Mediaset, Pier Silvio Berlusconi promuove il nuovo GF, Merlino e Berlinguer: “Abbiamo cambiato passo”

L’ad racconta la crescita delle reti e dei programmi del Biscione (con frecciata a Barbara D'Urso) e l’involuzione della Rai: “Ha una condotta autolesionista"

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

Content editor

Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

Mediaset è in crescita, la Rai sprofonda. Pier Silvio Berlusconi si è aperto sulla nuova stagione televisiva, parlando al Corriere della Sera del recente sorpasso delle reti del Biscione ai danni della tv pubblica nella battaglia degli ascolti. L’ad Mediaset si gode il successo della nuova linea editoriale da lui stesso indicata per le sue reti, ma non si gode altrettanto il periodo nero della nuova Rai sovranista, accusata di avere "una condotta autolesionista che fa male a tutto il sistema televisivo" a suon di porte girevoli e programmi flop. Scopriamo cosa ha detto.

Mediaset: promossi il Grande Fratello, Myrta Merlino e Bianca Berlinguer

Come raccontato al Corriere della Sera, Pier Silvio Berlusconi si è detto soddisfatto dei risultati raggiunti da Mediaset nell’ultimo periodo (il Biscione ha anche strappato il primato negli ascolti a una Rai sempre più in crisi) anche e soprattutto grazie alle scelte di inizio stagione. Nuovi volti (Bianca Berlinguer e Myrta Merlino su tutti), ma anche una nuova linea editoriale anti-trash che, dopo tante critiche, ha trovato la sua dimensione al Grande Fratello, i cui ascolti sono in ripresa. L’ad Mediaset si è detto "convintissimo" della sua nuova politica, indipendentemente dai risultati: "Stavamo rischiando di andare oltre. Anche se fosse, e così non è, meglio un punto di share in meno che cadere nella mancanza di rispetto". Il reality show di Alfonso Signorini potrà così proseguire fino a marzo 2024.

Se da un lato lo sbarco di Bianca Berlinguer su Rete 4 con È sempre Cartabianca è stato un successo ("Lei è bravissima e la qualità del prodotto vince sempre"), dall’altro la scommessa Myrta Merlino al timone di Pomeriggio Cinque si è rivelata più complicata del previsto. "Si è trovata di fronte un compito molto arduo, rendere più serio e giornalistico il contenitore pomeridiano di Canale 5" ha dichiarato Berlusconi. Una bella frecciata indiretta alla ex padrona di casa del talk show Barbara D’Urso, che l’aveva punzecchiato di recente. L’ad Mediaset ha inoltre puntualizzato sulla situazione dei dati Auditel, spiegando che: "I dati sono buoni: come ascolti siamo in linea con la scorsa stagione".

Pier Silvio Berlusconi sul crollo della Rai

Come anticipato, Pier Silvio Berlusconi ha parlato al Corriere della Sera anche della recente crisi d’ascolti della nuova Rai, spiegando che viale Mazzini starebbe seguendo "una condotta autolesionista che fa male a tutto il sistema televisivo". Come spiegato nell’intervista, infatti, secondo l’ad Mediaset la Rai avrebbe perso il suo "ruolo istituzionale" in quanto "guida del sistema editoriale italiano". La tv pubblica non sarebbe più il concorrente più grande, in grado di "tenere alto il benchmark" e aiutare le altre aziende a rapportarsi con l’intero sistema.

Stando alle parole di Pier Silvio Berlusconi la crisi della Rai avrebbe inoltre origini tutt’altro che recenti o corrispondenti all’avvento della nuova Rai targata centrodestra: "Non penso che le difficoltà della Rai di oggi siano colpa dei nuovi vertici Rai, arrivati da pochi mesi. Gli errori piuttosto vengono da lontano".


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