Raffaella Carrà, l'enigma (irrisolto) della casa “invendibile”. Dopo tre anni è ancora "terra di nessuno"
L'appartamento romano in cui viveva la diva della tv è al momento invenduto. 400 mq di superficie e campi da tennis privati. Così il mistero, adesso, si infittisce.
Se ne è andata ormai tre anni fa, Raffaella Carrà. Ma il suo "fantasma" buono, per così dire, aleggia ancora negli studi tv, tra la gente a casa, in chi la conosceva o le voleva bene pure senza conoscerla. E chissà, allora, che non sia una questione di fantasmi (o ricordi troppo forti, magari) anche quella della sua ex casa a Roma. Ancora invenduta dopo tutto questo tempo. Certo, al di là di facili discorsi, parliamo comunque di una proprietà vastissima, che sarebbe stata difficile da posizionare sul mercato immobiliare in ogni caso. Raffaella o non Raffaella. Ma vediamo qui sotto tutti i dettagli su questo peculiarissimo "mistero" irrisolto.
Il mistero della casa di Raffaella Carrà
Regina della tv, maestra di gentile trasgressione e simpatia. Raffaella Carrà faceva sognare gli italiani, scrivere i cantanti (un bel pezzo, su di lei, lo fece anche Tiziano Ferro), e insomma incantò per una buona manciata di decadi tutto il mondo dello spettacolo, italiano ed estero. Stupisce, quindi, che nella casa romana dove viveva, a nord della capitale, il letto dove dormiva sia rimasto vuoto. Nessuno se l’è comprata (ancora), quella casa, e in questi giorni la questione ha assunto i contorni di un giallo "soft", da rotocalco.
Perché, dunque? Per capirlo occorre prima sapere com’è, questa leggendaria residenza di Raffaella. Al primo piano dell’esclusivo comprensorio "Due Pini", la port si apre sull’appartamento che era della Carrà: quasi 400 mq di superficie, un salone immenso con vetrate, divani rifiniti, un proiettore, e ancora una grande camera patronale, bagni con finiture in marmo, addirittura una sauna con vasca idromassaggio. E poi sala da pranzo, tavolate di marmo nero, un montacarichi collegato alla stireria del patio sottostante, camere e bagni per gli ospiti, una sala trucco e infine uno spazio (generosissimo) ricavato per lo yoga.
Ma è straordinario anche l’esterno, ovviamente. Oltre ai 3 balconi, di cui che fanno angolo, c’è il box auto e soprattutto, come parte del complesso residenziale, una portineria h24, un parco, una piscina e campi da tennis.
La soluzione (più ovvia) del mistero
Visti quindi gli spazi immensi, e le finiture di pregio, sembrerebbe ovvio un acquisto imminente della vecchia casa della Carrà. Ma nessuno ha concluso, per ora. Forse, il vero punto è che l’appartamento viene descritto con la dicitura "da ristrutturare", sebbene adattabile a ogni tipo di esigenza e di personalizzazione. E richiede anche una ripulita, seria, "seppur l’impianto elettrico sia stato rivisto recentemente". Insomma, ci sono dei lavori da fare, prima di poterci vivere dentro comodamente. Serve, allora, che un fan sfegatato (e molto facoltoso) della grande Raffaella si faccia avanti. Che compri la casa in cui mezza Italia ha sognato di dormire, ballare, cantare, ridere insieme alla stessa Carrà. Farà un piacere a noi, all’eventuale "fantasma" della diva (che potrebbe sentirsi solo) e ovviamente pure a sé stesso.
