Isola dei Famosi, top e flop: Luxuria acida, Stoppa leader (in tutti i sensi), Franco determinato
Durante la puntata dell'11 aprile non mancano sorprese e prove difficili da superare, con Vladimir che risulta un po' acida e fredda nella conduzione
Nella seconda puntata de L’Isola dei Famosi, in onda giovedì 11 aprile su Canale 5, tante novità, tra cui l’ingresso di due nuovi naufraghi – Francesco Benigno e Daniele Radini Tedeschi – presentati dalla conduttrice Vladimir Luxuria con una clip apposita. Ad affiancare quest’ultima in studio ritroviamo gli opinionisti Sonia Bruganelli e Dario Maltese, questa volta più reattivo rispetto alla prima puntata. Al televoto vanno Luce Caponegro, Samuel Peron, Khady e Peppe di Napoli (qui tutte le nomination e le motivazioni), mentre il nuovo leader è Edoardo Stoppa.
Il recap della puntata dell’11 aprile 2024 dell’Isola dei Famosi
Nel corso della serata scopriamo che Greta Zuccarello e Aras Senol hanno il Covid e che Francesca Bergesio è costretta a lasciare Playa Coco a causa di un infortunio a una gamba. Grazie al rito della Salvacion i nominati al televoto scoprono la propria sorte: a rischio sono Artur Dainese e Luce Caponegro, la quale perde il duello (la prova di apnea) e va direttamente in nomination. In seguito i nip raggiungono i vip e devono sfidare 4 di loro per evitare di perdere la propria Immunità, ottenuta nella scorsa puntata con una sorta di caccia al tesoro. Pietro Fanelli e la contessa Alvina la mantengono, mentre Marina Suma e Matilde Brandi la conquistano, battendo nella sfida delle piramidi galleggianti Peppe di Napoli, Khady, Edoardo Franco e Joe Bastianich. Nella prova leader, il cui esito fa molto discutere per il metodo con cui viene scelto il vincitore, a vincere per gli uomini è Edoardo Stoppa (che ottiene il titolo) mentre per le donne è Valentina Vezzali.
Top
Il primo top lo diamo a Edoardo Stoppa, degno successore di Marco Mazzoli, vincitore della scorsa edizione dell’Isola. Non solo l’uomo dimostra di essere abbastanza maturo da apprezzare l’arrivo dei nip sull’Isola, nonostante le parole da loro dette nei confronti di tutti loro, dicendo che potrebbero essere un valore aggiunto per il gruppo, ma si rivela un avversario temibile e molto resistente fisicamente. Tra i personaggi coinvolti questa sera è lui l’unico a emergere, sicuramente più di Joe Bastianich che sembra vivere su un altro pianeta, in "diretta" (la puntata è registrata) ma anche lontano dalle telecamere.
Applausi anche per Artur Dainese perché, nonostante tutti l’abbiano nominato nella prima puntata in quanto avvantaggiato dalla sua passata esperienza nella versione spagnola del reality, aiuta i suoi compagni di avventura, anche quando lo attaccano. Dobbiamo però dire che il suo disappunto per la quantità di nomination ricevute lunedì è evidente e non lo nasconde.
Promosso ancora una volta Edoardo Franco, ex concorrente di MasterChef Italia 12 che continua a regalarci le battute più esilaranti della nuova edizione, anche se questa sera scopriamo un altro bellissimo lato del suo essere, ovvero la determinazione con cui affronta le sfide, anche quelle più difficili. Basti pensare che durante la prova delle piramidi galleggianti cade più volte in acqua ma non si arrende mai. A piacerci un po’ meno è l’insistenza di Eleonoire Casalegno nel convincerlo a iniziare la vera e propria sfida, perché se vedi un uomo in grande difficoltà e probabilmente a disagio – cadere 4 o 5 volte davanti alle telecamere non fa certo piacere – lasci a lui la possibilità di capire se è il caso di andare avanti o fermarsi (ma siamo certi che Edoardo avrebbe provato lo stesso ad arrivare fino in fondo e che Eleonoire volesse solo spronarlo).
L’ultimo top vogliamo darlo a Eleonoire Casalegno che, diversamente dalla prima puntata, convince sempre più nel ruolo di inviata, non solo per le spiegazioni delle prove sempre chiare e precise, ma anche per la sua compostezza e professionalità, in particolare nel momento in cui Luxuria risponde a un suo consiglio con un tono di voce e un’espressione tanto duri quanto inattesi.
