come la sera in cui ha vinto la finalissima di Amici: "Il giorno dopo, aperti gli occhi, ho iniziato a realizzare di aver davvero alzato quella coppa. A tratti ancora non riesco a crederci". Il ragazzo racconta di aver passato momenti difficili: "Prima chiudevo tutte le tapparelle della mia stanza e stavo al buio. Era il mio piccolo rifugio". Dell’esperienza ad Amici dice: "La forza di questo programma è dare la possibilità ai ragazzi di studiare più stili e fare lezioni ogni giorno. È qualcosa di assurdo. Amici è diventata la mia seconda famiglia, ho fatto i 18 anni lì dentro e sono quelli più importanti, gli anni del cambiamento. Quello che impari lì a questa età non lo impari in poco tempo da altre parti. È una scuola di vita, che ti prepara al fuori, a essere sempre pronto davanti alle difficoltà. Ti insegna la disciplina, fondamentale per me".

Il ballerino prosegue il racconto della sua esistenza soffermandosi sul padre e sul dolore vissuto nel periodo della pandemia:"Mio padre non è stato molto bene durante il Covid, io impazzivo perché le ambulanze erano tutte occupate. È stato male in casa, ma sono stato molto forte in quei momenti: ho mantenuto la calma e ho saputo aiutare. Insomma, ho davvero fatto il possibile. Ho provato per alcuni minuti e più volte che significa perdere un papà, e da quel momento ho capito quanto gli voglio bene, cosa è per me papà e l’importanza della figura paterna. Sono momenti della vita che ti rinforzano. Io poi nelle disgrazie cerco sempre di vedere il lato positivo, è una cosa che mi ha passato la mamma. Lei ha sacrificato sempre sé stessa per me, anche nelle piccole cose".

Non poteva mancare in studio la madre di Mattia: "Il papà non era molto disposto a mettere al mondo un’altra vita e invece io volevo un altro figlio. Dopo circa 10 anni è arrivato Mattia. È stata una gravidanza difficile: abbiamo rischiato la vita entrambi. Un suo abbraccio non si può spiegare, però lui è un bambino molto attento e sensibile, amplifica tutto. Lui non voleva fare entrare la luce in stanza, ma in realtà è lui la luce. Si prende cura di me". In seguito, una volta uscita di scena la mamma, al fianco del vincitore si siede Raimondo Todaro, suo professore nella scuola di Amici. "Mattia mi ha regalato il sogno più grande. L’obiettivo era di arrivare e nel breve tempo possibile far vincere un artista come lui. Il desiderio di vincere era davvero forte perché, secondo me, potevamo farcela. Ero in agitazione, non ci dormivo la notta. Da professore è più difficile perché ballando ti sfoghi, mentre rimanere lì seduto dietro una cattedra non aiuta. Poi ha alzato quella coppa…"

Per chiudere il cerchio, il ballerino confessa di aver ricevuto il giusto supporto dal suo insegnante, nonostante qualche strigliata nel corso del percorso iniziato due anni fa circa: "Lui è stato il mio pilastro nella scuola, mi ha seguito in tutto e accompagnato per mano. Mi ha sempre spronato e sgridato per trasmettermi qualcosa. Lo faceva per il mio bene, come un fratello maggiore. Mi ha insegnato tanto, così come le sue lezioni mi sono servite molto. È un pozzo di sapienza e lavorare con lui in sala è bellissimo perché lo fa con passione. Non scusarti di nulla, perché sei stato fondamentale per me".


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