Luca Giurato è morto, aveva 84 anni: la causa della scomparsa e le reazioni dei vip, da Mara Venier alla Clerici

Un grande volto della televisione italiana se ne è andato all'improvviso lasciando tutti di stucco: cosa è successo

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

Luca Giurato
Fonte: IPA

È morto oggi, mercoledì 11 settembre, all’età di 84 anni il noto conduttore TV e giornalista Luca Giurato. A diffondere la triste notizia è stata l’Adnkronos, che ha riportato anche la causa della sua scomparsa, ovvero un infarto fulminante. "Eravamo a Santa Marinella, per goderci l’ultimo scorcio di estate…", ha riferito la moglie Daniela Vergara all’agenzia di stampa. Ricordiamo insieme la sua carriera.

Morto Luca Giurato, conduttore e giornalista: la carriera

Nato a Roma nel 1939, Luca Giurato ha debuttato in televisione nel 1992 nella trasmissione A tutta Stampa, una rassegna stampa all’interno del TgUno notte, per poi ottenere una maggiore notorietà nel 1993, quando ha lavorato al fianco di Mara Venier a Domenica In. In seguito, ha presentato programmi come Unomattina, che ha condotto per diverse edizioni sino al 2008, e reality come l’Isola dei Famosi e I Raccomandati in veste di opinionista.

Tante le gaffe diventate virali durante il suo percorso professionale: tra queste spiccano "A pra foco" ("A fra poco") e "Buongiollo" ("Buongiorno"), mandate in onda anche dalla Gialappa’s Band in Mai dire Gol e da Striscia la notizia, che ha dedicato a lui una rubrica intitolata Ci avrei Giurato. Ricordiamo inoltre che negli anni ha collaborato con Livia Azzariti, Paola Saluzzi, Antonella Clerici, Monica Maggioni ed Eleonora Daniele.

Dopo aver frequentato il liceo classico ed essersi diplomato, Luca Giurato ha iniziato la carriera nel mondo del giornalismo lavorando come cronista per Paese Sera. Nel 1965 ha ottenuto il suo primo traguardo: il tesserino da giornalista professionista. Poi ha lavorato per La Stampa e successivamente è diventato il direttore del giornale Radio Rai e vicedirettore del TG1, carica ricoperta fino al 1990.

Le parole dei vertici Rai e di Mara Venier

"La scomparsa di Luca Giurato addolora profondamente tutta l’azienda che si stringe affettuosamente alla moglie Daniela e a tutti i suoi cari, con un sentimento di profonda riconoscenza. Perché Luca Giurato è stato un giornalista che ha incarnato al meglio – basti ricordare Unomattina, ma non solo – l’essere volto e voce del servizio pubblico, entrando nelle case degli italiani quasi come uno ‘di famiglia’, con uno stile inconfondibile, sorridente e ‘accogliente’, accompagnato da altrettanto inconfondibili simpatia, leggerezza e ironia. Doti umane e professionali che restano patrimonio prezioso del servizio pubblico", hanno dichiarato l’Ad e presidente Rai, Roberto Sergio, e il dg Giampaolo Rossi.

Non solo i vertici Rai: Mara Venier, una volta appresa l’inattesa notizia della morte di Luca Giurato, ha dedicato all’uomo un pensiero sui propri social ufficiali: "Ciao Luca , ti ho voluto tanto tanto bene …per me un giorno molto triste". Lo stesso hanno fatto Antonella Clerici ("Ciao Luca… quante risate a Unomattina!") e Eleonora Daniele: "Quanta vita insieme. Tanti anni di albe a uno mattina , nei freddi inverni scaldavi sempre lo studio con grandi sorrisi, sempre con la battuta pronta. Mi hai insegnato a vedere le cose da un altro punto di vista, senza mai essere banale. Tu sei e sarai sempre il mio Luca".


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