Ballando, Rossella Erra: "Mariotto me ne ha fatte di tutti i colori, ma ha diritto al perdono. Milly Carlucci mi ha salvata, per la finale prevedo sorprese"

La Presidente della Giuria Popolare del seguitissimo show del sabato sera di Rai Uno, svela segreti e retroscena in questa intervista a Libero Magazine

Valentina Di Nino

Valentina Di Nino

Giornalista

Romana, laurea in Scienze Politiche, giornalista per caso. Ho scritto per quotidiani, settimanali, siti e agenzie, prevalentemente di cronaca e spettacoli.

La sua missione è rappresentare il popolo e difendere i concorrenti di Ballando con le Stelle da quelli che definisce i "Poteri Forti della Giuria", ed è una missione che Rossella Erra prende molto seriamente, ma se la si definisce una certezza del dance show del sabato sera di Rai Uno si schermisce. Racconta però con passione come è arrivata in televisione, per caso e mentre attraversava il momento più buio della sua vita, e svela che l’amore (ricambiato) con Milly Carlucci è scattato sin dal primo fortuito incontro. E sulle polemiche, i colpi di scena, i gossip e il rush finale di questa incredibile edizione di Ballando con le Stelle ha, ovviamente, molto da dire in questa intervista esclusiva a Libero Magazine.

Rossella Erra, intervista alla Presidente della Giuria Popolare di Ballando con le Stelle

Rossella Erra, ormai lei è un punto fisso di Ballando con le Stelle uno degli show più seguiti della tv italiana, come ci si trova?

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"Io non mi ritengo un punto fisso di Ballando con le Stelle, nel senso che non sento un peso psicologico di qualche tipo, certo è che ogni anno mi immergo completamente in questo programma, e l’incarico che sento di avere, quello di difendere i concorrenti, anche quando a volte sono indifendibili, lo prendo molto seriamente, almeno finché loro lo vogliono, perché se poi mi accorgo che c’è qualcosa che non va io mi ritraggo e lo faccio capire anche chiaramente".

Ma Rossella Erra come ci è finita in televisione, a fare la Presidente della Giuria Popolare di Ballando con le Stelle?

"E’ andata così. Per 20 anni ho fatto la commercialista, anche se mi è sempre piaciuta la comunicazione e avrei voluto fare la giornalista. Per molti anni quindi ho fatto tutt’altro, la commercialista e i corsi di formazione professionale con l’azienda che avevo fondato. Quando mia mamma si è ammalata sono stata per nove mesi al suo fianco, ma nel frattempo la mia azienda è andata a rotoli. Dopo la morte di mia madre sono tornata a lavorare a tempo pieno e mi sono accorta che l’azienda non aveva più utili da mesi. Quindi io mi sono trovata ad affrontare due lutti, mia madre appena morta, e un’azienda a cui avevo dato tutto. Mi ritrovavo a 43 anni senza più nulla, con i debiti legati alle cure per mia madre, vivacchiavo facendo lavoretti. Mi sono ritrovata nel giro di una settimana senza lavoro, senza soldi e senza mamma. Un periodo terribile. Poi ho letto per caso, sui social, un annuncio per il pubblico parlante per la nuova trasmissione di Caterina Balivo, Vieni da me. Era il 2018 e mi sono detta "proviamo pure questa e sono andata a Roma a fare il provino".

E come andò il provino?

Hanno iniziato a farmi delle domande su vari personaggi e hanno visto che io rispondevo ma anche aggiungendo contesto, particolari. E a un certo punto hanno chiamato la capo progetto. Mi hanno poi lasciato con la classica frase ‘le faremo sapere’. Era fine giugno. Il 5 settembre, quando mi ero dimenticata, mi hanno chiamata per fare un altro provino. Lì mi hanno fatto delle domande su alcuni personaggi che sarebbero stati i primi ospiti di "Vieni da me" di Caterina Balivo, ma anche del Paradiso delle Signore che stava per partire per la prima volta il pomeriggio. A quel punto mi hanno detto: "Sarà lei l’ambasciatrice del pubblico: la signora che sta a casa e può venire in studio a incontrare i suoi idoli e fare tutte le domande che vuole". In quel momento Caterina Balivo mi ha regalato una nuova gioia di vivere dopo tanto dolore".

