Mara Venier positiva al Covid: annuncio a sorpresa da Fiorello
La notizia è arrivata inaspettatamente a Viva Rai 2: ecco quindi cosa sarà delle prossime puntate di Domenica In, in onda durante le feste.
Dopo la finta squalifica di Giorgia dal Festival di Sanremo, la puntata di Viva Rai 2 di questa mattina sembrava procedere senza ulteriori colpi di scena. Ma, vista l’abitudine di Fiorello di leggere in diretta i messaggi che riceve sul proprio telefono personale, si è andati in contro ad un altro e inaspettato scoop: Mara Venier è positiva al Covid, e tutta Italia lo ha scoperto grazie alla trasmissione di Rai 2.
Mara Venier ha il Covid
Proprio durante la puntata di Viva Rai 2, Fiorello ha ricevuto un messaggio dalla stessa Venier: "Anche io ti guardo amore mio. Mi tiri su il morale, mi sono beccata il Covid". Lo showman lo ha letto in diretta, senza pensare che avrebbe potuto trattarsi di qualcosa di personale. Così, senza volerlo, ha dato la notizia in esclusiva, prima che la diretta interessata potesse diffonderla tramite altri canali. "Scusa Mara. Non ti preoccupare, ormai passa subito. Tre giorni e ti passa. Questa cosa che leggo le cose in diretta subito, ragazzi…", ha infatti detto poi Fiorello.
Domenica In a rischio?
La domanda, quindi, sorge spontanea: cosa ne sarà della puntata speciale di Domenica In, in programma per il giorno di Natale? La trasmissione dovrebbe essere registrata domani, per andare poi in onda il 25 dicembre. La conduttrice, però, si trova in isolamento a causa del Covid: "Spero di riuscire ad esserci in qualche modo", ha dichiarato ad Adnkronos. Le sue parole, quindi, lasciano intendere la possibilità di una conduzione del programma da remoto, come è spesso accaduto durante i mesi di lockdown o in altri casi di positività da parte di conduttori e ospiti. Più ottimistiche, invece, sono le previsioni per la puntata successiva: il 1° gennaio Mara Venier dovrebbe tornare su Rai 1, questa volta nuovamente in diretta. Si spera, dunque, che per quella data possa essere completamente guarita.
