Morlacchi contro Remigi, nuovo round su La7: Memo al contrattacco

A Non è l’Arena tiene banco il caso “mano morta”. L’ex Gazosa chiarisce: “E’ stata una molestia”. Ma il cantante non ci sta: “Condannato senza processo”

Marcello Franco

Marcello Franco

Giornalista

Giornalista dal 2015, si occupa principalmente di televisione e dà i voti (spietati) ai principali programmi.

Memo Remigi
Fonte: Frame La7.it

Memo Remigi non ci sta. Intervistato da Massimo Giletti nella puntata di Non è l’Arena in onda domenica 4 dicembre su La7, il cantante ha risposto alle accuse di molestia a Jessica Morlacchi, in seguito alle quali lo scorso ottobre è stato licenziato in tronco dalla Rai.

Memo Remigi ospite da Giletti

Nel salotto del talk domenicale della rete di Cairo, la voce di "Innamorati a Milano" ha tenuto la barra dritta sulla versione già data subito dopo l’esplosione dello scandalo, quando un video postato su Twitter e poi rilanciato da Striscia la Notizia ha immortalato la sua palpatina al fondoschiena di Jessica Morlacchi, sua collega nel programma Oggi è un altro giorno, condotto da Serena Bortone su Rai 1. Una molestia che lui sostiene non sia mai accaduta. Dopo aver visto il video del gesto incriminato, Memo Remigi ha infatti commentato:

«Mi fa un effetto strano. È un gesto fatto in un momento molto sbagliato. Che non dovevo fare. Ho chiesto scusa a tutti, a Serena Bortone, a Jessica Moralacchi, alla Rai. Sono gesti che, a volte, ti portano ad essere considerato quello che non sei. Li fai con molta leggerezza, incoscienza forse. Con Jessica c’è una grande complicità e una grande amicizia. Ha organizzato anche il mio compleanno. È una ragazza molto spiritosa, molto divertente».

La verità di Memo sulla "mano morta"

Il cantante 84enne ha poi ribadito di provare dispiacere per la piega che ha preso l’intera vicenda, sottolineando però che da parte sua non c’è mai stata l’intenzione di molestare Morlacchi. Quindi, incalzato dal conduttore, ha ripercorso i fatti e spiegato la dinamica di quello che – sua dire – è stato un gesto innocente e senza alcun sottinteso sessuale: "Io la tenevo con la mano sulla spalla e poi scherzosamente, senza pensare che potessi creare tutto questo pandemonio, è scivolata la mano sulla natica. Lei mi ha dato un piccolo schiaffo sulla mano, l’ha presa e l’ha spostata davanti. E allora, se in questo frangente lei si fosse così risentita o offesa, io alla fine della trasmissione le avrei senz’altro chiesto scusa, ma non mi è stato detto niente".

Il malore dopo il licenziamento

Quando Giletti gli ha chiesto se Serena Bortone gli abbia detto qualcosa prima di eliminarlo dal cast di Oggi è un altro giorno, Remigi ha svelato: "No, assolutamente. A parte il fatto che lo scandalo è uscito dopo diversi giorni, dopo un tweet recuperato da Striscia la Notizia. Io sono rimasto tre giorni in albergo e non ho sentito nessuno. Non sono stato convocato da nessuno. Non mi è stata data la possibilità di spiegarmi, un minimo di ‘processo".

Quanto al suo licenziamento deciso dalla Rai per violazione del codice etico, Remigi ha svelato di aver appreso la notizia dalla TV: "Quando ho sentito l’annuncio, mi sono sentito male. Ho avuto dei problemi di salute. Una botta così non me la sarei aspettata".

Morlacchi accusa, Remigi risponde

Raggiunta da un’inviata di Non è l’Arena, Jessica Morlacchi non ha voluto commentare ulteriormente la vicenda, ma ha ribadito chiaro e tondo che sente di essere stata molestata. Ascoltata la versione dell’ex Gazosa, Remigi ha però sottolineato davanti a Giletti che la sua "non è stata una molestia" e che non può essere considerata nemmeno una palpata: "Sfiorare un gluteo è diverso". Infine, il cantante ha chiosato facendo riferimento ad altri casi di presunte molestie su cui la tv pubblica non è intervenuta: "È stato uno sbaglio. Si può sbagliare una volta?! Mi sembra che ci siano altri eventi nel contesto dell’azienda che sono stati un po’ più pesanti del mio».


Potrebbe interessarti anche