Grande Fratello: Mirko fuori (con certezze), Fiordaliso madre di tutti

Nella puntata del 9 dicembre grandi emozioni con il confronto tra Beatrice e Massimiliano e quello tra Perla e Mirko, ma anche con il dolore di Fiordaliso

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

Durante la 25esima puntata del Grande Fratello tutti i gieffini rimangono senza parole quando il risultato del televoto decreta l’eliminazione di Mirko Brunetti: Anita piange, Perla pensa che si tratti di uno scherzo, Greta scoppia in lacrime e gli altri inquilini sono increduli. Alfonso Signorini torna alla conduzione sabato 9 dicembre, sempre su Canale 5 e accompagnato in studio dall’opinionista Cesara Buonamici e dall’addetta ai social Rebecca Staffelli, per dare vita a un nuovo confronto tra Beatrice Luzzi e Massimiliano Varrese.

Non solo: Perla Vatiero e Mirko Brunetti, entrambi a rischio, parlano della loro situazione in Super Led, mentre Greta viene criticata per la sua "superficialità". Non mancano poi le sorprese a Mirko (incontra la madre con la quale non ha un bellissimo rapporto), ad Anita, la cui mamma le manda un messaggio per scusarsi di aver violato il regolamento, e a Fiordaliso (i suoi due figli hanno solo parole belle per lei), anche protagonista di un momento toccante che riguarda il suo doloroso passato. Infine, oltre a una piccola diatriba tra Rosanna Fratello e Beatrice, colpiscono le parole di Sara Ricci contro la Regina del Loft di Cinecittà, salvata per la seconda volta (finalmente) dall’opinionista. Tra i preferiti della Casa troviamo Massimiliano, Letizia, Rosy, e Fiordaliso, mentre al televoto vanno Sara, Perla, Marco e Vittorio.

I top

Il primo top lo diamo a Fiordaliso, oggi mostratasi al pubblico più fragile e viva che mai. Nessuna paura di far emergere il suo dolore, quello di una donna che non ha stime di sé stessa: "Non sono stata una buona madre, moglie e figlia". Eppure lì dentro è la madre di tutti, e anche lei si sente tale, tanto da aver paura di aver dato a loro ciò che non è riuscita a dare a Sebastiano, il figlio che ha avuto all’età di 15 anni e trascurato a causa del lavoro. Per quanto riguarda i genitori e il fatto di aver floppato anche nel ruolo di figlia, pensa Signorini a tranquillizzarla: "Tu hai recuperato, ce l’hai fatta". È qui che Fiordaliso crolla, commuovendo anche il pubblico parlando della morte di sua madre a causa del Covid e del fatto di non esserle potuta stare vicino negli ultimi giorni della sua vita.

Il secondo top lo diamo a Beatrice grazie alla forza dimostrata in una serata per lei devastante: prima il dibattito con Massimiliano, dove quest’ultimo afferma che la Luzzi ha rovinato l’atmosfera natalizia con la sua ironia nel Confessionale di gruppo, senza avere il minimo rispetto per le credenze e la spiritualità altrui. L’attrice si ritrova tutti contro per un paio di frasi pronunciate in maniera scherzosa, ma lei si difende bene come sempre: "Ero nel mood festaiolo, con la mia famiglia addobbiamo sempre casa con albero, presepe… Chiedetelo ai miei figli". Poi la pessima uscita di Varrese sul suo rapporto con il padre: "Hai un problema con gli uomini, risolvi il rapporto con tuo padre e poi ne riparliamo".

Il terzo top è per Perla e Greta, unite nella decisione di non intromettersi quando Mirko incontra la madre, da sempre troppo pressante con il gieffino. Le due donne vengono chiamate in causa da Signorini dopo aver ascoltato il dialogo e aver visto l’abbraccio tra la donna e il figlio in lacrime per quanto felice, ma decidono di non entrare nel Tugurio per salutare la signora che conoscono entrambe, perché "questo è il loro momento".

Il quarto top lo diamo proprio a Mirko per le sentite dichiarazioni dedicate ai suoi (ormai ex) compagni di viaggio qualche istante prima di lasciare la Casa del GF dopo l’eliminazione, affermando però che non se lo aspettava ma di uscire con "delle certezze": "Sono contento per Anita, non per me, perché significa che non faceva più piacere che stessi qui dentro, e questa è la cosa che mi fa più male. Forse ho pagato il fatto che si siano stufati di sentire parlare di me, ma lascio la casa con delle certezze: questi ragazzi. Ognuno di loro mi ha conosciuto per quello che sono e ha sempre speso belle parole per me. Rappresentano una conferma, quella migliore che potessi avere".

