Che sarà, outing a Mengoni e Mahmood: "Sono gay". E sui social si sogna

Nel salotto di Serena Bortone, ieri sera, Gomez e D’Agostino parlano dei due cantanti, mentre sul web in tanti sperano in un flirt romantico tra loro.

Mara Fratus

Mara Fratus

Giornalista

Nella mia vita non possono mancare, il silenzio, il mare e Il Libro dell'inquietudine sul comodino, insieme a un romanzo di Zafon.

Gli sguardi intensi tra Marco Mengoni e Mahmood, scambiati sul palco dell’appena concluso Festival di Sanremo, stanno facendo sognare il popolo del web. E mentre sui social in tanti sperano che tra i due cantanti stia nascendo una bella storia d’amore, ieri sera (domenica 11 febbraio) nel salotto di Serena Bortone si è parlato a lungo anche di loro.

Al centro della puntata di Che sarà, in onda su Rai 3, la kermesse canora e i messaggi a favore dei diritti civili lanciati dai vari artisti all’Ariston, tra cui, appunto, quelli di Mengoni e Mahmood. Su di loro sono intervenuti Peter Gomez e Roberto D’Agostino, i quali hanno fatto chiaramente outing ai due cantanti.

Che sarà, Gomez e D’Agostino fanno doppio outing a Mengoni e Mahmood: "Sono gay"

Da sempre dalla parte della comunità LGBTQ+, contro discriminazioni, violenze e stereotipi, Marco Mengoni e Mahmood non hanno mai fatto coming out, sebbene da più parti diano per scontato il fatto che entrambi siano gay. È bene chiarire, però, che dichiarare in pubblico la propria identità sessuale è una scelta privata e non sindacabile, tanto più che la voce di Due vite su questo fu molto chiara in una vecchia intervista al Corriere della Sera: "Sono aperto a tutto, non vedo barriere, confini. Non contemplo paletti e muri, non mi accorgo della tonalità della carnagione o della scelta di amare un uomo o una donna. Ma la mia vita privata è mia (…)".

Eppure, ieri sera a Che Sarà c’è chi ha voluto fare outing ai due cantanti. Nel salotto di Serena Bortone, Peter Gomez e Roberto D’Agostino hanno parlato pubblicamente dell’omosessualità di Mengoni e Mahmood senza troppi giri di parole, nonostante, meglio ripeterlo, questo sia un fatto privato di cui spetterebbe parlare solo ai diretti interessati. "L’anno scorso ci fu lo scandalo di Rosa Chemical che baciò Fedez. Quest’anno Mengoni, che è gay dichiarato, con il giochino dell’ammazzamosche di plastica, ha baciato solo donne. Non ha baciato Amadeus", ha svelato D’Agostino, mentre in studio si commentavano le parole a favore dei diritti civile pronunciate dagli artisti all’Ariston.

"Alessandro lo conosco da tantissimi anni e conosco sua mamma. Ho visto il suo primo concerto prima che partecipasse a Sanremo. Rispetto alla questione della gonna… Anche Alessandro è gay dichiarato ecc.", aggiunge Gomez, rispondendo alle dichiarazioni del generale Vannacci, rilasciate a MowMag, sul look del cantante di Ronciglione, riportate da Bortone ("Ognuno è libero di indossare quello che vuole, ma non si stupisca poi Marco Mengoni se qualcuno ride di lui perché indossa una minigonna").

Insomma, due outing in un colpo solo, che non sanno di gossip, certo, ma che restano comunque due dichiarazioni di fatti privati che sono state fatte da altri e non dai diretti interessati, che mai (finora) hanno parlato pubblicamente del loro orientamento sessuale (avendo tutti i diritti di non farlo). Intanto, però, sui social si spera in un flirt romantico, ma anche un sodalizio artistico tra le loro due voci non sarebbe male.


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