Sandra Milo

L'attrice che fu musa e amante del grande Fellini: età, carriera, i quattro mariti, il miracolo della figlia e lo scherzo sul figlio Ciro

Sandra Milo
Fonte: Mediaset Infinity
  • Nome completo: Salvatrice Elena Greco
  • Data di nascita: 11/03/1933
  • Luogo di nascita: Tunisi (Tunisia)
  • Segno zodiacale: Pesci
  • Altezza: 1.7 m
  • Nazionalità: Italia
  • Professione: attrice, conduttrice
  • Data debutto: 1955
  • Altre info: Star e vip
  • Social: Facebook, Instagram

Carriera

L’esordio cinematografico di Sandra Milo risale al 1955, nel film Lo scapolo di Antonio Petrangeli con Alberto Sordi. L’attrice si impone subito sulla scena come maggiorata, parte di quella serie di attrici italiane degli anni ’50 dalle forme sontuose e dall’aura da diva hollywoodiana.

Dal 1959 si apre per Sandra la stagione dei film d’autore: recita la parte di una prostituta accanto a Vittorio De Sica ne Il generale della Rovere di Moris Ergas (suo futuro marito) e in Adua e le compagne, tornando a collaborare con Pietrangeli, nonché in Asfalto che scotta. Nel 1961 è inoltre nel cast stellare di Fantasmi a Roma con Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni. Dopo la pesante stroncatura al Festival di Venezia di Vanina Vanini (che le varrà il maligno soprannome di "Canina canini" per la sua recitazione), fondamentale sarà l’incontro con il regista Federico Fellini. Inizia infatti la sua maturazione artistica – scandita rispettivamente da e Giulietta degli spiriti – e la sua relazione clandestina col regista romagnolo, che durerà diciassette anni. Il successo è confermato dalla vittoria ai Nastri d’Argento come miglior attrice non protagonista per entrambi i film, e gli anni ’60 la vedranno impegnata in varie pellicole tra cui Frenesia dell’estate, La visita, Le voci bianche, L’ombrellone, Ho una moglie pazza, pazza, pazza e …poi ti sposerò. Sempre a questi anni risale anche il debutto televisivo a Studio Uno per la Rai. Le difficoltà personali e sentimentali la porteranno ad allontanarsi dal mondo dello spettacolo per concentrarsi sui propri figli; solo negli anni ’80 Sandra torna nelle sale con alcune commedie e soprattutto in televisione grazie alla vicinanza (e probabile relazione clandestina) con Bettino Craxi, leader del PSI, partito che al tempo influiva sulle scelte della Rai da dietro le quinte.

Gli anni ’90 segneranno il passaggio di Sandra Milo in Fininvest-Mediaset, soprattutto come conduttrice, mentre nei Duemila si alternerà tra televisione (La vita in diretta, Ritorno al presente, la settima edizione de L’isola dei famosi, Io e te), teatro (con 8 donne e un mistero e Fiori d’acciaio) e partecipazioni a film (Chi nasce tondo… e il ruolo da coprotagonista in W Zappatore). Il 28 aprile 2021 viene annunciato il suo Premio David di Donatello alla carriera.

Vita privata

Sandra Milo nasce a Tunisi nel 1933 e trascorre l’adolescenza in Toscana tra Pisa e Viareggio. Si sposa giovanissima, a 15 anni, con il marchese Cesare Rodighiero; il figlio della coppia nascerà e morirà prematuro, mentre il matrimonio durerà solo 21 giorni, ottenendo l’annullamento dalla Sacra Rota.

Il secondo matrimonio sarà con il regista greco Moris Ergas. La relazione durerà undici anni e porterà alla nascita della prima figlia Deborah. Sandra Milo sposerà poi Ottavio de Lollis (dal quale avrà i figli Ciro e Azzurra) e Jorge Ordonez. Dopo la separazione, avrà una relazione con l’imprenditore Alessandro Rotaro, 38 anni più giovane dell’attrice.

