Marco Mengoni, la vita privata: l’addio alla madre, la malattia e quel problema con l’amore
Il cantante italiano ha trionfato a XFactor nel 2009. Viene da una famiglia 'matriarcale', ed era legatissimo alla mamma Nadia, scomparsa purtroppo di recente. Ecco i dettagli.

Ospite stasera da Fabio Fazio, Marco Mengoni è uno degli artisti più amati e seguiti dell’ultimo decennio. Questo grazie a un successo clamoroso, dovuto alla vittoria di XFactor nel 2009, e a canzoni iconiche che sono entrate nel cuore degli appassionati di tutta Italia (e non solo). Per non parlare, poi, del trionfo a Sanremo nel 2023. Molto poco, però, si conosce a proposito della vita privata del cantante. Mengoni ha raccontato di essere cresciuto in una famiglia ‘matriarcale’, e di recente ha confessato il dolore per la scomparsa della madre, Nadia Ferrari, arrivata dopo una lunga malattia. Quanto alle sue relazioni, Marco non ha mai confessato amori pubblicamente. Anche se è possibile intuire il suo attuale ‘stato sentimentale’ da alcuni indizi. Ecco tutti i dettagli qui sotto.
Marco Mengoni, dal successo di X Factor alla famiglia matriarcale
Il trionfo a XFactor, nel 2009, ha aperto le porte della musica a Marco Mengoni. Poi nel decennio successivo ci ha pensato il cantante, tra partecipazioni a Sanremo e singoli di enorme successo, a imporsi come voce amatissima da milioni di italiani. Ma dietro al talento, purissimo, si nasconde una storia complessa e ricca di momenti decisivi.
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Entra nel canale WhatsAppMarco Mengoni è nato nel 1988 a Ronciglione, Viterbo. È figlio unico, ed è cresciuto in famiglia definita da lui stesso ‘matriarcale’. "Sono cresciuto in una famiglia matriarcale", ha spiegato in un’intervista 7. "Nonna Iolanda è rimasta vedova presto e ha fatto la mamma, la nonna e la manager del negozio di famiglia a Ronciglione. Ci teneva all’apparenza, sempre precisa nel trucco e nei capelli, quasi caricaturale. Lei, mamma e zia erano donne bellissime che però nell’intimità soffrivano vedendosi piene di difetti. Si buttavano giù. Quante volte le ho sentite dire ‘quanto so’ brutta’. Mamma ha delle bellissime gambe e non si è mai messa la gonna, per vergogna".
Anche Mengoni, negli anni, ha dovuto affrontare qualche problema con il modo di vedersi (e piacersi). Ha infatti sofferto di dismorfismo corporeo, un disturbo che si caratterizza per un’eccessiva e persistente preoccupazione per alcuni difetti fisici.
Il dismorfismo corporeo di Marco Mengoni
"Non pensavo proprio di poter avere appeal", ha raccontato Marco Mengoni a proposito della sua malattia. "Pesavo quei 106 chili, avevo i capelli lunghi che mi coprivano gli occhi quasi a non voler far individuare il mio stato d’animo. Più avanti ho fatto fatica a capire il confine fra bellezza oggettiva e soggettiva proprio per il dismorfismo, che è una patologia, e così ho iniziato a lavorare su me stesso".
"È stato difficile accettare che gli altri mi vedessero bello", ha poi aggiunto il cantante, "e anche nel mio percorso di analisi e terapia ci siamo incagliati su questo. Alla fine fa piacere sentirselo dire, però penso che la bellezza sia quel condimento in più in un piatto che deve essere già buono".
In un’intervista a Repubblica, Marco ha anche spiegato di aver cercato l’aiuto di un nutrizionista. Come ulteriore appiglio per imparare a prendersi cura di seè. "Mai avuto un rapporto con un nutrizionista, ma adesso ce l’ho. Non tanto per il dimagrimento ma volevo mangiare bene, ci sono mestieri nel quali puoi essere più regolare: io per la fretta o la dimenticanza, mi scordo di mangiare. Poi faccio casino. In tour paradossalmente ho gli orari".
Gli amori nella vita di Mengoni
Quanto al capitolo amori, sulla questione Marco Mengoni è parecchio riservato. Non abbiamo idea delle relazioni avute in passato dal cantante. Ma è probabile che Marco sia al momento single. Mentre non è chiaro il suo orientamento sessuale, dato che in molti hanno ipotizzato la sua omosessualità, senza trovare però reale conferma nella parole dell’artista.
Sull’amore, Mengoni ha confessato a Repubblica: "Dipende da un sacco di fattori, ci lavoro con la mia terapeuta, voglio andare a una visione meno assolutista del mondo. Non sei solo perché lavori tanto, è per un insieme di cose, non c’è un capro espiatorio…Forse è per questo che scrivo canzoni malinconiche. Vorrei innamorarmi tutti i giorni, sentire la botta allo stomaco. Da un po’ non provo questa sensazione, il mio ‘emotivogramma’ è piatto. Poi mi abituo a stare solo e sono un solitario: costruisco mobili, curo le piante, vado al cinema e viaggio da solo".
La scomparsa della madre di Marco Mengoni
La madre Marco Mengoni, Nadia Ferrari, è scomparsa dopo una lunga malattia lo scorso 22 settembre, all’età di 65 anni. I due erano legatissimi, come dichiarato in passato dallo stesso cantante: "Ho un legame molto forte con lei, anche di conflitto a volte. Siamo molto diversi, sono figlio unico, ma siamo completamente legati. In questi anni ho capito ancora di più il valore delle cose che sa fare meglio, ha tantissimi pregi meravigliosi. Ha il dono della pazienza che io non ho. Per niente. Mi ha detto di averla almeno sulle cose importanti, e io piano piano cerco di fare mio questo insegnamento…Mamma mi ha insegnato tantissime cose, a dare fiducia alle persone seguendo il mio istinto, a difendermi, a pesare ogni minuto della mia vita".
Di recente, Mengoni ha commentato con parole dolcissime, per la prima volta, il suo dolore personale legato alla scomparsa di mamma Nadia. "I mesi passano", ha detto a Vanity Fair, "ma è come se fosse successo sempre ieri. Non ne avevo ancora parlato fino a oggi, ho cercato di non farlo o di lasciare il compito alla musica…È veramente troppo presto. Ogni volta che ci penso è come entrare in una stanza con un buco gigante, so che col tempo ci costruirò anche un recinto e magari cresceranno dei fiori, però quella sensazione resterà sempre…era la persona che non dovevo perdere mai nella vita, a prescindere dal suo essere madre: con mamma Nadia, infatti, ci sono stati scontri, incomprensioni, mancanze, era Nadia a essere gigante. G-i-g-a-n-t-e".