Prodotti di Natale mai consegnati: nuove scuse di Chiara Ferragni (che continua il silenzio)

Altri problemi per l’influencer cremonese: la sua società ha pubblicato una nota per chiarire la situazione di numerosi ordini mai arrivati a destinazione

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

Content editor

Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

Feste da dimenticare in casa Ferragni. Dopo lo scandalo del pandoro-gate che ha travolto l’influencer cremonese e la sua figura pubblica, il Natale non è bastato per calmare le acque. Anche dopo il 25 dicembre, infatti, si sono presentati nuovi problemi: in seguito alla mancata consegna di numerosi prodotti targati Chiara Ferragni, la società dell’imprenditrice è stata costretta a pubblicare una nota di scuse ai consumatori per chiarire la situazione. Scopriamo cos’è successo.

Chiara Ferragni, gli ordini mai consegnati

Dopo la stangata dell’Antitrust con una maxi-multa di oltre un milione di euro per pratica commerciale scorretta sui pandori Balocco "Pink Christmas", Chiara Ferragni si è trovata a far fronte a un nuovo grattacapo. Il periodo nero dell’influencer – segnato dallo scandalo, il video di scuse e il lungo silenzio social – non si è fermato durante le feste: su TikTok, infatti, è diventato virale un video di due ragazze che si scambiano e scartano regali "immaginari" sotto l’albero di Natale. Il motivo? Si tratta di uno sfottò nei confronti del sito che vende i prodotti ufficiale targati Chiara Ferragni, che non ha mai consegnato quanto ordinato. I prodotti non sono mai arrivati a destinazione e tantissimi utenti hanno riscontrato lo stesso problema, come confermato dai numerosi commenti. Gli ordini risalgono addirittura allo scorso 26 novembre e, dopo più di un mese, non sono stati effettuati.

Le scuse della società

Di fronte a questo enorme disguido, Chiara Ferragni è stata dunque costretta a delle nuove scuse, seppure indirettamente (l’imprenditrice prosegue il suo lungo silenzio social dopo lo scandalo del Balocco-gate). La Fenice srl, la società licenziante dei marchi Chiara Ferragni, ha infatti pubblicato un comunicato stampa direttamente sul sito dell’influencer:

"Fenice Srl, società licenziante dei marchi Chiara Ferragni, in merito a quanto riportato da alcuni organi di informazione riguardo il ritardo della consegna di alcuni ordini effettuati tramite il proprio canale e-commerce, precisa di essersi prontamente attivata per fronteggiare il disguido imputabile a un picco di vendite avvenute nel periodo del Black Friday.

Fenice rinnova le scuse ai propri clienti interessati dal ritardo e/o da eventuali disguidi nella ricezione di quanto ordinato e precisa altresì di aver ricevuto in data 5 dicembre 2023 rassicurazioni da parte del provider che gestisce il servizio di e-commerce che tutti gli ordini pendenti sarebbero stati evasi entro il 15 dicembre 2023; in un successivo ulteriore controllo effettuato dalla società in data 20 dicembre 2023 con il provider, quest’ultimo ha confermato che tutti gli ordini di acquisto effettuati anteriormente a tale data (20 dicembre 2023) risultavano essere stati evasi.

Fenice invita gli eventuali clienti che non dovessero ancora aver ricevuto quanto ordinato a scrivere una mail a customer.care@chiaraferragnibrand.com così da poter compiere ulteriori verifiche".


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