Striscia la notizia va in vacanza: i servizi da non dimenticare

Il tg satirico di Canale 5 si ferma per l’estate, ma tornerà il 25 settembre. Nel frattempo, ripercorriamo le inchieste che hanno fatto più discutere.

Debora Manzoli

Debora Manzoli

Scrittrice ed editor

Scrittrice, copywriter, editor e pubblicista mantovana, laureata in Lettere, Cinema e Tv. Ha due libri all’attivo e ama la scrittura alla follia.

Questa sera, sabato 10 giugno Striscia la Notizia "La voce dell’intransigenza" andrà ufficialmente in vacanza, ma solo per l’estate, per tornare poi con la 36esima edizione a partire dal 25 settembre. Anche quest’anno non sono mancate novità, grandi inchieste, presentatori d’eccezione e numeri da record. Ripercorriamo i servizi di questa stagione che hanno fatto più parlare.

Tutti i conduttori della 35esima edizione di Striscia la Notizia

Quest’anno il tg satirico di Canale 5 ha visto alternarsi diversi conduttori a partire dalla coppia inedita formata da Alessandro Siani e Luca Argentero e, in un secondo momento, Vanessa Incontrada. Per poi proseguire con Sergio Friscia e Roberto Lipari, e la coppia storica del programma Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti.

Di recente abbiamo potuto vedere alla conduzione anche il mitico Jerry Scotti accanto a Francesca Manzini prima, e con Michelle Hunziker fino al termine della stagione. Ma non sono mancate nemmeno conduzioni a sorpresa come quelle Enrico Beruschi e Zlatan Ibrahimovic.

I servizi più clamorosi di questa edizione di Striscia la Notizia

Le inchieste portate avanti anche in questa stagione sono state molte ma di alcune sarà molto difficile dimenticarsi. Tra i servizi che hanno fatto più discutere sicuramente quelli realizzati da Valerio Staffelli sulle borseggiatrici delle metropolitane di Milano, con l’intento di smascherarle e mettere in guardia i cittadini da questa piaga sempre più diffusa nelle grandi città. Servizi che hanno permesso di sventare 14 furti e di ritrovare 37 documenti tra passaporti, carte d’identità, bancomat e carte di credito.

Ma come dimenticare anche il tapiro gigante consegnato alla Juventus dopo il clamoroso addio in massa del presidente Andrea Agnelli, del vicepresidente Pavel Nedved, del ceo Maurizio Arrivabene e dell’intero cda. Mentre tra i servizi più clamorosi sicuramente quello che ha coinvolto il bar interno all’Agenzia delle Entrate di Roma 6 – Eur (Torrino), dove non veniva emesso lo scontrino. Per far chiudere il bar ci sono voluti ben 31 giorni, e l’inviato Jimmy Ghione e il suo cameraman ci hanno quasi rimesso le penne a causa dell’aggressione del barista.

Servizi scrupolosi che hanno fatto molto discutere anche quelli in merito agli oltre 247mila euro raccolti attraverso donazioni sulla piattaforma GoFundMe dalla Lega Braccianti del deputato Aboubakar Soumahoro. Soldi che sarebbero dovuti servire a scopi benefici e per organizzare lo sciopero a Roma nel maggio 2021, ma la cui fine è ancora ignota. Dopo i servizi di Striscia e la denuncia presentata alla Procura, sulle controverse raccolte fondi è stata ufficialmente aperta un’indagine verso "noti".

E, ovviamente, come dimenticare i servizi di Max Laudadio sul caso "Bagnarez", dedicati alle oltre 400 segnalazioni arrivate da clienti Star Italia insoddisfatti per i bagni consegnati in pessime condizioni tra infiltrazioni e sanitari fissati male, o addirittura perché i lavori di ristrutturazione non sono mai iniziati, nonostante le promesse.


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