Fedez, dopo anni è pace con il Codacons: sotterrata l'ascia di guerra per 'giusta causa'

Dopo anni di battaglie legali l'associazione e il rapper si sono uniti per il bene dei bambini malati di tumore.

Mara Fratus

Mara Fratus

Giornalista

Nella mia vita non possono mancare, il silenzio, il mare e Il Libro dell'inquietudine sul comodino, insieme a un romanzo di Zafon.

Sembrava una cosa impossibile, eppure tra Fedez e il Codacons ora si respira aria di pace. Dopo anni di battaglie legali, il rapper e l’associazione dei consumatori hanno sotterrato l’ascia di guerra, almeno per il momento, e lo hanno fatto per una nobile causa: la salute dei più piccoli. Il 21 giugno, infatti, entrambi saranno all’ospedale di Taranto, e il rapper di Rozzano farà anche una grossa donazione: "Andremo come Codacons venerdì prossimo a trovare i bambini malati di tumore all’ospedale di Taranto e vi posso annunciare che con noi ci sarà anche il famoso rapper Fedez che ha garantito che farà una grande donazione per questi bimbi. Un atto bellissimo che, per fortuna, vista la presenza dell’artista, avrà una grossa eco mediatica e noi non potevamo augurarci di meglio". Queste le parole entusiaste di Carlo Rienzi, presidente dell’associazione, pronunciate a sorpresa nella trasmissione L’imprenditore e gli altri di Stefano Bandecchi. Nessuno si sarebbe aspettato che tra le due parti, in contrasto ormai da anni, potesse arrivare la pace, specie perché solo un mese fa Fedez si trovava ancora in tribunale per calunnia ai danni del Codacons, accuse per cui il pm stabilì il proscioglimento.

Tra Fedez e il Codacons arriva la pace in nome della salute dei bambini

"È l’undicesima volta che un magistrato chiede un proscioglimento: il Codacons si metta il cuore in pace e si dedichi a cose più utili". Queste le parole di Fedez solo un mese fa, pronunciate all’uscita del tribunale dove si era recato per l’ennesima causa intentata dal Codacons. Di certo, visti i presupposti, gli anni di letterine, denunce e richiami da parte dell’associazione dei consumatori, nessuno si poteva aspettare che tra loro arrivasse la pace. Eppure, per il bene dei più piccoli ci si può sedere dalla stessa parte della barricata e sotterrare l’ascia di guerra. E così è stato fatto.

Il rapper milanese e il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori saranno insieme venerdì 21 giugno all’ospedale di Taranto, in difesa dei bambini malati di tumore. La notizia sorprendente è arrivata direttamente da Carlo Rienzi, che ha anche fatto sapere che l’ex giudice di X Factor farà una grossa donazione alla causa. E così, dopo gli innumerevoli battibecchi, pare si sia giunti alla pace, o forse solo a una tregua, ma con la consapevolezza che si può essere più utili come alleati che come nemici.


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