Ginevra Lamborghini è cresciuta, sogna la musica e ricorda il GF: nonostante tutto "Lo rifarei"
Nell'intervista esclusiva a Libero Magazine, l'ex gieffina ci ha parlato della sua carriera e dei suoi sogni, tra cui c'è quello di dare la sua voce a un personaggio Disney.
L’avevamo lasciata a Tale e Quale Show, nei panni di Elodie, Elisa, in quelli di Malika Ayane e dell’internazionalissima Miley Cyrus, mentre ora è alle prese con il progetto di un Ep tutto suo. Dopo l’uscita del suo ultimo singolo, Isola grattacielo, ginevra Lamborghini (la scelta della g minuscola è il suo nuovo tratto distintivo) sta lavorando sodo per affermarsi come professionista nel mondo della musica. È cresciuta tanto in questi ultimi anni, specialmente dopo l’esperienza al Grande Fratello Vip, che ricorda con affetto nonostante le bufere che travolsero quell’edizione: "Io devo ringraziare il GF di avermi dato l’opportunità di avermi fatto conoscere al grande pubblico, con i suoi pro e i suoi contro", spiega la voce di Venere, con cui decidiamo di darci subito del tu e che ci ha raccontato il grande lavoro fatto su se stessa, palpabile anche dietro ai suoi ultimi lavori.
Il tuo ultimo singolo Isola grattacielo, uscito il 1° dicembre, è un brano tanto orecchiabile quanto introspettivo: cosa volevi comunicare?
Volevo raccontare qualcosa di mio, di estremamente reale e ripartire da me. Un modo per identificarmi in una linea artistica che potesse essere riconoscibile all’interno di un grande contenitore pop, ma allo stesso tempo che mi aiutasse a trasmettere dei temi a me cari, e che magari avevo dentro ma ancora non avevo trovato il coraggio di esprimere. Per questo devo anche ringraziare tutto il team e il produttore Gianmarco Grande, il quale mi ha aiutata a tirar fuori tutto. È stata un’esigenza: partire da me e da quelle che sono state emozioni represse, paure e difficoltà. In fondo è quello che deve fare un cantante: emozionare ed emozionarsi scavando nelle memorie per dare un messaggio anche positivo.
Ti senti più matura ora?
Assolutamente sì. Questo pezzo è stato fortemente voluto così come lo si ascolta, e prima di questo prodotto c’è stata tanta autoanalisi da parte mia: un modo di fare pace con una parte del mio passato e andare avanti.
Come mai la scelta della g minuscola nel tuo nome ‘ginevra’?
In realtà è stata un’idea dell’ultimo minuto, un modo per dare anche graficamente l’idea del contrasto tra il mio nome, di cui sono onorata ma che ha un peso, e quella bambina della canzone che in qualche modo voglio conservare e proteggere.
In questa canzone c’è molto del rapporto con la tua famiglia e i tuoi fratelli e sorelle (…"Siamo 5 isole in un mare invisibile. E io vedo male male male. Oh, ma che voglia di gridare. Siamo soli al sole come tristi Maldive"…), giusto?
È così. È una fotografia di un periodo di cambiamento del mio nucleo famigliare: quando avevo 15 anni i miei genitori si separarono e questo è avvenuto in un momento critico e delicato, la mia adolescenza, in cui è crollata la mia convinzione infantile di avere una famiglia del mulino bianco. In questo brano c’è proprio l’immagine che raffigura quello che era casa mia: una casa tanto grande, ma divisa e vuota, dove ognuno si chiudeva nelle proprie stanze perché non era facile condividere il dolore. Questo ancora oggi condiziona il rapporto con i miei parenti: voglio estremamente bene a mio fratello e alle mie sorelle, ma riconosco che ci è stato tolto un legame profondo, senza dare colpe a nessuno.
Cosa diresti ora a quella bambina con le ‘ali di cera’ del brano?
Che è stata forte e che tutto andrà bene. Che troverà un po’ più di pace e l’abbraccerei fortissimo perché lei aveva soltanto bisogno di essere ascoltata e accompagnata. Po lei dire che sono contenta di lei.
