Scoppia il caso in Mediaset, cameraman licenziato per frasi sessiste: “Trattato diversamente da Giambruno”

Il videomaker sarebbe stato allontanato per “comportamenti molesti” con alcune stagiste: chiesto il reintegro come avvenuto con l’ex compagno di Giorgia Meloni

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

Content editor

Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

In casa Mediaset esplode di nuovo il caso, una sorta "Giambruno-bis". Stando a quanto raccontato oggi da La Repubblica, infatti, un cameraman del Biscione sarebbe stato allontanato e licenziato per delle frasi sessiste rivolte ad alcune giovani stagiste. Il videomaker avrebbe poi presentato ricorso al Tribunale del lavoro, chiedendo il reintegro, proprio come avvenuto per Andrea Giambruno. L’ex compagno di Giorgia Meloni, però, avrebbe ricevuto un trattamento diverso, ed è proprio su questa disparità che l’ex dipendente Mediaset vorrebbe fare leva. Scopriamo tutti i dettagli.

Mediaset: il nuovo caso

Scoppia un nuovo caso a Cologno Monzese. Come raccontato da Sandro De Riccadis per La Repubblica, un cameraman sarebbe stato allontanato dagli studi Mediaset (lavorava alle registrazioni di un programma in prima serata) a causa di ripetuti comportamenti molesti nei confronti di tre stagiste. Il videomaker ha presentato ricorso al Tribunale del lavoro, negando tutto e anzi chiedendo il reintegro immediato, lamentando di essere stato diversamente da Andrea Giambruno, protagonista a sua volta dello scandalo dei fuorionda sessisti diffusi da Striscia la notizia.

Come riportato dal ricorso depositato dall’avvocato che difende "M. N., 55 anni, operatore di ripresa presso il centro di produzione Mediaset di Cologno Monzese" lo scorso novembre, due giovani avrebbero parlato di "attenzioni sconvenienti", da complimenti non richiesti ("Mamma mia hai degli occhi incredibili, sembrano ventagli, così intensi") ad approcci fisici come tocchi "alle spalle, le braccia, i gomiti", "mani poggiate" l’una sopra l’altra e perfino "massaggi alla schiena, all’altezza del reggiseno".

Il precedente di Andrea Giambruno

Licenziato da Mediaset, come detto, il cameraman avrebbe chiesto il reintegro tramite ricorso, in cui è sostanzialmente esplicito il riferimento a un precedente ben più celebre: quello di Andrea Giambruno. L’ex compagno di Giorgia Meloni, condannato dai fuorionda e le frasi sessiste al Diario del Giorno è tornato nel programma con un nuovo ruolo dietro le quinte. E proprio facendo leva su questo paragone il videomaker avrebbe non solo respinto le accuse smentendo il tutto, ma chiesto anche il reintegro, lamentando di aver ricevuto un trattamento ben diverso da quello riservato a Giambruno. "I video sono ancora ben pubblicizzati sul sito di Striscia la notizia. Circostanza che deve far supporre come Mediaset ritenga tale vicenda, e i rispettivi filmati, non in contrasto con il proprio Codice etico" avrebbe sottolineato l’avvocato.


Potrebbe interessarti anche