Oggi siamo gentili e diamo un quinto top ad Alfonso Signorini (che meriterebbe anche un flop per aver chiamato Monia in due modi diversi nell’arco dello stesso blocco: possibile che ancora non si ricordi i nomi dei suoi concorrenti?). Ma veniamo a uno dei momenti migliori della serata, oltre all’abbraccio in studio con Beatrice: l’uomo difende a spada tratta quest’ultima da Massimiliano, dicendo all’attore: "Non puoi permetterti di dire a una donna ‘fai la pace con tuo padre e poi ne riparliamo’, perché sono argomenti talmente personali e intimi che francamente disturbano. È un tuo pensiero che indaga nella sensibilità intima di una donna ed è estremamente pesante ciò che hai detto".

I flop

Il primo e secondo flop lo diamo a Rosanna Fratello e Beatrice per lo stesso motivo: la prima si scaglia più volte contro la Luzzi senza darsi pace. Perché infierire una volta che hai già espresso la tua opinione? Lo stesso fa l’attrice, che riprende quel dato argomento in svariate occasioni. Lo scontro nasce a causa dei commenti ironici sul Natale di quest’ultima: la cantante prima interviene durante il faccia a faccia con Massimiliano, poi ancora nella Casa, in diretta, accusandola inoltre di aver detto di non volersi sedere vicino a lei una volta tornata nel salone. Non sappiamo quanto sia vero quest’ultimo punto, ma visto che il rapporto tra le due donne si era già inclinato, potrebbe essere una sorta di piccola vendetta da parte della Fratello o un modo per mettere gratuitamente in cattiva luce l’attrice. Detto ciò, è molto probabile che anche la Luzzi abbia le sue colpe in questo caso, perché, pur essendosi difesa dichiarando di aver detto che semplicemente non voleva "stare attaccata a lei", aggiunge che comunque si era sentita ferita dalle sue parole sul tema della festa più attesa dell’anno. Insomma, difficile capire chi dice la verità e chi mente, ma in ogni caso a un certo punto è bene chiudere la polemica, protrattasi per tutta la serata.

Il terzo flop lo diamo a Massimiliano che prima ci prova con Beatrice e dice in più occasioni, dall’inizio del programma, di esserne attratto e poi in studio afferma di aver sempre finto un interesse per lei perché voleva che l’attrice ammettesse di sentire una certa attrazione nei suoi confronti. Quindi chi è il manipolatore adesso? Ma soprattutto, dobbiamo crederci?

Il quarto e quinto flop li diamo entrambi a Sara Ricci che tira in ballo un fatto accaduto 24 anni prima sul set di Vivere con Beatrice. Dopo tutto questo tempo che bisogno c’è di farlo e mettere in difficoltà una collega? La prima svela che la Luzzi non l’ha voluta sostituire durante le riprese della soap opera quando era venuta a mancare sua madre e che una settimana dopo la perdita l’attrice era entrata nel suo camerino per darle addirittura un regalo, come fosse il suo compleanno. Il tutto perché dopo soli due giorni a Roma la Ricci era tornata sul set. Beatrice nel salone si difende così: "No, ma cosa dici? È una follia, ragazzi. Questa è una bugia vera e propria e sei fuori luogo. La cosa assurda è che lei continuò a lavorare anche dopo la morte della madre, già dal giorno successivo. Noi rimanemmo tutti colpiti dalla sua professionalità". In realtà quale sia la verità non possiamo saperlo, però di certo il contesto non è quello giusto per riportare alla luce certe dinamiche. L’altro flop riguarda l’atteggiamento della gieffina nel corso della puntata: non solo interrompe il conduttore per dire la sua – dice con tono stizzito a Signorini: "Mi fai parlare?" – ma dichiara anche che il Grande Fratello deve ringraziarla per la sua presenza nella Casa in quanto ha rinunciato alle ultime date della sua tournée per essere lì. Come direbbe Luciana Littizzetto: "Anche meno", perché poteva pure dire di no agli autori e continuare lo spettacolo visto che durante la serata non ha fatto altro che parlare di "professionalità".


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