"Kate Middleton sta meglio”, le parole (a sorpresa) di William. Ma l'esperto lancia un nuovo allarme

Le ultime notizie sulla Principessa del Galles arrivano dal suo consorte. Sono positive, a quanto pare. Anche se un'indiscrezione dagli Usa ora complica il quadro.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Kate Middleton
Fonte: Mediaset Infinity

È un mistero che va e che viene, quello di Kate Middleton. Malata di cancro da mesi, la sua sparizione dalle scene pubbliche (con relativi forfait a impegni istituzionali) ha preoccupato e inquietato i sudditi "a targhe alterne". Nel senso che un giorno sembra in via di guarigione, e poi, puntualmente, scattano gli allarmismi. Ma adesso, a parlare di Kate, è stato in forma sintetica chi la conosce più di tutti: il consorte e futuro Re William. Durante le celebrazioni per il D-Day, il primogenito di Diana ha infatti rivelato un dettaglio rincuorante sulla sua dolce metà. Pure se l’esperto del Regno, Antonio Caprarica, per anni inviato in quei luoghi, non fa trasparire grande entusiasmo sulla reale salute di Kate. Vediamo qui sotto i dettagli.

Kate Middleton, William interviene

Nelle celebrazioni dello sbarco in Normandia delle truppe alleate – il cosiddetto D-Day – il figlio di Re Carlo d’Inghilterra ha portato uno spiraglio di luce. William, ormai colonna portante della famiglia, si è rivolto a un veterano durante la parata commemorativa. Le telecamere ci mostrano il momento, catturato per caso. "Volevo chiederle se la salute di sua moglie sta migliorando", domanda l’ex militare con tatto e tenerezza. William allora si avvicina. Sorride. Poi replica in puro stile Reale.

"Sì, le sarebbe piaciuto tanto essere qui oggi". Così dice il marito di Kate Middleton, ora costretta a un intenso ciclo di chemioterapia per debellare il tumore che l’ha colpita. Una frase breve, che apre scenari confortanti ma crea anche ulteriori interrogativi. E se fosse solo una battuta di circostanza? Se William avesse detto il falso, una bugia "bianca" insomma, per sollevare il morale dei sudditi e della nazione. Impossibile avere risposte certe, ora. Un piccolo, grande indizio potrebbe arrivare con la parata tradizionale del "Trooping The Colour", in programma il prossimo sabato 15 giugno 2024. Perché le voci di Palazzo suggeriscono che Kate, quel giorno, potrebbe anche affacciarsi per qualche istante dal balcone di Buckingham Palace. Un’ipotesi cui molti si aggrappano volentieri.

Le parole (meno ottimiste) dell’esperto

Dall’altro lato della barricata, c’è Antonio Caprarica. A Pomeriggio 5 l’esperto giornalista si è affrettato a frenare gli entusiasmi: "Parliamo di una cosa molto seria…La situazione adesso sta in questi termini, non è vero che c’è la certezza che si farà vedere, nessuno può dire se la vedremo al ‘Trooping The Colour’". E ancora, Caprarica ha parlato apertamente della malattia di Kate, stavolta in un’intervista rilasciata a Oggi. "Da quello che so io", ha spiegato l’esperto, "la situazione è effettivamente allarmante. La malattia in realtà potrebbe essere stata individuata a uno stadio un po’ più avanzato di quanto si è lasciato intendere. A Londra ci si chiede, con sempre più insistenza, se non sia il caso di favorire il ritorno di Harry…Il problema è sua moglie Meghan Markle. Per lei la Gran Bretagna è morta, non vuole metterci piede e sta bene negli Stati Uniti. Quindi non sarà semplice convincerla a tornare".

Anche dagli Usa – casa della velenosa Markle – trapela parecchia preoccupazione negli ultimi giorni. Un’indiscrezione del Us Weekly rivela infatti che la malattia della Middleton potrebbe stravolgere il suo ruolo all’interno della Famiglia Reale: "Sta rivalutando ciò che sarà in grado di affrontare in futuro…Potrebbe non tornare più nel ruolo in cui la gente la vedeva prima". Se così è, davvero, allora significa che Kate se la passa piuttosto male. Vuol dire che il suo recupero andrà per le lunghe. Ma meglio non indugiare troppo, su quest’ultima possibilità.


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