La Volta Buona, addio alla cronaca nera per Caterina Balivo e Milo Infante ringrazia: che succede

Niente più attualità per il talk di Rai 1 che ritorna a temi più leggeri...per la gioia della programmazione di Ore 14 su Rai 2.

Mara Fratus

Mara Fratus

Giornalista

Nella mia vita non possono mancare, il silenzio, il mare e Il Libro dell'inquietudine sul comodino, insieme a un romanzo di Zafon.

Da lunedì scorso a La Volta Buona non c’è più traccia di cronaca nera. Nel talk pomeridiano di Caterina Balivo, lo spazio denominato ‘La Volta Magazine’, quello iniziale in cui si discuteva dei casi di attualità, è sparito. Nella prima parte della trasmissione è tornata la vecchia anteprima chiamata ‘Aspettando La Volta Buona’, dedicata a temi decisamente più leggeri, come la vita di Stefano Tacconi dopo l’aneurisma o l’intervista a Drupi e la moglie Dorina. Un cambio in corsa, dopo un mese dall’inizio, forse arrivato dopo le lamentele di Milo Infante, che alla stessa ora su Rai 2, nel suo Ore 14, trattava tematiche identiche a quelle di Balivo. "Per anni con Serena Bortone non c’è stata mai sovrapposizione, ma ora nel nuovo corso de La Volta Buona ci si occupa di cronaca nera, cosa che non è scritta nella scheda del programma", le parole di Infante a FanPage la scorsa primavera, quando si ritrovò a spostare all’ultimo minuto un servizio sul processo della Strage di Erba, trattato anche su Rai 1.

Caterina Balivo dice addio alla cronaca nera, Milo Infante e Ore 14 sono salvi

Su Rai 1, La Volta Buona ha messo da parte la cronaca nera per tornare ad occuparsi di fatti più ‘leggeri‘: una programmazione forse più nelle corde del programma e forse una decisione che arriva dopo le nuove critiche di Milo Infante. Il conduttore, la scorsa primavera si rivolse ai piani alti, ai direttori Coletta e Corsini, lamentando una sovrapposizione non prevista tra i temi trattati da lui a Ore 14 con quelli del talk di Balivo. Fu perfino costretto a cambiare la scaletta del suo programma: "La prima ora della Balivo, che parte dieci minuti prima di noi, è dedicata alla cronaca. I miei autori mi hanno segnalato che il suo programma, in partenza poco prima del nostro, era in diretta da Brescia per la revisione del processo – spiegava a FanPage -. A quel punto ho ribaltato la scaletta per evitare di andare in sovrapposizione piena. Non è mai accaduto che due programmi si occupassero contemporaneamente dello stesso tema, con gli inviati sul posto".

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Indispettito, Infante aveva appunto segnalato tutto ai vertici Rai: "Ho scritto ai direttori Corsini e Coletta dicendo che questa cosa non si è mai vista ed è sbagliata (…)". Le critiche finirono paragonando la nuova conduzione di Balivo a quella di Serena Bortone: "Possibile che la mia concorrenza sia Rai Uno? A quel punto fai come la Bortone, che schierava grandi ospiti e interviste, facendo grandi ascolti con quello. Altrimenti decidi che Ore 14 si ferma per dare spazio alla cronaca di Caterina Balivo. Non puoi mandare avanti tutti e due. Oltre al fatto che, dal mio punto di vista, un programma di intrattenimento non dovrebbe ospitare spazi di cronaca: c’è anche un’etica nella narrazione". Per ora, quindi La Volta Buona si occuperà di altro, tornando all’attualità e alla nera, solo quando i casi avranno un alta risonanza mediatica.


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