Massimo Boldi, dopo la gaffe anche l'umiliazione (ad Arcore con Razzi)

Attimi di imbarazzo davanti a Villa San Martino di Berlusconi, dove il comico e l’ex senatore sono stati bloccati dalle autorità: "Non possiamo farvi entrare"

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

Content editor

Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

Accesso ristrettissimo, garantito solo a parenti e amici selezionati, quello alla camera ardente di Silvio Berlusconi, approntata ieri a Villa San Martino. Nonostante ciò, Massimo Boldi e Antonio Razzi hanno voluto presentarsi ad Arcore per dare il proprio ultimo saluto all’ex cavaliere, in attesa dei funerali che si terranno oggi mercoledì 14 giugno alle ore 15 nel Duomo di Milano (in diretta tv). Una situazione che ha creato attimi di imbarazzo, con il comico e l’ex senatore fermati dalla sicurezza ai cancelli della villa di Berlusconi. Ecco cos’è successo.

Massimo Boldi e Antonio Razzi fermati

Nella giornata di ieri, in cui è stata allestita la camera ardente di Silvio Berlusconi (scomparso lo scorso lunedì 12 giugno all’età di 86 anni) a Villa San Martino, decretata l’impossibilità di allestirne una negli studi Mediaset per motivi di sicurezza, si sono presentati ad Arcore Massimo Boldi e Antonio Razzi. I due sono stati fermati fuori dalla villa, in quanto l’ingresso alla camera ardente era riservato solamente ai familiari e ad alcuni amici stretti.

Una situazione di imbarazzo che Antonio Razzi aveva messo in conto; l’ex senatore di Forza italia ha infatti spiegato: "Io vengo dalla Svizzera e sono molto preciso. Sapevo che non ci avrebbero fatti entrare perché avevo telefonato. Mi hanno risposto: ‘Non possiamo fare entrare lei, altrimenti tutta l’Italia vuole entrare’. E io non ho voluto insistere".

L’idea sarebbe dunque stata di Massimo Boldi; il comico avrebbe insistito per recarsi ad Arcore, come racconta Razzi: "Avevo già saputo al telefono dalla segreteria che non facevano entrare nessuno, eccetto i familiari stretti. Non avevo intenzione di andare lì per farmi intervistare come ha fatto Massimo. Io sono andato per il presidente Berlusconi. Ho solo accompagnato Massimo che voleva entrare per forza. Domani invece sarò in chiesa per il funerale".

Dopo le tremenda gaffe su Twitter in risposta al video di Giorgia Meloni, Massimo Boldi ha infatti effettivamente rilasciato un’intervista davanti ai cancelli di Villa San Martino, raccontando tutta la sua amarezza per la scomparsa di Silvio Berlusconi: "Vengo a Villa San Martino, così come sono venuto tante altre volte per divertirci e cercare di cancellare tutto ciò che non si voleva sentire. in questi ultimi tempi, lui aveva effettivamente bisogno di essere sostenuto e amato. E ora vado a trovarlo, come se fosse ancora qui".


Guida TV

Potrebbe interessarti anche