Sandra Milo, vandalizzata la tomba. Le parole di fuoco della figlia: “Disprezzo più profondo”
Come denunciato dalla figlia Azzurra, la lapide dell’attrice è stata oggetto di atti vandalici: “Gli spregevoli vigliacchi meritano solo disprezzo più profondo”


La tomba di Sandra Milo è stata vandalizzata. A denunciare lo spiacevole episodio è stata la figlia dell’attrice scomparsa lo scorso gennaio, Azzurra, che ha pubblicato sui social un lungo sfogo su quanto accaduto e contro i colpevoli. Scopriamo cos’è successo e tutti i dettagli.
Sandra Milo, la tomba vandalizzata
È passato ormai più di un anno dalla morte di Sandra Milo, scomparsa il 29 gennaio del 2024 all’età di 90 anni in seguito a un grave tumore ai polmoni che le diede solo pochi mesi di vita dalla diagnosi. Tra le protagoniste dell’ascesa del cinema italiano negli anni Sessanta e Settanta (collaborò con Antonio Pietrangeli, Roberto Rossellini e soprattutto Federico Fellini, con il quale ebbe una lunga relazione clandestina), i funerali dell’attrice si tennero nella Chiesa degli Artisti di Roma, prima che le spoglie fossero condotte nel cimitero di Verano, nella tomba di famiglia, dove già riposavano la madre Maria Paglianti Greco e la nonna Alberta Casciani Paglianti. Qui Sandra Milo è stata omaggiata anche da numerosi fan, ma – come denunciato dalla figlia Azzurra – la tomba è stata recentemente oggetto di atti vandalici.
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Entra nel canale WhatsAppLo sfogo della figlia Azzurra: cosa ha detto
"Chissà cosa ci avrà trovato di così divertente colui o colei che ha strappato tutte le piante grasse e danneggiato la lapide della tomba di mia madre…" ha raccontato Azzurra, la seconda figlia nata dall’unione tra Sandra Milo e Ottavio De Lollis. La terzogenita dell’attrice, nata prematuramente nel 1970 al solo settimo mese, ha rivolto parole di fuoco proprio ai vandali: "Che Dio non voglia che io scopra mai chi sia stato l’autore di tali atti vandalici perché la mia ira sarebbe implacabile e incontenibile! Mi rivolgo proprio a te – ai miserabili non si concede il Lei – se stai leggendo queste righe: un giorno anche tu finirai sotto terra – nessuno sfugge alla morte – e come mi piacerebbe poter vivere abbastanza per portare i miei cani a pisciare sulla tua tomba dopo averci sputato sopra". Azzurra ha poi concluso il lungo sfogo su Instagram (dove gestisce il profilo Instagram della madre dopo la morte): "Gli spregevoli vigliacchi meritano solo il disprezzo più profondo".