Sanremo 2024, Fiorello ironizza sulla presunta pubblicità occulta: “Ma Amadeus l’inglese manco lo sa”

In diretta a Viva Rai 2 lo showman ha scherzato anche sul “dissing” tra Russell Crowe e John Travolta: “Pensate se a insultarsi fossero Morandi e Ranieri”

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

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Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

La terza serata di Sanremo 2024 è andata in archivio (stasera in programma i duetti e le cover), ma ancora sulla scia delle polemiche che hanno infiammato la notte di martedì. Ieri mercoledì 8 febbraio non sono mancati altri momenti critici, ma a farla da padrone è ancora la bufera sull’infelice siparietto del ballo del qua qua di Amadeus, Fiorello e l’ospite John Travolta e la presunta pubblicità occulta architettata da quest’ultimo. Nella puntata di Viva Rai 2… Viva Sanremo! andata in onda dopo il Festival Fiorello ha scherzato sulle recenti polemiche: scopriamo cosa ha detto.

Sanremo 2024, Fiorello scherza sulla pubblicità occulta

Il terzo appuntamento di Sanremo 2024 si è concluso tra momenti indimenticabili e altre, nuove, polemiche. Come di consueto, al termine della serata della kermesse la linea è passata a Fiorello e a Viva Rai 2… Viva Sanremo!, con lo showman siciliano che – in diretta dal cosiddetto "Aristonello" in compagnia di Fabrizio Biggio e Alessia Marcuzzi – ha scherzato sulla recente bufera abbattutasi sul Festival. John Travolta, ospite della serata di mercoledì e protagonista del siparietto del ballo del qua qua, prima non ha firmato la liberatoria per la diffusione del video, poi è finito al centro di una grande polemica per pubblicità occulta a causa delle calzature indossate al di fuori degli accordi commerciali. Amadeus non solo ha rispedito al mittente gli attacchi ("Non conosco nemmeno il nome dell’azienda delle scarpe che indossava John Travolta") ma è stato bersagliato per avere prounciato in diretta la frase "Don’t worry, be happy" che, a quanto pare, sarebbe proprio lo slogan del brand. "Tutto è nato perché Amadeus ieri sera avrebbe pronunciato la frase ‘Don’t worry be happy’, il claim delle scarpe incriminate di John Travolta. Ma vi pare che Amadeus fosse d’accordo con lo sponsor?" ha raccontato Fiorello, difendendo l’amico e ironizzando: "Ma quello l’inglese manco lo sa, conosce solo i titoli delle canzoni. Se vede una donna triste, le dice automaticamente ‘No woman, no cry’".

Il "dissing" tra Russell Crowe e John Travolta

Dopo aver ricevuto il tapiro d’oro di Striscia la Notizia e aver scherzato a più riprese su quanto successo con John Travolta e il ballo del qua qua, Fiorello ha anche commentato quanto accaduto ieri sera all’Ariston, dove lo sketch è stato più volte citato. Russell Crowe, ospite della serata, ha addirittura preso in giro il collega mimando il movimento del ballo del qua qua con un labiale eloquente ("What the f**k?"). "Russell, io ti amerò per sempre per il dissing contro Travolta" ha scherzato Fiorello a Viva Rai 2. "E pensate che tutto questo si è scatenato grazie a me! Prima di quella cosa che abbiamo fatto ieri, in questo Sanremo stava accadendo nulla. Io e Amadeus siamo un’arma di ‘distrazione’ di massa!". Poi ancora tanta ironia, con uno scenario surreale suggerito dallo showman all’ospite Gianni Morandi: "Devi sapere Gianni che normalmente il termine si riferisce ai rapper, ma pensa se lo facessero i cantanti melodici italiani, pensa a un dissing tra te e Ranieri!".


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