Caso Morlacchi, Memo Remigi: "Mi aspettavo una telefonata". Con chi ce l'ha
Il cantante ha parlato al “Corriere” del suo licenziamento a Oggi è un altro giorno di Serena Bortone dopo la “mano morta” sul fondoschiena della collega
Quasi un mese dopo essere stato licenziato in tronco dalla Rai, Memo Remigi è tornato sulla vicenda per chiarire il suo punto di vista al "Corriere della Sera". Il cantante di Innamorati a Milano è stato fatto fuori da Oggi è un altro giorno, il programma condotto da Serena Bortone, per aver palpeggiato il fondoschiena di Jessica Morlacchi. Una molestia da cui è nato uno scandalo nazionale che ha travolto l’83enne cantautore, che ora si pente amaramente di quel gesto definendolo "totalmente sbagliato".
La verità di Memo Remigi sul caso Morlacchi
Non è un periodo facile per Memo Remigi. Lo ha ammesso lui stesso questa mattina, nel corso di un’intervista a cuore aperto nella quale ha ribadito le sue scuse a Jessica Morlacchi, l’ex cantante dei Gazzosa oggetto della "mano morta" che ha scandalizzato l’Italia: "Il gesto, seppur con un intento scherzoso – è stato totalmente sbagliato e non andava fatto. Ho chiesto scusa e lo ribadisco qui. Scusa a Jessica Morlacchi, scusa a Serena Bortone, scusa alla Rai. Ora sto un po’ meglio. – sottolinea – Certo quanto accaduto mi ha un po‘ traumatizzato. Una botta violenta che non mi aspettavo.
Poi, riferendosi alla sua cacciata dalla Rai, l’ex ospite fisso di Oggi è un altro giorno ha fatto una riflessione amara, senza nascondere di essere rimasto deluso dal trattamento ricevuto: "Non mi aspettavo una reazione del genere e soprattutto con queste modalità. Dopo 50 anni di carriera, sono venuto a conoscenza del mio licenziamento dal programma, ascoltando in diretta Serena Bortone. Ma soprattutto mi sono chiesto spesso in questi giorni, come è stato possibile che una persona come me – che per decenni ha rappresentato il garbo e l’eleganza – in un minuto sia diventato un mostro. Al momento è escluso che io faccia causa alla Rai, anche se sono stato trattato come un delinquente. Contratto rescisso senza neppure essere ascoltato. Detto ciò, ho violato il codice Etico e accetto le conseguenze".
Remigi ha quindi dedicato un passaggio della sua intervista a Jessica Morlacchi. Sul conto dell’ex cantante dei Gazzosa, l’artista ci ha tenuto a precisare ancora una volta che il loro rapporto era molto scherzoso e giocherellone e di non aver intuito immediatamente la gravità del suo gesto:
"Eravamo davvero legati da sincero affetto. Io avevo anche scritto una canzone per lei. C’era amicizia, confidenza. Jessica mi aveva aiutato a organizzare il mio compleanno lo scorso maggio. Scherzavamo tanto. Per questo non mi do pace: mi è così dispiaciuto che lei si sia sentita offesa. Eravamo proprio compagnoni. Se solo mi avesse fatto intendere imbarazzo, probabilmente non mi sarei spinto a uno scherzo così idiota e soprattutto mi sarei scusato immediatamente. Il mio gesto è di per se orrendo ed è sacrosanto il fastidio, il disagio, la rabbia di chi lo subisce. Ma vista la forte confidenza tra noi, forse Jessica poteva dirmelo".
La telefonata di Serena Bortone mai arrivata
Memo ha svelato inoltre di non aver ancora parlato con la cantante ("Non me la sono sentita di chiamarla, sarebbe stato invadente da parte mia») né tantomeno con Serena Bortone. E proprio il black-out di comunicazioni con la conduttrice, che definì "intollerabile" quel gesto motivando il suo allontanamento dal programma, ha contribuito ad alimentare il suo rammarico: "Stimo profondamente Serena, è una grande professionista, e capisco dovesse agire così. Umanamente, visto il nostro rapporto, mi è dispiaciuto solo non ricevere una telefonata da lei per chiarirci. Ho solo dell’amarezza perché abbiamo lavorato bene per anni. Avrei preferito una telefonata dove me ne diceva di tutti i colori, ma l’indifferenza ferisce di più».
