Caos al Grande Fratello: scontro al veleno tra Alessio e Federico, interviene Perla. Cosa è successo
Il nuovo arrivato si è preso gioco del modello, inscenando un siparietto comico in giardino. Duro il confronto successivo, nonostante il chiarimento finale.
È un faccia a faccia senza maschere, quello andato in scena al Grande Fratello tra Massaro e Falsone. Il nuovo entrato ha (superficialmente) deriso il modello per via del suo passato difficile, e di certi atteggiamenti giudicati un po’ troppo da "vittima". Ma ben presto si è arrivati a un confronto chiarificatore, a tu per tu, in giardino, dove Federico ha saputo tenere testa al coinquilino –apparso in ogni caso poco pentito del suo operato -, e si è sfiorato pure lo scontro. Eppure il finale è stato più conciliante di quanto previsto. Vediamo di seguito tutto quello che è successo.
Alessio Falsone contro Federico Massaro
Con pochissimo tatto, e parecchia supponenza, il nuovo gieffino Alessio Falsone ha deciso di prendersi gioco del compagno di avventura, Federico Massaro. Lo ha scelto come vittima, per così dire, di scherzi e battutine a tratti infelici, perché chiamavano in causa il difficile passato del modello. La "colpa" di Massaro, in questo frangente, è stata solo quella di essersi aperto emotivamente, aver raccontato nell’ultima puntata del Grande Fratello il suo passato complicato, gli ostacoli personali, le asperità familiari.
E così Falsone ha affondato il coltello, asserendo che Federico si comporterebbe in realtà da vittima. "Mi dispiace se è insicuro", ha detto Alessio con nonchalance, "ma non deve farmi passare da cattivo e insensibile. Potrò ridere di uno che si mette in giardino a fare i combattimenti da samurai senza avversario? Lui utilizza il vittimismo come arma". A questo punto, poi, evidentemente non pago, Falsone ha voluto mettere in scena un siparietto a proposito di Massaro, scimmiottando in qualche modo il racconto personale del modello.
"Questo vento gelido mi ricorda quando i miei genitori mi hanno abbandonato sull’Everest", ha esordito il gieffino, ironico, "mi ricordo quando i compagni di scuola mi picchiavano, scusate. Mi picchiavano in quaranta, tutti i giorni. Preferisco non dire, non parlare". Peccato, però, che la scenetta di dubbio gusto sia stata interrotta da una Perla Vatiero in versione avvocato difensore. "Smettila, cosa c’entra? Prendi il posacenere che è meglio", ha sentenziato l’ex di Brunetti in tono definitivo. Infine si è arrivati, come prevedibile, al confronto diretto. Anzi direttissimo.
Alessio e Federico hanno discusso a lungo in giardino, per chiarire definitivamente la questione. Il punto, secondo il modello, è che su certe cose l’ironia andrebbe evitata, facendo appello alla propria sensibilità (e bontà d’animo, si potrebbe aggiungere). E mentre Alessio ha provato a ribadire che per lui "è una cosa simpatica, l’ironia è saperci ridere su", Federico ha ribattuto, in definitiva: "Lo so, però certe cose sono pesanti, sono stato veramente male per un arco della mia vita. Su queste cose non scherzare". Così invece di arrivare a un conflitto irrimediabile, Falsone ha avuto finalmente il buon senso di fare un passo indietro. Non si è scusato, in realtà, ma ha annullato il momento stand-up già previsto. "Cancella la rubrica stand-up", le sue ultime parole, perché (Federico, ndr) si piglia male".
