Elisa Anzaldo, clamorosa gaffe al Tg1: "Nel '46 vinse la monarchia"
La giornalista, durante lo speciale per le celebrazioni del 2 giugno, è stata protagonista di uno scivolone. Immediata la reazione divertita dei social.
Dopo Serena Bortone che stravolge il celeberrimo incipit dei Promessi Sposi, recitando "Quel ramo del lago di Garda…", questa mattina su Rai 1 un altro caposaldo della storia italiana è stato protagonista di una clamorosa gaffe. al centro delle polemiche – ma soprattutto delle bonarie prese in giro da parte del pubblico e degli utenti dei social – questa volta è Elisa Anzaldo, giornalista del Tg1 incaricata di presentare lo speciale del telegiornale dedicato alle celebrazioni del 2 giugno.
Elisa Anzaldo, la gaffe sulla Festa della Repubblica
Oggi, come ben sappiamo, si celebra la 77esima Festa della Repubblica: ogni 2 giugno si celebra, infatti, la nascita della Repubblica italiana, istituita nel 1946 in seguito ad un referendum istituzionale che ha coinciso, inoltre, con il primo storico voto delle donne. Elisa Anzaldo, però, questa mattina deve aver dimenticato di ripassare la storia italiana, lasciando tutti a bocca aperta con una clamorosa gaffe proprio in apertura della diretta. "Il 2 giugno 1942 gli italiani furono chiamati a scegliere tra repubblica e monarchia e scelsero la monarchia". Queste le parole con le quali la giornalista ha dato il via allo speciale del Tg1 che segue in diretta le celebrazioni per la festa nazionale e la tradizionale parata delle forze armate. Parole decisamente inaspettate da parte di una professionista come Elisa Anzaldo, che è certamente stata vittima di un semplice lapsus. Subito dopo, infatti, ha concluso la frase dicendo: "Buongiorno, oggi è il 2 giugno, Festa della Repubblica". Appare dunque evidente che la giornalista non abbia sbagliato volontariamente.
La reazione del web
Nonostante questo, però, la gaffe di Anzaldo ha immediatamente scatenato l’ilarità del web, dove sono comparsi migliaia di commenti divertenti. "La convinzione dell’enunciato mi ha fatto per un attimo credere che avesse ragione. Ho cercato su google per sicurezza", ha scritto qualcuno sui social. "Sembrava l’inizio di un servizio giornalistico in un universo parallelo", ha commentato qualcun altro. O ancora: "Io quando mi presento all’esame di storia". C’è anche chi ha scherzato sulle teorie secondo cui i "poteri forti" avrebbero falsato le elezioni del 1946: "Se il telegiornale l’avesse diretto mio nonno con le sue teorie complottiste". Intanto, Elisa Anzaldo non ha ancora commentato in prima persona quanto accaduto, ma avrà certamente modo di fare chiarezza su questo suo scivolone.
