Caterina Balivo, polemica con la Rai e incertezza a La7: cosa farà

La conduttrice napoletana: "Bisognerebbe ricordarsi di chi ha costruito i programmi". Poi si lamenta delle poche donne a guida dei quiz (ma il suo non brilla)

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

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Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

Per Caterina Balivo è tempo di togliersi qualche sassolino dalla scarpa, sia per quanto riguarda il passato che per presente e futuro. In un’intervista a Tv Talk la conduttrice ha infatti avuto modo di dire la sua su alcuni punti critici della Rai e della televisione italiana; il tutto mentre c’è ancora incertezza sul futuro del suo quiz Lingo – Parole in gioco.

Caterina Balivo lancia frecciatine alla Rai

La prima polemica sollevata da Caterina Balivo è stata rivolta (giustamente) a tutto il mondo della tv, dominato da conduttori uomini per quanto riguarda l’offerta dei quiz. La nuova esperienza al timone di Lingo – Parole in gioco su La7 ha infatti permesso all’ex modella napoletana di riflettere sulla situazione e sulla fattibilità lavorativa a livello familiare e privato: «Non so proprio perché non ci siano tante donne quanti uomini a presentare i quiz. (…) Questi programmi sono registrati e potrebbero permettere anche ad una donna con famiglia e bambini di poter avere dei ritmi di produzione migliori per la propria famiglia. Questa cosa mi ha fatto pensare vedi un po’».

Poi la stoccata alla Rai. Caterina Balivo è passata a La7 con un contratto di esclusiva ed è alla guida di Lingo sulla rete di Urbano Cairo da settembre 2022. Se la conduttrice non ha escluso un ritorno in viale Mazzini, allo stesso tempo si è detta molto delusa e addolorata nel non vedere più Detto Fatto in onda: «Quello che non mi piace è che quando sperimenti, costruisci e lasci ad altre persone, bisognerebbe ricordarsi chi ha costruito prima».

Il futuro di Lingo

Intorno al futuro del game show di La7 Lingo, parole in gioco, condotto da Caterina Balivo, circola ancora molta incertezza. Inizialmente affossato dalla concorrenza spietata della fascia preserale con Caduta Libera di Gerry Scotti su Canale 5 e soprattutto L’Eredità di Flavio Insinna su Rai 1, si pensava che la puntata dello scorso 28 gennaio sarebbe stata l’ultima. La direzione di rete di Andrea Salerno ha invece convinto un più dubbioso Urbano Cairo ha garantire la conferma allo show, che è ripartito con nuove puntate originali. La scelta di puntare sulla fidelizzazione del pubblico ha pagato con un incremento dello 0,8% di share (raddoppiando di fatto il pubblico del preserale di La7), assestandosi oltre l’1,8% di media (che era stato il picco – con il "Torneo dei campioni" nella scorsa stagione). Numeri che forse non sono ancora abbastanza, ma a gettare ombre sul futuro del programma è la stessa Caterina Balivo: «Mi piace cambiare, ho 43 anni e il primo contratto Rai l’ho firmato nel 1999. Non vorrei invecchiare in un programma».


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