Addio a Ivano Marescotti: l'attore se n'è andato a 77 anni
Dopo una lunga malattia, l'attore è deceduto nel pomeriggio di domenica 26 marzo 2023: 130 lavori tra Italia ed estero, perché lo ricorderemo sempre
Ci ha fatto ridere e piangere, commuovere e riflettere: Ivano Marescotti per almeno un paio di generazioni è stato (ma continuerà a esserlo grazie alle numerose pellicole che hanno segnato la storia della cinematografia italiana) un riferimento attoriale importante, significativo, esemplare. Marescotti, 77 anni nativo di Villanova di Bagnocavallo, in provincia di Ravenna, si è spento nel pomeriggio di domenica 26 marzo dopo una lunga malattia che ne aveva condizionato anche l’attività professionale. Il 10 febbraio 2022, tramite un post pubblicato sulla pagina ufficiale di Facebook, aveva deciso di abbandonare le scene per dedicarsi esclusivamente all’attività di insegnante presso il Teatro Accademia Marescotti, scuola di recitazione fondata dallo stesso Marescotti a Ravenna.
Una carriera incredibile, stimolante e apprezzata dagli spettatori
Cinema, teatro e televisione, in maniera indistinta, con evidente predilezione per i primi due: tra gli attori più interessanti e rappresentativi del panorama nazionale. 130 i lavori in carriera, in Italia e all’estero, tra fiction e film, fra tv e cinema.
Lo ricorderemo per sempre come il dottor Randazzo di Johnny Stecchino: era l’ispettore che andava periodicamente a fare visita a Dante – alias Roberto Benigni – costringendolo a sbattere ripetutamente la mano per simulare una falsa sindrome invalidante che gli consentiva di ricevere un assegno mensile.
Non solo: lo ricorderemo per sempre in una delle pellicole più celebrata dagli spettatori, ovvero "Cado dalle nubi" di Checco Zalone, nella quale interpreta il leghista padre della ragazza che comincia una relazione proprio con Checco. Coloro i quali sono già entrati negli –anta lo ricorderanno senz’altro per aver recitato in uno dei film cult di qualche decennio fa, "Jack Frusciante è uscito dal gruppo", in cui veste i panni del papa di Alex, il protagonista.
I set internazionali e le fiction
Tra gli ultimi lavori di Marescotti ricordiamo I film "Criminali si diventa", "Free", "Restiamo amici" e "Bentornato presidente" ma è stato protagonisdta di apparizioni anche in alcune delle serie televisive e fiction più apprezzate: da "Don Matteo" a "Che Dio ci aiuti" e "Un medico in famiglia". Nel corso della carriera ha preso parte a set internazionali e recitato in film del calibro di "Il talento di Mr Ripley", "Hannibal" e "King Arthur".
L’esordio per caso e la vita privata
Diplomato al liceo artistico Nervi-Severini, Marescotti ha lavorato due lustri all’ufficio urbanistica del Comune di Ravenna e solo per caso – ma anche con grande coraggio – ha deciso di intraprendere la carriera di attore, riuscendo a percorrere una strada significativa in pochi anni.
Di quell’esordio, Marescotti ha detto che
nel 1981 un mio amico mi propone di sostituirlo in uno spettacolo sebbene non avessi alcuna esperienza scenica. Senza arte, né parte, senza conoscere il mestiere dell’attore, ho deciso di licenziarmi e di accettare questa avventura, di abbandonare il certo per l’incerto assoluto e senza sapere dove sarei finite.
Marescotti lascia una moglie – Erica Leonelli, sposata nel marzo del 2022 con rito civile presso l’Ecomuseo delle erbe palustri: matrimonio celebrato in dialetto romagnolo – e una figlia.