Fondamentale è la sua relazione clandestina con il regista Federico Fellini iniziata negli anni ‘60, durata diciassette anni e resa pubblica il 29 ottobre 2009 a Porta a Porta. Negli anni ’80 sarà sentimentale molto vicina al leader del PSI Bettino Craxi, per il quale si impegnerà anche a livello politico. L’8 gennaio 1990 Sandra Milo è vittima di un famoso scherzo televisivo a L’amore è una cosa meravigliosa su RaiDue: una telefonata anonima informa che suo figlio è in gravi condizioni dopo un incidente stradale, portando l’attrice ad abbandonare lo studio in lacrime. L’informazione si rivelerà poi fasulla, ma il cattivo gusto dello scherzo le varrà la vicinanza da parte di molti personaggi dello spettacolo. Nel 1999 deve patteggiare una pena a tredici mesi di carcere e una multa di trecentomila lire per aver concorso, assieme all’allora compagno Giuseppe Lo Presti, a una truffa immobiliare. Nel 2007 si dichiara apertamente a favore dell’eutanasia, raccontando delle sofferenze vissute dalla propria madre in fin di vita.

Sandra Milo si spegne il 29 gennaio 2024, all’età di 90 anni. L’attrice è morta nella sua abitazione, circondata dall’affetto dei suo cari come aveva richiesto.

Progetti

  • 1995 – Lo scapolo (regia di Antonio Pietrangeli)
  • 1959 – Il generale Della Rovere (regia di Roberto Rossellini)
  • 1960 – Asfalto che scotta (regia di Claude Sautet)
  • 1960 – Adua e le compagne (regia di Antonio Pietrangeli)
  • 1961 – Fantasmi a Roma (regia di Antonio Pietrangeli)
  • 1961 – Vanina Vanini (regia di Roberto Rossellini)
  • 1963 – 8½ (regia di Federico Fellini)
  • 1963 – La visita (regia di Antonio Pietrangeli)
  • 1964 – Le voci bianche (regia di Pasquale Festa Campanile e Massimo Franciosa)
  • 1964 – Ho una moglie pazza, pazza, pazza (regia di Jean Boyer)
  • 1964 – …poi ti sposerò (regia di Philippe de Broca)
  • 1965 – Giulietta degli spiriti (regia di Federico Fellini)
  • 1965 – L’ombrellone (regia di Dino Risi)
  • 1966 – StudioUno (in onda su RaiUno)
  • 1983-84 – Mixer (in onda su RaiDue)
  • 2005 – Ritorno al presente (in onda su RaiUno)
  • 2010 – L’isola dei famosi (in onda su RaiDue)
  • 2014 – Con tutto l’amore che ho (regia di Angelo Antonucci)
  • 2019 – Io e te (in onda su RaiUno)
  • 2020 – La pupa e il secchione e viceversa (in onda su Italia1)
  • 2020-21 – Una pezza di Lundini (in onda su RaiDue)
  • 2021 – Il materiale emotivo (regia di Sergio Castellitto)

Premi e riconoscimenti

  • 1964 – Nastro d’argento come miglior attrice non protagonista per
  • 1966 – Nastro d’argento come miglior attrice non protagonista per Giulietta degli spiriti
  • 2020 – Premio Globo d’Oro alla carriera
  • 2021 – Premio David di Donatello alla carriera

Chi era il fidanzato di Sandra Milo?

Sandra Milo aveva una relazione con l’imprenditore veneto Alessandro Rotaro, conosciuto a Venezia e con cui si è mostrata per la prima volta nel 2019 proprio in occasione del Festival di Venezia.

Quanti matrimoni ha avuto Sandra Milo?

Sandra Milo si è sposata quattro volte: dopo il brevissimo matrimonio con il marchese Cesare Rodighiero (accusato poi di averle lasciato ferite indelebili sul volto, costringendola anche alla ricostruzione dei timpani), l’attrice si legherà al regista e collega Moris Ergas, conosciuto sul set. Dopo undici anni di relazione e una relazione clandestina con Federico Fellini, Sandra Milo sposerà Ottavio de Lollise, dopo una nuova separazione, Jorge Ordonez, da cui divorzia successivamente.

Cosa faceva Sandra Milo?

Negli ultimi anni della sua vita, Sandra Milo era tornata a lavorare nel mondo dello spettacolo a pieno ritmo per fronteggiare alcuni problemi economici e soprattutto per mantenere i figli e i nipoti. Oltre a piccole parti in alcuni film, è stata spesso ospite di numerosi programmi tra i quali La pupa e il secchione e viceversa e Una pezza di Lundini.

Sandra Milo era cristiana?

Sandra Milo ha raccontato più volte della guarigione della terzogenita Azzurra, nata prematuramente al settimo mese e “tornata in vita” nonostante le enormi difficoltà. La Chiesa cattolica ha riconosciuto l'autenticità del miracolo e la stessa Milo, probabilmente anche in seguito all'episodio, si è dichiarata credente.


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