Victoria Cabello punge X Factor e i giudici: “Il talent dell’ego”
La vincitrice di Pechino Express è tornata sulla sua esperienza allo show Sky del 2014, raccontando come ai giudici uomini fosse concesso alzare di più i toni
Victoria Cabello ha ancora dei sassolini da togliersi dalla scarpa. La vincitrice dell’ultima edizione di Pechino Express è infatti tornata a parlare della sua esperienza a X Factor, punzecchiando gli ex colleghi e giudici dell’ottava edizione, andata in onda nel 2014. In una lunga intervista concessa al Corriere della Sera Victoria ha parlato di un clima abbastanza soffocante dal punto di vista psicologico al talent di Sky, dove la competizione musicale passava quasi in secondo piano rispetto a una sorta di battaglia dell’ego al tavolo della giuria. Analizziamo meglio le sue dichiarazioni.
Victoria Cabello: "Mi sentivo male"
Che l’esperienza di Victoria Cabello a X Factor non fosse andata secondo le più rosee aspettative era cosa ormai quasi certa, dimostrata soprattutto dal periodo sabbatico tra il 2014 e il 2017 che la conduttrice si prese dopo il talent. Nella recente intervista al Corriere della Sera, tuttavia, Victoria ha avuto l’occasione di tornare a parlare di quel periodo in Sky, raccontando – con la sua classica ironia – di aver addirittura rimosso di essere stata giudice del programma, di essersi sentita la "panchinara di Simona Ventura". L’ex storica vj di MTV ha inoltre confessato di aver avuto parecchie difficoltà nell’esprimere giudizi, soprattutto nei confronti di quei giovani concorrenti saliti sul palco per realizzare il sogno di una vita:
"Queste esperienze ti insegnano cosa non sai fare e dove non devi andare. Mi sentivo male a dover dare dei giudizi su ragazzini carichi di sogni, lì poi è una lotta interna, c’è un ego tra i giudici che ciao."
La "lotta interna" a cui Victoria Cabello allude è ovviamente quella tra i giudici dell’ottava edizione, vale a dire Fedez, Mika e Morgan. La conduttrice sostiene infatti di non essere tagliata per la "televisione urlata", ma che a X Factor ci fosse un’eccessiva battaglia tra gli ego dei colleghi, avvantaggiati anche e soprattutto socialmente dal fatto di essere uomini:
"È uno show dove per farti valere devi alzare i toni: ma se lo fa un uomo è un figo, se lo fa una donna è una stronza isterica. In quel contesto mi sono proprio bloccata»
