Fiorello annuncia Amadeus al Nove, l'Ad Rai furioso: "Inaccettabile". Retroscena: da Povia al pranzo con Insegno
Nuova comunicazione dal conduttore di VivaRai2: per Sebastiani pare che i giochi siano ormai fatti. Ma cosa lo ha spinto a lasciare la Rete di Stato?
Da giorni ormai non si parla d’altro e le ipotesi sul futuro di Amadeus (dal punto divista della carriera, ovviamente) stanno letteralmente monopolizzando le notizie sul mondo della televisione. Lo stesso Fiorello, essendo molto amico di Amadeus, ha tirato in ballo l’argomento più e più volte nel corso di Viva Rai2, condendolo sempre con la sua innata ironia. Oggi però, lo showman è tornato nuovamente a parlarne con una dichiarazione dai toni apparsi ormai ufficiali: "Amadeus lascia la Rai e passa al Nove". La fine del rapporto tra Amadeus e la Rete ammiraglia è quindi ufficiale? Ma, soprattutto, quali motivi lo hanno spinto a questa decisione? Vediamolo.
Viva Rai2, Fiorello sgancia la bomba ufficiale: "Amadeus lascia la Rai e passa al Nove"
Dopo giorni e giorni di indiscrezioni, ipotesi, supposizioni, frasi ironiche, comunicati ufficiali in preparazione e quant’altro, questa mattina Fiorello ha sganciato quella che sembrerebbe ormai essere l’ufficializzazione del futuro lavorativo dell’amico Amedeo Sebastiani.
"Amadeus lascia la Rai e passa al Nove", ha esclamato Fiorello a Viva Rai2, seguito da Biggio e Casciari che hanno subito cercato di smorzare i toni, sottolineando l’ironia dello showman e che non tutto ciò che esce dalla sua bocca deve essere preso per vero. La dichiarazione di Fiorello non è però passata inosservata, e molti spettatori l’hanno interpretata come una sorta di ufficializzazione mischiata all’ironia di quello che effettivamente comunicheranno poi la Rai e Amadeus nei prossimi giorni.
Amadeus lascia la Rai, retroscena sulla scelta: motivazioni
Ma proprio oggi arrivano dal Corriere della Sera anche nuove indiscrezioni in merito alle motivazioni che avrebbero spinto Amadeus a lasciare la rete ammiraglia dopo così tanti anni di lavoro insieme.
Da ciò che riporta il noto quotidiano, la decisione di Amadeus sarebbe legata alla voglia di mantenere la propria autonomia davanti allo schermo, senza dover sottostare a determinate logiche, dinamiche e pressioni presenti in Rai (soprattutto di matrice politica). Dopo ben cinque Sanremo da record e molti programmi portati al successo proprio grazie alla sua conduzione, Amadeus si aspettava dalla Rai maggiore libertà, senza imposizioni aziendali limitanti.
In tal senso, pare quindi che Amadeus sia invece rimasto deluso dalla risposta della Rai. Questo già prima dell’ultima edizione di Sanremo quando, da ciò che riporta Il Corriere, l’azienda avrebbe fatto pressioni molto forti ad Amadeus. Tra queste "la richiesta di Povia (vicino alla Lega) nel cast dei cantanti in gara, la pretesa di infilare Hoara Borselli (area Fratelli d’Italia) in qualche modo come ospite, il tentativo di affiancargli Mogol (ancora FdI) come direttore artistico". Tutte richieste che Amadeus non ha accettato.
E ancora, pare che il conduttore non abbia apprezzato la richiesta della Rai di firmare il rinnovo di contratto molto prima della sua scadenza. Così come l’assurda richiesta di fare un pranzo con Pino Insegno per legittimare il suo ritorno in Rai (dopo le voci di raccomandazione da parte della Meloni).
Insomma, un contesto troppo stretto per un conduttore che, dopo aver raggiunto risultati veramente incredibili, confidava di non essere più bistrattato e di non ricevere più imposizioni legate soprattutto alla politica (che poco dovrebbe centrare con al tv). Una serie di circostanze che avrebbero quindi portato Amadeus a scegliere una nuova strada. Non rimane quindi che attendere le prossime comunicazioni dei diretti interessati.
La risposta dell’Ad Rai Sergio
Da segnalare anche il punto di vista Rai nella vicenda. Poche ore dopo lo scoop di Fiorello, infatti, è sceso in campo l’amministratore delegato Rai, Roberto Sergio, che ha speso parole di fuoco per commentare il proliferare di indiscrezioni sul divorzio tra Amadeus e la tv pubblica: "Una infinità di false notizie, riferite al contratto di Amadeus, anche attraverso autorevoli testate, stanno danneggiando l’Azienda Rai. Tutto questo è inaccettabile", ha detto il dirigente Rai, interpellato da Adn Kronos
