Gf Vip 7: il potente racconto di Nikita e l'incontro con i fratelli
L'influencer triestina ha raccontato gli anni difficili della sua infanzia e della sua adolescenza, vissuti in una famiglia di cui non condivideva i valori.
Dopo tanti scontri all’interno della Casa del Grande Fratello Vip 7, per Nikita Pelizon sono arrivate anche delle belle e forti emozioni. Dopo aver ammesso di aver anche pensato al suicidio nelle precedenti puntate, Alfonso Signorini ha voluto approfondire il discorso con l’influencer triestina.
La concorrente ha raccontato della sua infanzia difficile, segnata dalla rigida educazione dei suoi genitori, i quali l’avevano cresciuta secondo i valori della religione dei Testimoni di Geova. Nikita, già da bambina, aveva capito che quella non era la vita che desiderava per sé stessa, e di certo non voleva sposarsi con la persona che la sua famiglia aveva scelto per lei:
Non sono mai stata una bambina come le altre perché andavo in giro per le case a predicare la parola di Dio e questa cosa non mi piaceva. Mi dicevano che era la sola religione possibile e parlavano di umiltà ma io in quelle parole non sentivo umiltà. Sono cresciuta con la bibbia davanti ma non potevo festeggiare il Natale o il mio compleanno. Anche quando era il compleanno degli altri bambini a scuola, io dovevo stare fuori dalla porta. Non potevo neanche stare con gli amici fuori dall’orario scolastico.
All’età di sedici anni rifiutò di sposarsi con l’uomo che suo padre e sua madre avevano scelto, e provò a scappare di casa. Il tentativo di fuga non finì bene e le forze dell’ordine la riportarono dai genitori. Per due anni, fino alla maggiore età, Nikita ha dovuto mantenersi da sola, pur condividendo ancora il tetto con la sua famiglia: "Adesso ti mantieni da sola", le dissero i suoi, fino a che a diciott’anni, non approvando il suo desiderio di diventare una modella, la mandarono via di casa.
In lacrime Nikita si sentì persa, ma poi "Ho guardato il cielo e ho detto, sai che c’è? Sei libera". Prima di lei anche sua sorella e suo fratello maggiore, con cui ha condiviso tanti momenti felici, decisero di andarsene non condividendo lo stile di vita familiare: "Per me è stato traumatico quando se n’è andato mio fratello".
E la più grande sorpresa l’ha proprio ricevuta nel giardino di Cinecittà, dove suo fratello e sua sorella sono andati a trovarla stasera, per dimostrarle di esserle vicino e di volerle bene: "Scusa se non ho pensato anche a te ma solo a me in quel momento" dice Jessica, scusandosi per essere andata via per prima lasciandola sola. "Sei incredibile" aggiunge Raffaele, svelando che anche i suoi genitori la guardano e fanno il tifo per lei.
