UeD, ex tronista racconta la sua odissea dal carcere alla malattia: “Avevo paura di sparire”

L’ex star del dating show di Maria De Filippi Alessio Lo Passo ha parlato dei mesi in prigione e della FOMO, sindrome che gli è costata la carriera

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

Content editor

Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

Alessio Lo Passo torna a far parlare di sé. L’ex star di Uomini e Donne (fu tronista dal 2011 al 2012) è scomparso dai radar della televisione dopo la sua chiacchierata esperienza nel dating show di Maria De Filippi, ma la sua carriera imprenditoriale ha continuato a far discutere. Lo Passo ha vissuto dei periodi da incubo, dai guai giudiziari che gli sono costati il carcere nel 2017 alla malattia che ha, di fatto, distrutto la sua carriera. L’ex tronista si è raccontato a 360 gradi nel suo libro, "Il nodo al centro", pubblicato lo scorso mese, e in una recente intervista è tornato a parlare di quanto accaduto dopo UeD. Scopriamo cosa ha detto e tutte le sue rivelazioni.

Uomini e Donne, Alessio Lo Passo e l’incubo dopo il dating show

La pausa natalizia di Uomini e Donne è quasi giunta al termine (il dating show di Maria De Filippi tornerà in onda il prossimo 8 gennaio), ma il programma di Canale 5 continua a far parlare di sì anche attraverso alcuni dei suoi vecchi protagonisti. Alessio Lo Passo, star della 15esima e della 16esima edizione della trasmissione tra il 2011 e il 2012, è infatti tornato a parlare delle sue difficoltà dopo l’esperienza a UeD. L’ex tronista era balzato agli onori della cronaca per la sua travagliata carriera imprenditoriale e i suoi problemi di salute, raccontati all’interno del suo libro "Il nodo al centro" uscito lo scorso dicembre. In una recente intervista rilasciata a iGossip, Lo Passo ha ripercorso innanzitutto il periodo buio trascorso in carcere nel 2017, dove passò cinque mesi per tentata estorsione ai danni di un chirurgo plastico: "È stato un trauma. Ero incensurato e non avevo mai visto un avvocato in vita mia. Mai una scazzottata, nemmeno da ragazzo. Mai fatto uso di sostanze, mai bevuto, niente. A casa mi arrivavano solo multe per divieto di sosta. Non riuscivo a capire cosa facessi in quella cella minuscola e fredda".

Uscito di prigione, l’ex tronista non solo si è portato dietro il peso di quel periodo da incubo, ma anche gli strascichi di un’esperienza a Uomini e Donne che l’aveva segnato indelebilmente. Il successo, infatti, gli aveva dato alla testa, come confessato da Lo Passo stesso: "Paura di sparire, di perdere visibilità. Mi aveva già assalito durante la seconda stagione di Uomini e Donne, credo. Quella alla quale presi parte come tronista e non più come corteggiatore… e chiusi malissimo, deludendo tutti". L’ex star del dating show di Maria De Filippi ha confessato di essere tornato nel programma solo a caccia di "interviste, copertine, riflettori che rimanevano accesi" e di aver vissuto solo il "terrore di sparire", di essere stato male a causa di una sorta di dipendenza, una sindrome detta FOMO (Fear Of Missin Out, la paura e ansia sociale di essere escluso da esperienze ed eventi). "Non ero là per nessuna delle ragazze, ma per la macchina da presa" ha ammesso Lo Passo che, preso dal nervosismo, è uscito da questi disagi solo con tanta forza di volontà e determinazione nel risolvere sé stesso.


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