Mediaset, promossi e bocciati di Pier Silvio Berlusconi: Myrta Merlino confermata e bordata all'Isola dei famosi

Oggi la conferenza a Cologno Monzese. Ottimo il bilancio del Grande Fratello, mentre a sorpresa c'è l'appoggio a Vladimir Luxuria. Ma l'Isola nel complesso è un disastro.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Novità in casa Mediaset. Il patron Pier Silvio Berlusconi, nell’ incontro odierno con la stampa, traccia un bilancio dell’anno trascorso e guarda soprattutto al futuro. Trapela ottimismo su Myrta Merlino, nonostante i risultati altalenanti del suo Pomeriggio 5. Anche Bianca Berlinguer, "soffiata" appena un anno fa alla Rai, resta al centro dei progetti del Biscione. Lato polemiche. Pier Silvio attacca (neanche troppo velatamente) i "nemici" di Discovery. Mentre sull’Isola dei Famosi ha parole altrettanto dure, anche se Luxuria pare assolta. Ecco di seguito tutti i dettagli.

Mediaset, blindate Merlino e Berlinguer

La conferenza di Cologno Monzese, oggi, regala emozioni. Pier Silvio Berlusconi, a un anno dall’inizio del suo nuovo corso "anti-trash", è pronto a tirare le somme, e soprattutto a svelare il futuro. Il primo punto, per certi versi sorprendente, riguarda la conferma ormai certa di Myrta Merlino. "Dei nuovi innesti siamo soddisfatti", dice il patron, "Myrta Merlino al pomeriggio ha fatto un buon lavoro, ha lavorato tanto, il prodotto è migliorato, sia per ascolti che per profilo, siamo soddisfatti…noi siamo tranquilli, non abbiamo motivi per non riconfermare Myrta Merlino alla conduzione".

E ancora, sull’altra new entry, Bianca Berlinguer: "Per quanto riguarda il prime time di Berlinguer siamo molto soddisfatti, l’access è un’area difficile per Rete4…Niente è deciso per la prossima stagione ma la prima persona con cui lavoriamo, per ripensare l’access e per altri progetti, è la signora Bianca Berlinguer". Meno entusiasmanti, invece, i risultati dell’area soap opera. "Ha visto un trend di ascolti calanti, lì probabilmente ci dobbiamo lavorare", ammette candidamente Berlusconi.

La polemica contro Discovery

Scoppia però la polemica contro i "rivali" di Discovery. Pier Silvio è sereno, non teme il confronto: "Warner Bros. Discovery ci ha copiato…nella strategia generale. Una televisione che mi sembra guardi indietro, con tutto il rispetto e l’amicizia sia per i manager italiani che internazionali…È bello scoprire che si accende un ipotetico terzo polo che prende conduttore e formato dalla Rai". Poi un ulteriore appunto, come a chiarire una volta per tutte: "Ultima cosa che vi dico: attenzione nella narrazione dell’ipotetica competizione tra Warner Bros. Discovery e Mediaset, siamo noi Davide, siamo un piccolo editore italiano…stiamo provando e riuscendo a fare un’avventura europea".

I reality e la bocciatura dell’Isola

Capitolo a parte è quello dei reality. Il nuovo Grande Fratello ha convinto solo a metà, almeno il pubblico. Però si va avanti sulla stessa linea. "Non c’è una nuova linea editoriale per i reality", spiega allora Pier Silvio Berlusconi, "e soprattutto la parola trash, che è stata tanto usata, non solo non mi piace ma non mi appartiene. Ho visto alcune puntate dell’edizione scorsa del GF e ho trovato che ci fossero degli eccessi…La nuova linea editoriale si traduce in: non scegliamo concorrenti per fare casino ma concorrenti con delle storie, magari non professionisti del reality, non influencer che farebbero qualunque cosa".

Malissimo invece l’avventura de L’Isola dei Famosi 2024: "In questa Isola dei Famosi ci sono state cadute di stile…La scelta di non far vedere tutto, mi ha trovato in disaccordo…Il lavoro che è stato fatto sul Grande Fratello mi soddisfa, il lavoro che è stato fatto sull’Isola dei famosi non mi soddisfa". "Mi sarei aspettato delle storie un po’ più profonde da raccontare", prosegue il patron del Biscione, con rammarico. "Alla base dell’Isola dei Famosi c’è la sopravvivenza, la fame…Mi sembra che questo sia mancato onestamente. Non penso sia un formato arrivato alla frutta, in Spagna facciamo grandi risultati. È stato sbagliato il cast". Mentre il pensiero su Vladimir Luxuria, debuttante alla conduzione, resta tutto sommato positivo: "È una scelta che rifarei oggi, si è impegnata tantissimo". Difficile però che venga riconfermata.


Guida TV

Potrebbe interessarti anche