Chiquito, chi è il vincitore di Sognando Ballando con le Stelle: la tragedia, il trauma dell’Italia e la rinascita
Chiquito, nome d'arte del giovane ballerino di danze caraibiche e nuovo maestro di Ballando con le Stelle, ha avuto una vita tutt'altro che semplice: ecco chi è

Ieri sera, venerdì 30 maggio 2025, si è tenuta la finale di Sognando Ballando con le Stelle (qui le pagelle della finale), in onda su Rai Uno e condotta da Milly Carlucci, che ha decretato come vincitore del talent e quindi nuovo maestro del format originale il professionista Chiquito, nome d’arte di Yovanny Moreta Felis, che ha gareggiato in coppia con Anastasia Kuzmina (ieri ha ballato con Wanda Nara) ed è un ballerino specializzato in balli caraibici. Ma scopriamo qualcosa in più di Chiquito, ricordando chi è, da dove viene e i traumi vissuti nella vita, come la perdita del padre quando aveva solo 6 anni circa.
Chiquito, chi ha vinto Sognando Ballando con le Stelle: le origini e la morte del padre
Di Chiquito, il ballerino che nel corso dello spin-off di Ballando con le Stelle ha fatto emozionare tanti telespettatori sappiamo abbastanza da poter empatizzare con lui, un giovane che nella prima puntata ha detto di considerare quella di diventare maestro dello show "un’opportunità troppo bella". Non solo, perché si racconta a cuore aperto, a partire dall’infanzia e fino ad arrivare a questa esperienza televisiva, dicendo innanzitutto di aver cominciato a ballare sin da piccolo e aver avuto una vita piena di alti e bassi: "Sono nato a Santo Domingo e nel nostro Paese è difficile riuscire a fare i tre pasti che fanno tutti: colazione, pranzo e cena. I miei genitori, sia per lavoro, ma anche per cercare un futuro migliore per noi, sono emigrati. Mio padre era della Marina, quindi viaggiava tra Stati Uniti e Repubblica Dominicana, invece mia madre si trovava qui in Italia, quindi era ancora più lontana".
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Entra nel canale WhatsAppL’uomo spiega di aver vissuto con i fratelli più grandi per un certo periodo e che al tempo il maggiore gli faceva da padre durante l’assenza di mamma e papà: "I miei genitori riuscivano a mandarci qualche soldino e noi tiravamo avanti. Aspettavamo sempre Natale perché loro tornavano a casa e, per noi, era come vedere veramente la luce, non era semplice come situazione". Poi la morte del padre e la richiesta della madre, due eventi che lo hanno portato a smarrirsi e stare da solo: "Ad un certo punto viene a mancare mio padre e la mamma mi dice: ‘Tu sei il più piccolo della famiglia, non posso lasciarti a Santo Domingo, sei da solo lì’. Lei mi dice di raggiungerla in Italia e io rispondo: ‘Va bene mamma, vienimi a prendere’. Alla fine, devo partire da solo perché lei non può andarsene, deve rinnovare il permesso di soggiorno: ‘Ho trovato il lavoro, mi mettono in regola’, mi dice".
Chiquito spiega che non vedeva mai i genitori e svela di essere arrivato in Italia all’età 6 anni, ma che non era particolarmente felice di quel cambiamento: da qui sono iniziati i problemi del ballerino. "Là ho lasciato il mio mondo. Avevamo poco, ma io nella Repubblica Dominicana stavo bene, era una cosa che mi completava, non mi mancava niente lì. All’inizio ero contento di andare via, poi prendo un aereo da solo, viaggio da solo, arrivo a Milano che sono sempre solo. Avevo freddo e non conoscevo nessuno, quando uscivo non mi dicevano neanche ciao. ‘Ma dove sono? In che mondo sono?’, mi chiedevo. Tutte queste cose mi hanno causato un problema: ero proprio bloccato. Mi addormentavo sopra il petto di mia madre, non riuscivo a fare niente da solo e quando camminavo, incrociavo entrambe le ginocchia verso l’interno e per un po’ mi sono abituato a camminare così. Mia mamma non capiva, mi si era fermata la crescita".
Dopo il blocco, la luce: Chiquito comincia a ballare e diventa maestro di Ballando con le Stelle
Tutta la situazione di stallo scompare quando la madre gli dice: "C’è tuo padre vicino a noi che vuole che tu stia bene, lui è il primo che ti protegge", e lui ammette che queste parole lo hanno toccato tanto che "da lì in poi abbiamo cominciato a fare scintille": ha cominciato a frequentare la scuola, anche se il ballo lo ha sempre "chiamato", è "sempre stato lì": "Mia mamma aveva capito questa mia passione e mi ha detto: ‘Ok, studia e balla!‘" Infine, Chiquito rivela di aver sempre seguito Ballando e che è un format che gli piace molto, aggiungendo che "adesso ho una possibilità di farne parte, sono qua e voglio mettercela tutta!" Alla fine, il suo percorso a Sognando Ballando con le Stelle lo abbiamo apprezzato tutti e possiamo dire che, nonostante la presenza di altri maestri meritevoli, Chiquito ha dimostrato tutta la sua passione per la danza, la bravura e la tecnica nei movimenti. Quindi sì, ce l’ha fatta!