Barbara D’Urso in Rai, Briatore e Presta in soccorso: Sergio ostacola e Berlusconi si arrabbia
Dopo l’ospitata a Domenica In, continuano le discussioni e le ipotesi sul futuro televisivo di Barbarella: tra fautori e contrari il clima rimane teso. Perché.
L’intervista a Barbara D’Urso a Domenica In con Mara Venier continua a far discutere e ad accendere ipotesi sull’eventuale futuro televisivo della conduttrice nella rete ammiraglia. Dopo la cacciata di Mediaset, che a Barbara è rimasta proprio sul groppone, la conduttrice ha vissuto un lungo periodo di stasi tra corsi d’inglese a Londra e messaggi social (poco velati) indirizzati a chi ha sostanzialmente deciso di farla fuori. Ora le cose si stanno muovendo, e Barbarella potrebbe presto approdare in Rai. Ma perché questo cambio di rotta dopo i no ricevuti? E, soprattutto, il clima negli studi di viale Mazzini è favorevole all’arrivo di Barbarella? A rispondere a queste domande e rivelare ulteriori retroscena è stato proprio Dagospia: ecco cosa ha detto.
Barbara D’Urso in Rai? Briatore e Presta mettono lo zampino
Dopo essere stata cacciata da Mediaset, Barbara D’Urso non ha trovato ampi spazi pronti ad accoglierla ma tanti no e molte porte sbarrate (Rai, Discovery, La7 e via dicendo). Dopo un periodo di stasi, le cose sembrano essersi mosse a partire proprio dall’intervista della D’Urso a Domenica In, uno dei programmi più forti della rete ammiraglia. Ma da cosa deriva questa improvvisa apertura della Rai?
La risposta non tarda ad arrivare, perché come riporta Dagospia: "Entra in campo Flavio Briatore che, per motivi che per ora rimangono misteriosi, si sbatte come un satanasso per aiutare Barbarie a riprendere la via del successo". Insomma, secondo queste indiscrezioni sarebbe intervenuto proprio Briatore, il quale, come primo passo, avrebbe contattato l’agente degli agenti Lucio Presta.
Quest’ultimo, che negli anni non ha mai espresso belle parole per Barbara, si sarebbe magicamente portato dalla parte della conduttrice lasciandosi alle spalle tutti gli attriti passati. Ed ecco, poi, che in poco tempo è arrivata la tanto agognata ospitata a Domenica In grazie ai "superpoteri di Briatore", come afferma Dagospia.
Avendo l’ad Roberto Sergio e il direttore generale Giampaolo Rossi del tutto contro, Briatore "ha imboccato direttamente la strada per Palazzo Chigi, dove troneggia una premier a lui cara. […] il tragitto da Palazzo Chigi a viale Mazzini, è stato breve", si legge su Dagospia.
D’Urso sempre più vicina alla Rai: Piersilvio furioso, Roberto Sergio sul piede di guerra
Roberto Sergio e Rossi non hanno potuto fare altro che accettare la presenza di Barbara a Domenica In, la quale secondo le indiscrezioni di Dagospia avrebbe fatto infuriare Pier Silvio Berlusconi (cosa che in Rai avevano sempre cercato di evitare rifiutando la presenza della conduttrice).
Insomma, il futuro della D’Urso in Rai, tra ipotesi di remake di vecchi programmi e nuovi format, è ancora molto incerto e ricco di ostacoli.
D’altronde, come conclude proprio Dagospia: "Finché resta in sella a viale Mazzini Roberto Sergio, cui spetta la stesura dei palinsesti della stagione 2024/25, sono ben pochi a credere che si troverà una telecamera per Carmelita". Come andrà a finire?
Le replica di Briatore
Tirato in ballo dal portale di D’Agostino, Flavio Briatore ha risposto prontamente all’indiscrezione pubblicando nelle sue Instagram stories un messaggio con il quale smentisce seccamente di essere intervenuto per aiutare Barbara D’Urso nel suo approdo in Rai. "In risposta a una notizia totalmente infondata diffusa oggi in rete, l’imprenditore Flavio Briatore smentisce categoricamente di essere intervenuto o di aver caldeggiato in alcun modo una richiesta di inserimento della signora Barbara D’Urso in uno dei palinsesti Rai o di qualsiasi altra rete televisiva".