Dopo il singolo Isola grattacielo, abbiamo detto che è in arrivo il tuo primo Ep, quando uscirà?
Ci sto lavorando proprio in questo periodo e spero esca per la primavera, mentre per l’estate ho in serbo un’altra sorpresa. Sono molto contenta e mi sto dando molto da fare.
E dell’esperienza a Tale e Quale Show cosa ci racconti?
Mi sono divertita tantissimo. È stata un’esperienza bellissima, molto formativa, che mi ha insegnato tanto, da performare in modo professionale in diretta televisiva a tutto il resto. La settimana era piena di prove, dal ballo al canto… lo rifarei anche domani.
Esperienza completamente diversa rispetto a quella del Grande Fratello immagino. Il reality invece cosa ti ha lasciato?
Io ringrazio il GF perché mi ha dato modo di farmi conoscere al grande pubblico, nel bene e nel male. Magari non ero pronta ad alcune esposizioni di un certo tipo, ma devo dire che tutto sommato è stata un’esperienza divertente, speciale e unica e la rifarei perché io penso sempre che nella vita tutto mi è servito, tutto è utile. Anche quando ho vissuto i momenti più estremi, beh, io li ringrazio e per me sono state prove che ho in qualche modo superato. Riguardandomi indietro vedo quanto sono cambiata in un solo anno e in parte lo devo anche al GF.
All’inizio del GF di quest’anno, Alfonso Signorini ha detto che nella passata edizione il cast era sbagliato, "troppa volgarità". Molti tuoi ex compagni di avventura si sono risentiti di quelle parole, cosa ne pensi?
Non lo so, in parte accolgo quello che ha detto Alfonso. Io l’ho paragonata molto a un viaggio in barca: quando ci si trova in mare si deve collaborare e quando la ciurma è male accoppiata si possono creare alcuni malumori.
E della nuova edizione che ci dici?
Purtroppo devo ammettere che non la sto seguendo, ma mi piacerebbe molto l’idea che si tornasse a un Grande Fratello non vip: dare l’opportunità a persone che non appartengono al mondo dello spettacolo di vivere questa esperienza, che per chi è già abituato ai riflettori vive come una sorta di self publicity. Insomma dovrebbe restare un gioco e un bell’esperimento sociale.
Sei rimasta in buoni rapporti con gli altri concorrenti? Ti senti ancora con qualcuno?
In buoni rapporti con tutti, ma devo essere sincera e dire che non ci frequentiamo. L’affetto c’è ma siamo persone molto diverse: ho sentito spesso Antonella, Nikita e George ma, oltre a non essere nella stessa città, non condivido con loro lo stesso stile di vita. Ora sono nella fase casa, lavoro, studio e amo molto la mia solitudine.
Hai recitato anche in un cameo in Beautiful, come è stato?
Un’esperienza super, e non riuscivo a crederci. Due giorni a maggio dello scorso anno passati con tutto il cast che mi ha aiutata tanto. Una cosa che mi piacerebbe rifare.
Ora cosa ti piacerebbe fare oltre alla musica?
Io sono molto attratta da tutto il mondo dello spettacolo. Desidero essere sempre più affermata nel mondo della musica ed essere considerata una professionista in questo settore. Ma se devo dire una cosa che amerei fare è la doppiatrice: sogno di dare la voce a un personaggio Disney.
Sempre fidanzata con Edoardo?
Sì, sono molto felice e stiamo bene.
Che rapporto hai con i social? Vedo dal tuo Instagram che non posti molto della tua vita privata?
Sono sempre stata molto gelosa della mia vita privata e ho scelto di proteggerla sin da prima di entrare al GF. La mia privacy e le questioni di cuore ho sempre preferito proteggerle, proprio perché nella vita non si sa mai cosa può capitare e per rispetto della persona che ho accanto, che non è famosa e non vuole esserlo. Questo mi da anche molti benefici: vivo la mia relazione in maniera pulita, lontano dal gossip.