Flop
Per quanto riguarda il primo flop, partiamo subito da una domanda: è giusto che siano solo Peppe di Napoli e la modella Khady Gueye a mettersi in gioco per procurarsi il cibo e fare tutto ciò che è utile sull’Isola? No, ma è proprio questo che ci porta a nominare in questo caso la "contessina" Alvina e il poeta Pietro Fanelli, i quali passano la maggior parte del tempo a rilassarsi e prendere il sole lasciando le mansioni più complesse ai loro compagni. Ma a colpire in negativo è più che altro l’atteggiamento di Pietro. Quest’ultimo sembra un bambino – viziato ed egoista – che non riesce a integrarsi in un gruppo e nemmeno intende fare qualcosa per andare incontro alle esigenze di tutti. Uno degli scopi del reality è quello di superare sé stessi, dare il meglio di sé, ma Pietro si isola e lamenta quando gli chiedono di aiutarli, perché non vuole scendere a compromessi. Non è sicuramente un comportamento rispettoso il suo, né saggio, anche perché l’immunità non dura per sempre. E mentre Sonia Bruganelli, inspiegabilmente, difende Pietro, noi ci chiediamo se non sia il caso di dare di più in un contesto dove mettersi alla prova è essenziale, anche solo per restare in gioco. Ma c’è anche un altro problema, perché il giovane è assai noioso: ha un modo di parlare (lo definisce poetico e profondo) che fa cadere le braccia, e ciò che dice è anche piuttosto banale e ripetitivo.
Bocciata anche la performance di tutti i concorrenti durante la prova del fuoco: uno spettacolo alquanto deludente e triste vederli camminare come se stessero facendo una gita immersi nell’acqua e non una prova a tempo. Poca vita e avventura, entusiasmo perso, e tanta noia data dalla svogliatezza e lentezza con cui affrontano la gara. Se è vero che non mangiano poi molto, è anche vero che sono lì da soli tre giorni e già sono privi di energie. Viene da domandarsi come saranno messi a fine programma a questo punto. A piacerci in tale contesto è invece la correttezza di Vladimir Luxuria, che avendo vinto la sfida quando il tempo è ormai scaduto, non dà per buona la vittoria, anche se inizialmente sembra esattamente il contrario.
Per quanto riguarda la performance di Luxuria in veste di conduttrice, non possiamo che darle un grande flop, perché, oltre a leggere spesso il gobbo, il che la rende lenta, un po’ pesante, rigida e innaturale nella conduzione – mancano ancora guizzi degni di nota (nella prima puntata è stata più divertente) – diventa sempre più acida e fredda. Non capiamo, per esempio, perché risponda male a Eleonoire Casalegno ("Ma che me lo dici tu a chi devo chiedere? Chiudiamo il collegamento"), quando lei semplicemente le consiglia di chiedere a un naufrago – Joe Bastianich – il motivo di una sua reazione legata ai nuovi ingressi. Che la conduttrice abbia paura di perdere il posto e quindi si senta minacciata da chi vuole aiutarla? Speriamo non sia questo il caso, ma davvero alcune sue eccessive reazioni non le comprendiamo. È lei alla guida e di certo l’emozione non l’aiuta, né tantomeno i vari problemi tecnici, questo è vero, ma un consiglio non può che fare bene alla trasmissione e a lei che nella scorsa puntata sembrava andare d’accordo con tutte le donne coinvolte nel reality. Detto questo, è bene dire che rispetto alla precedente puntata Vladimir lascia un maggior spazio a Dario Maltese, il quale stasera è più presente ma sempre poco originale.
Un altro flop lo diamo a Sonia Bruganelli per via di alcuni commenti – tra body shaming (in maniera velata nei confronti di Edoardo Franco) e accuse di "overacting" a Matilde Brandi per aver urlato dopo aver visto un serpente – del tutto fuori luogo. Tutto molto sbagliato, anche il fatto di prendere le parti di alcuni naufraghi e attaccarne altri senza un valido motivo… L’opinionista è già una sorta di Cesara Buonamici in versione Isola dei Famosi. Cambiando discorso, non troviamo un senso alla scelta degli autori di mettere a punto le due prove – quella maschile e quella femminile – per scegliere il leader della settimana e poi lasciare la decisione finale sul vincitore nelle mani degli altri naufraghi: a questo punto che ognuno voti chi vorrebbe come "capitano" e che vinca la maggioranza. È la stessa cosa.
