È ufficiale: il Regno Unito ospiterà l'Eurovision 2023

L'EBU ha stabilito che l'Ucraina, vincitrice dell'edizione 2022, non potrà ospitare l'evento a causa della guerra che sta devastando il Paese

Eurovision
Fonte: Screenshot da Eurovision 2022

L’Eurovision Song Contest 2022 è stato un vero successo: tornata in Italia grazie alla vittoria dei Måneskin l’anno precedente, la competizione musicale più prestigiosa a livello internazionale ha portato ancora una volta sul palco grandi talenti della musica europea e non solo. Un’edizione ricca di emozioni e colpi di scena, che ha visto trionfare l’Ucraina con la sua Kalush Orchestra. Una vittoria meritata ma, secondo molti, anche politica, vista la drammatica situazione in cui il Paese versa a causa della guerra con la Russia, iniziata ormai circa cinque mesi fa.

Proprio per questo l’EBU (European Broadcasting Union) ha stabilito che permettere all’Ucraina di ospitare l’edizione 2023, come spetta di diritto ai vincitori, sarebbe stato troppo rischioso, considerati i pericoli a cui gli artisti e tutta l’organizzazione andrebbero incontro. Perciò l’organo organizzativo di Eurovision ha deciso che il Paese ospitante sarà il Regno Unito. Ma ciò non significa che l’Ucraina non avrà la possibilità di lasciare la propria impronta nello show, anzi. La prima classificata del 2022 entrerà di diritto nella finalissima del Contest insieme ai cosiddetti Big Five (Francia, Germania, Italia, Spagna e lo stesso Regno Unito), e la UA:PCB, emittente televisiva ucraina, lavorerà al fianco della BBC nell’organizzazione e nella trasmissione dell’evento.

"In seguito alla richiesta della European Broadcasting Union e delle autorità ucraine sono lieta di annunciare che la Bbc ha concordato di subentrare per ospitare il festival dell’anno prossimo. Mi duole che ciò sia dovuto alla prosecuzione del bagno di sangue perpetrato dalla Russia e al fatto che questo renda impossibile all’Ucraina ospitare l’evento, come sarebbe stato dovuto. In quanto Paese ospitante, noi comunque onoreremo lo spirito e le diversità che animano la competizione e, più importante di tutto, faremo risaltare la recente vittoria dell’Ucraina a Eurovision 2022 e la creatività degli ucraini", ha dichiarato Nadine Dorries, segretaria di Stato britannica responsabile per la Cultura, in una nota ufficiale. "L’Eurovision Song Contest 2023 non sarà in Ucraina ma a sostegno dell’Ucraina. Siamo grati ai nostri partner della BBC per averci mostrato solidarietà. Sono fiducioso che insieme saremo in grado di aggiungere lo spirito ucraino a questo evento e unire ancora una volta l’intera Europa attorno ai nostri valori comuni di pace, sostegno, celebrazione della diversità e del talento", ha aggiunto poi Mykola Chernotytskyi, a capo del consiglio di amministrazione di UA:PCB.


Potrebbe interessarti anche