Sanremo, non solo Travolta: da Freddie Mercury ai Placebo, gli ospiti flop della storia del Festival

La kermesse musicale ha sempre registrato grandi successi, ma anche diversi fallimenti rimasti inevitabilmente nei ricordi di tutti: ecco quali sono.

Debora Manzoli

Debora Manzoli

Scrittrice ed editor

Scrittrice, copywriter, editor e pubblicista mantovana, laureata in Lettere, Cinema e Tv. Ha due libri all’attivo e ama la scrittura alla follia.

In una seconda serata del Festival di Sanremo 2024 di grande successo, contornata da musica, divertimento, spettacolo e commozione, ha fatto e continua a far discutere lo spazio dedicato a John Travolta. Dopo un lungo periodo in cui a Sanremo sembrava essere stata bandita l’ospitata internazionale, molto dispendiosa e di poca utilità, Amadeus ha deciso di riproporla quest’anno proprio con il protagonista dell’iconico Grease. Come è andata? Un vero fiasco, Travolta è apparso del tutto imbarazzato dalla situazione e lo stesso Fiorello ha poi descritto la gag con l’attore "una delle più terrificanti della storia della televisione italiana". Aggiungendo anche: "Ecco, è la fine delle nostre carriere, quella di Travolta sicuro". Ma, diciamoci la verità, questo non è certo il primo flop del Festival che, negli anni, ne ha collezionati parecchi: vediamoli.

Dai Queen ai Palcebo: i flop di Sanremo

Era il 1984 quando i Queen, il gruppo iconico di Freddie Mercury, calcavano il palco di Sanremo come ospiti del Festival per due sere di fila. Due esibizioni rimaste nella storia non solo per la stupenda versione animata della loro celeberrima Radio Ga Ga, ma soprattutto per aver utilizzato in maniera evidente e imbarazzante il playback, che all’epoca andava molto di moda. Freddy non nascose per nulla l’utilizzo del playback e, in generale, l’esibizione scoppiettante dei Queen apparì come un vero pesce fuor d’acqua su un palco così ingessato e dal pubblico immobile.

E da un gruppo passiamo a un altro: I Placebo, a Sanremo nel 2001. Il gruppo fece parlare molto di sé, ma non per la canzone proposta, bensì per il finale inatteso della loro esibizione. Al termine della canzone Special K, il frontman Brian Molko pensò bene di spaccare tutto. Il cantante schiantò la sua chitarra Stratocaster nera sulla testata dell’amplificatore, lasciando l’intero pubblico sbigottito e successivamente scatenando molti fischi e qualche applauso. E non è tutto, perché Molko rivolse alla platea anche gesti poco carini: il dito medio, per dirne solo una. Altro che flop, qui si va ben oltre.

I Flop di Sanremo continuano: Benigni e Blanco nella storia

E tra i tanti flop di Sanremo come non ricordare un iconico Roberto Benigni che, sul palco come presentatore del Festival nel 1980, chiamò Papa Giovanni Paolo II con l’appellativo "Wojtilaccio". Una scelta che costò all’attore un vero e proprio processo in Vaticano per vilipendio di un capo di stato straniero.

E tornando ai giorni nostri, impossibile non citare l’enorme polemica legata al videomessaggio del Presidente ucraino Zelensky nel 2023. Videomessaggio che, alla fine, non è mai stato mostrato, preferendo al suo posto una lettera scritta dal presidente e letta da Amadeus sul palco.

E per ultimo, ma non certo meno flop, Blanco che, sempre nel 2023, presenta il suo nuovo singolo sul palco dell’Ariston come ospite e distrugge l’intera scenografia realizzata con fiori veri. Scena che si è conclusa con Gianni Morandi intento a spazzare via i fiori dal palco: momento rimasto inevitabilmente nella storia.


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