Ascolti tv in calo per il Grande Fratello, la nuova strategia non funziona: ecco perché
Il reality di Alfonso Signorini vince la sfida, ma i numeri sono in continuo calo: la serata si chiude al 16,8%. Male anche Ulisse di Alberto Angela.
A partire da ieri, 21 settembre, il Grande Fratello ha adottato una nuova strategia, spostando il secondo appuntamento settimanale dal venerdì al giovedì. La decisione è stata presa dai vertici Mediaset dopo aver registrato un netto calo di ascolti rispetto alla passata edizione e, per evitare di soccombere completamente scontrandosi con la nuova stagione di Tale e Quale Show, si è preferito cambiare il giorno della messa in onda. Nonostante il reality show di Canale 5 si sia imposto come programma più visto della serata, però, anche con questa nuova collocazione i risultati in termini numerici non sembrano cambiati.
Ascolti tv: il Gf vince, ma con grande fatica
La quarta puntata del Grande Fratello 2023 si è infatti fermata ancora una volta al 16,8% di share. I numeri dunque sono ancora in calo: la scorsa puntata, andata in onda il 18 settembre, aveva raggiunto il 18%. Nonostante i numeri che continuano ad abbassarsi, il reality show di Alfonso Signorini è comunque riuscito a portare a casa il titolo di programma più visto della serata: gli ascolti sono calati anche su Rai 1, dove Alberto Angela e il suo Ulisse – Il piacere della scoperta hanno ottenuto soltanto il 12,9% di share. L’eterna sfida tra le reti ammiraglie Rai e Mediaset, questa volta, è stata dunque vinta da quest’ultima, anche se i dati sono tutt’altro che incoraggianti su entrambi i fronti. A guadagnarne sono state le altre reti: il film A caccia del vedovo d’oro su Rai 2 ha raggiunto il 6,3%, superato da Italia 1 con il 6,9% per il finale di stagione di Chicago Fire. Bene anche i talk show: Dritto e Rovescio su Rete 4 è arrivato al 6,5%, mentre Piazzapulita su La7 ha registrato il 5,1%. Su Sky Uno, invece, X Factor ha totalizzato il 2,6%.
Grande Fratello, ascolti ancora in calo
La nuova programmazione del Grande Fratello ha quindi funzionato? Sì e no. Certo, il reality di Canale 5 ha vinto la sfida degli ascolti e per la prima volta in questa stagione si è imposto su Rai 1. Dall’altro lato, però, un risultato pari al 16,8% non può dirsi in alcun modo soddisfacente per la rete ammiraglia Mediaset, che lo scorso anno con lo stesso programma aveva totalizzato una media stagionale ben oltre il 20%. La colpa, probabilmente, è da imputare a diversi fattori. Innanzitutto la versione edulcorata e iper controllata del Grande Fratello che quest’anno è stata fortemente voluta da Piersilvio Berlusconi per limitare (giustamente) il trash che ha caratterizzato la passata edizione. Questa formula sembra infatti non convincere a pieno il pubblico, e non permette al programma di decollare: le dinamiche tra i concorrenti, super attenti a non violare neanche una regola, sono scialbe e poco interessanti. Un altro elemento è senza dubbio la mancanza di personaggi forti: che siano o meno famosi, manca una figura capace di catalizzare l’attenzione e smuovere le acque all’interno della casa. Ultimo, ma non per importanza, Alfonso Signorini: fin dall’inizio di questa stagione il conduttore non appare in grande spolvero, e ci mette del suo per rendere piatta e poco convincente questa nuova versione del Grande Fratello.