Rai, ecco il 2024 di TeleMeloni: fiction nostalgiche, rebus Giletti e De Girolamo salvata
Serie su Mussolini e le Foibe, ritorno del giornalista slittato e fiducia ad Avanti Popolo, che però vedrà il suo budget tagliato: i piani futuri dopo il flop
Dopo una prima stagione televisiva segnata da cali d’ascolti allarmanti la nuova Rai targata centrodestra è pronta a correre ai ripari. Il 2024 di "TeleMeloni" sta iniziando a delinearsi e i piani per risollevare gli ascolti sono chiari: fiducia alle quasi infallibili fiction (ma con uno sguardo alla storia e al patriottismo) e ritorno al passato. Fiducia anche ad Avanti Popolo e a Nunzia De Girolamo, freschi di conferma (con budget dimezzato) nonostante il flop nei dati Auditel. Per il ritorno di Massimo Giletti – che sembrava destinato a essere il volto del cambio di passo – invece, bisognerà pazientare ancora. Scopriamo tutti i dettagli.
La Rai nel 2024: le fiction
Dopo i primi mesi caratterizzati da un generale calo d’ascolti (oltre 200mila spettatori persi, con Mediaset che si è anche presa il primato nei dati Auditel) e, soprattutto, da tantissime scommesse perse e flop (il ritorno di Pino Insegno e Il mercante in fiera su tutti), la "nuova Rai" sovranista è costretta a correre ai ripari. Come spiegato da La Repubblica, per la ripresa nel 2024 non si poteva che ripartire dalle fiction, vera e propria ancora di salvezza quasi infallibile della tv di Stato. Come promesso dall’ad Roberto Sergio, però, dopo i telegiornali, ecco pronto "un nuovo storytelling" anche per il mondo delle fiction Rai: nel corso dell’anno arriveranno una serie su Mussolini, una sulle foibe e una sui patrioti risorgimentali.
Per quanto riguarda talk e altri programmi tv, invece, a grande richiesta tornerà Domenico Iannaccone: lo storico inviato di Ballarò si riprenderà la prima serata, così come Riccardo Iacona che tornerà al timone di Presa Diretta, mentre un nuovo volto della Rai sovranista, Edoardo Sylos Labini, condurrà su Rai 3 quattro prime serate dedicate a quattro personaggi legati all’immaginario di destra: Mazzini, D’Annunzio, Marinetti e Guareschi.
Fiducia ad Avanti Popolo e a Nunzia De Girolamo (più "poveri")
Nonostante il sonoro flop dei primi mesi (l’ultima puntata di martedì scorso addirittura sotto il 2% di share) Nunzia De Girolamo è stata confermata anche per il 2024 alla guida di Avanti Popolo. Dopo il cambio alla regia, però, è in arrivo un taglio di budget del 30%, visti i costi insostenibili in rapporto agli spettatori.
Massimo Giletti: slitta il ritorno
Per il ritorno di Massimo Giletti in Rai bisognerà invece aspettare ancora. La lunghissima trattativa tra l’ex conduttore di Non è l’Arena e viale Mazzini si sarebbe arenata, motivo per cui Giletti potrebbe tornare nella tv di Stato dopo cinque anni solo nella seconda metà del 2024, con il primo programma in partenza a settembre.