E l’incontro con Milly Carlucci, come è avvenuto?

"Io dico sempre che Milly Carlucci mi ha salvato, perchè mi ha dato ridato indietro la consapevolezza di valere qualcosa nella vita. L’ho incontrata proprio durante ‘Vieni da me’, lei era ospite. Il mese prima mi avevano chiesto di scrivere una lettera in cui spiegavo una cosa che avevo raccontato alla produzione. Io guardavo sempre Ballando con le Stelle con la mia mamma, e mia mamma è morta il giorno dopo la finale di quell’anno, quasi volesse scoprire prima come andasse a finire, quindi per me Milly Carlucci rappresentava un filo rosso con mia madre. Quando Milly arrivò ospite in studio, io non sapevo niente, ma Caterina Balivo le disse che le avrebbe letto una lettera di una telespettatrice, quando ha iniziato a leggere mi sono resa conto che era la mia lettera! Milly si è alzata, è venuta tra il pubblico e si è seduta accanto a me, mi ha preso le mani e mi ha detto: ‘per sentire tua mamma più vicino, vieni sabato sera a Ballando con le stelle, hai un posto in prima fila ai tavolini’. Caterina Balivo l’ha subito avvertita: ‘Guarda Milly che lei fa la valigia, si piazza e non se ne va più’! Da lì, tra l’altro, mi chiedono di fare dei video per lo spazio del lunedì su Ballando con le stelle di Vieni da Me. Milly aveva autorizzato solo me a scendere nei camerini, e poi, finito Ballando, mi ha anche voluto per fare l’inviata a Il Cantante Mascherato. E’ scattato subito l’amore insomma, sia con Milly Carlucci che con Giancarlo De Andreis, il capo progetto, che considero il mio mentore".

Ma il ruolo della tribuna del popolo e presidente della giuria popolare come è nato?

L’anno dopo, era l’anno del Covid, c’era Ballando con le Stelle ma non si poteva far entrare pubblico in sala, e così Milly decise che doveva esserci qualcuno in rappresentanza del pubblico che non poteva essere fisicamente presente all’auditorium e ha pensato a me. E io invece, la prima cosa che ho pensato: ‘oh! Finalmente posso rispondere a qualche giuria!’.

La popolarità come la vive? Ci sono aspetti positivi e aspetti negativi, immagino

Io purtroppo non sono mai stata amata dai social. La cosa peggiore è che le critiche e i commenti più feroci vengono spesso dalle donne, e soprattutto dalle donne di una certa età. Facciamo tanto le lotte sul fatto che ci dobbiamo accettare per quello che siamo, poi io vengo demolita per l’immagine, mi fanno sempre questo assurdo abbinamento grasso-napoletano-ignorante, non sapendo che io invece sono una persona che legge tutto, si informa e continua a studiare. Mi dicono che sono ignorante, che non so parlare, questo anche un po’ alimentato da Selvaggia Lucarelli, dico la verità perché negli anni mi ha fatto più di una battuta sul fatto che, secondo lei, dovrei parlare meglio e imparare l’italiano. Poi a volte capita che una frase in dialetto rende di più e la uso, lo ammetto, ma io per esempio nella prima puntata ho parlato in turco con Furkan e mi sono impegnata tanto a imparare quelle frasi e invece Selvaggia mi ha detto: "Adesso che hai imparato il turco impara pure l’italiano", e tutti a ridere… Non è bello, e non ti puoi neanche offendere quando succedono cose così, altrimenti ti danno pure della permalosa! Poi figurati, va bene così, chi se ne importa, io mi voglio godere Ballando con le stelle e non me lo faccio certo rovinare dalle critiche.

Questa edizione di Ballando con le Stelle ha fatto ascolti enormi, cosa ha funzionato di più rispetto agli altri anni secondo lei?

