Grande Fratello, Signorini risponde alle accuse sui mancati provvedimenti: "Non possiamo liberarci di tutti"

Il conduttore cerca come può di mettere una pezza alla situazione in cui si trova il programma, tra chi lamenta la mancanza di provvedimenti, e chi non nota un miglioramento rispetto le precedenti edizioni

Riccardo Greco

Riccardo Greco

Web Editor

Si avvicina all'editoria studiando all'IED come Fashion Editor. Si specializza poi in Comunicazione digitale, Giornalismo e Nuovi media presso La Sapienza, collaborando con alcune testate ed uffici stampa.

Dopo l’ultima diretta di lunedì del Grande Fratello, molti dal pubblico si aspettavano dei provvedimenti esemplari nei confronti di diversi concorrenti, per la poca empatia mostrata a Beatrice Luzzi a seguito della morte di suo padre. Frasi e atteggiamenti che hanno indignato molto il pubblico. Perché non sono state prese punizioni contro gli inquilini? Va detto che nella realtà dei fatti, nessuno ha fatto o detto qualcosa di particolarmente insensibile direttamente nei confronti di Beatrice, quindi restava veramente poco a cui appigliarsi per una espulsione come richiesto da alcuni fan dell’attrice. Gli atteggiamenti in questione sono stati principalmente sguardi insoddisfatti legati al ritorno di Bea, e il proseguimento delle normali giornate in casa, senza particolari variazioni, oltre ad alcune parole di troppo legate al loro malcontento. Ma il fatto che il conduttore si sia limitato a ammonire i concorrenti durante la diretta, e piaciuto ancora meno ai telespettatori, che hanno deciso quindi di attuare un approccio diverso.

Grande Fratello, la lettera a Signorini

Sull’ultimo numero del magazine Chi, in edicola dal 10 gennaio, Alfonso Signorini ha risposto alle domande di alcune telespettatrici del Grande Fratello, nonché lettrici del magazine. Una signora in particolare, tale Isabella, ha attirato la sua attenzione, lamentando la mancanza di provvedimenti per i concorrenti accusati di non aver avuto rispetto per il lutto di Beatrice, ottenendo una risposta direttamente dal conduttore. Ecco la lettera integrale della fan: "Buongiorno Alfonso, per la stima che nutro nei Suoi confronti, ho iniziato a seguire con piacere il Grande Fratello da quando Lei ne è il conduttore. Tuttavia, sono estremamente delusa, nei confronti del comportamento assunto da parte di alcuni inquilini verso una donna, in questo caso la signora Luzzi. Beatrice potrà anche avere un carattere ‘’Spigoloso’’, dalle molteplici sfaccettature, ma sfido chiunque ad avere un carattere mansueto dinanzi alle continue provocazioni da parte degli altri concorrenti. Particolarmente, mi fanno "Paura", tre personaggi all’interno della Casa, i quali usufruiscono di dinamiche che vanno oltre il gioco. Un guru che si è creato una corte di adepti che hanno solo il timore di andare in nomination qualora si avvicinassero a Beatrice –Il riferimento è palesemente a Massimiliano-. Un ‘’Bravo ragazzo’’, dolce, premuroso, servizievole nei confronti delle donne e delle faccende domestiche, che si fa credere il ragazzo di umili origini, quando invece è tutto il contrario -Potrebbe trattarsi anche di Paolo, ma probabilmente si parla di Giuseppe-. Una ragazza, dai lineamenti angelici, la quale denigra le disabilità, bestemmia, dissacra senza alcun rispetto un sacramento fondamentale per noi cristiani cattolici e ha sempre parole vessatorie nei confronti di Beatrice –Chiaro riferimento ad Anita-. Poi, ci sono i vari "gregari", dei quali abbiamo potuto osservare i comportamenti durante la notte di Capodanno e dopo il lutto che ha colpito Beatrice. Per la stima che provo per Lei, sono certa e fiduciosa che, con coraggio, prenderà dei seri, severi ed esemplari provvedimenti in comune accordo con il Suo editore, il quale auspicava un Grande fratello di valori che invece si sta rivelano tutt’altro. Solo con interventi risolutivi si potrà dare al programma nuova linfa da cui potrà trarre giovamento, senza più messaggi di bullismo, esclusione, umiliazione, sopraffazione nei confronti di una donna. Spero ci sia il coraggio di pubblicare questa lettera, confido in Lei".

Il tentativo di difendersi del conduttore

Non poteva quindi mancare la risposta di Signorini, che ha cercato, come poteva, di difendersi dalle accuse di non aver fatto abbastanza, avanzato una scusa credibile, ma probabilmente insoddisfacente per il pubblico: "Cara Isabella, lo ripeto spesso. La casa del Grande fratello è lo specchio della società in cui viviamo. Una società nella quale, se non in casi limite, non possiamo liberarci di tutti quelli di cui faremmo volentieri a meno. Come lei sa, mi sono rattristito anche pubblicamente per non aver visto da parte di alcuni inquilini (non di tutti e va detto) la minima sensibilità verso una persona che ha vissuto con loro, in stretta intimità, ben quattro mesi. Non so quali siano le cause di questa scarsa empatia: la giovane età, il Covid che ci ha isolati sempre di più, l’immaturità. Non lo so. Ma me ne rattristo. Profondamente. Un caro saluto!". Insomma, sembra che questa sarà la linea editoriale presa d’ora in poi dalla produzione del reality.


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