Secondo me uno degli elementi è stato sicuramente l’eccellenza e la bravura delle coppie. Quest’anno ci sono veramente tanti concorrenti che sanno ballare e quindi è un continuo show. Non solo, i concorrenti di quest’anno si sono tutti, indistintamente, regalati umanamente. A volte ci sono vip che arrivano con una grande chiusura umana e continuano così lungo tutto il percorso, invece quest’anno tutti, chi prima chi dopo, sono riusciti ad aprirsi e a regalare loro lati inediti al pubblico. Un esempio è Francesco Paolantoni che all’inizio si è molto nascosto, poi dopo la terza puntata, ha iniziato a raccontare cose che non aveva mai detto in nessuna intervista. E in più ha iniziato a ballare. Poi non sono mancati gli intoppi, gli infortuni, i colpi di scena. Insomma, quest’anno Ballando è stato uno spettacolo a 360 gradi.

Visto che lei è la custode del tesoretto del cuore, parliamo di questioni di cuore: alla coppia formata da Bianca Guaccero e Giovanni Pernice dobbiamo crederci?

Eh sì, credeteci assolutamente! Io le cose le ho dette sin da subito, ma mi sono sentita di dirle in modo un po’ più velato di quanto avrei fatto in altre occasioni perché ho considerato che Bianca è una mamma di una bambina di nove anni che guarda le puntate, e quindi c’è magari bisogno di una delicatezza maggiore. Però io ho vissuto il dietro le quinte, gli sguardi rubati, le mani che si accarezzavano. Sono stata a cena con loro al ristorante, in auto con loro e ho potuto vedere, e veramente credo che quello che è nato tra Bianca Guaccero e Giovanni Pernice sia qualcosa di molto profondo e bellissimo. E la gente lo percepisce, puoi anche non dirlo apertamente, ma poi quando ballano si capisce molto.

Un’altra coppia, che ha creato scompiglio quest’anno, pur non ballando insieme, è quella formata da Angelo Madonia e Sonia Bruganelli? Cosa ne pensa di come è andato il loro Ballando con le Stelle?

Dico la verità, io sono rimasta sempre un po’ confusa su Sonia, in tutto il tempo che è stata in gara non sono riuscita a farmi un’idea ben precisa su di lei. E’ vero che dietro le quinte, quando mi è capitato di incrociarla qualche minuto al trucco, l’ho trovata molto simpatica. Certamente avrei preferito che il suo maestro fosse Angelo Madonia e non certo per togliere qualcosa a Carlo Aloia, che si è impegnato al massimo nel suo percorso, ma per tutto quello che poi è venuto dopo. Io credo che nel caso di Sonia Bruganelli sia scattato una sorta di circolo vizioso. Su di lei probabilmente c’era un pregiudizio, ma questo pregiudizio era temuto anche dalla stessa Sonia che quindi si è chiusa. Lei è stata sulla difensiva, ma anche Selvaggia Lucarelli è partita sulla difensiva, in una puntata ha deciso addirittura di non parlare, ma quando mai Selvaggia decide di astenersi dal dire la sua? E questo era una conseguenza dell’atteggiamento di Sonia. A me non piaceva questa cosa che quando arrivata lei nelle prime puntate il discorso veniva subito mozzato. Che poi, se andiamo a vedere, cosa le è stato detto mai durante le puntate? Ricordo concorrenti molto più bersagliati e al centro di vere battaglie dialettiche con la giuria, Alba Parietti, Morgan, lo stesso Lorenzo Biagiarelli, ed è anche giusto che ci siano battaglie dialettiche, anche infuocate. In questo caso invece, il confronto, per volontà di Sonia Bruganelli è stato molto limitato all’inizio e questo secondo me è stato uno sbaglio: lei ha alzato una barriera che non le ha giovato. Poi, quando è andata a Belve e ha fatto quelle dichiarazioni, io sinceramente mi sono chiesta: ‘ma abbiamo fatto lo stesso programma?’. Per me, Ballando con le Stelle per lei è stata un’occasione persa.

Qual è stato per lei il momento più bello di questa stagione e quello che vorrebbe dimenticare?

Il momento più brutto non ho dubbi, quando sono stata travolta da una shitstorm sui social che mi ha fatto veramente molto male. Quest’anno, quando ho dato per una volta il tesoretto a Federica Nargi invece che a Bianca Guaccero, è successo un finimondo che non ti dico! Bianca ha una grande fanbase e se la sono presa moltissimo, non capendo che io il tesoretto a lei l’avevo già dato più di una volta. Io avevo fatto una battaglia con Mariotto difendendo Bianca e il pubblico a quel punto si aspettava che dessi il tesoretto a lei invece io avevo deciso di lasciare tutta la classifica della giuria in modo da lasciare il voto al pubblico. I miei momenti più belli sono i due tesoretti finali: quello del ripescaggio a Francesco Paolantoni perché è un comico di grande sensibilità, che ci ha regalato tante rivelazioni. Abbiamo scoperto che è una persona con un passato doloroso che ha scelto di far ridere gli altri. E poi sono contenta di aver dato l’ultimo tesoretto che fa capire il mio cuore dove va: con quello dato a Bianca Guaccero, dopo che glielo aveva dato anche Alberto Matano, ho scelto di fare questa consacrazione con 150 punti, il record di tutte le edizioni di Ballando. Così è entrata nella storia.

Qual è il concorrente che avrebbe voluto in finale e che invece si è fermato prima?

Per me Massimiliano Ossini assolutamente meritava la finale. Lui ha fatto un percorso in cui all’inizio veramente era un tronco e alla fine, invece, ballava benissimo. E soprattutto ha raccontato tantissimo di se stesso. E’ stato accusato all’inizio di essere un iceberg, invece poi ha dimostrato di essere un uomo pieno di coraggio perché si è ribellato ai ‘poteri forti’ della giuria gridando il suo malessere e, facendo questo ha messo un po’ da parte la gara per farsi portavoce del gruppo e ha anche iniziato a ballare bene. Per me veramente meritava la finale.

Capitolo finale, ormai ci siamo: chi vorrebbe che vincesse e chi invece, secondo lei, vincerà Ballando con le Stelle 2024?

Credo che non sia corretto rispondere in questo momento, perché io voterò durante la finale. Per me in finalissima dovrebbero arrivare Nargi e Guaccero, e fino a qualche settimana fa avrei detto senza nessun dubbio che la terza sarebbe stata Anna Lou, ma ora credo proprio che una di queste tre sarà scalzata dal podio, perché una sicura che vedo nei primi tre è Federica Pellegrini, che è quella che ci ha stupito con una crescita esponenziale, mentre le altre sono partite bravissime e arrivano bravissime. Una delle tre sarà sacrificata e temo che possa essere una proprio tra Bianca e Federica Nargi. Io comunque ancora non so il meccanismo di sabato, anche quello conterà molto. Il podio comunque secondo me sarà: Federica Pellegrini, Bianca Guaccero (o Federica Nargi) e Anna Lou Castoldi. Non so perché, me la sento così.

Per chiudere, ci dica la verità, c’è preoccupazione per Mariotto dopo quello che è successo nelle ultime settimane?

Su Mariotto voglio dire una cosa: io comprendo la gente, e la rabbia delle persone a casa perché nella tv pubblica ci si aspetta un certo tipo di comportamento. Però ricordiamoci: noi siamo una famiglia. E che succede in una famiglia? Se qualcuno sbaglia cerchiamo di aiutarlo, soprattutto se non sta bene, viene, chiede scusa. Milly Carlucci è la mamma di questo programma e gli tende una mano, non lo fareste anche voi? Papa Francesco dice che il perdono è un diritto umano e se c’è qualcuno che si pente, chiede scusa, bisogna dargli l’occasione di redimersi, l’importante è che ci sia dietro le scuse una seria intenzione di redenzione. Se poi l’errore arriva di nuovo ci sarà un confronto più duro, ma nel frattempo bisogna comprendere chi sta male. Non si tratta di fare i buoni nei confronti di Mariotto, e lo dico io che da lui me ne sono sentita dire di tutti i colori, ma stiamo facendo quello che fanno delle persone che cercano di comprendere una situazione difficile.


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