Grande Fratello, appello della famiglia di Varrese: "Contro di lui gioco al massacro"

La madre, la sorella e la zia dell’attore hanno manifestato rabbia e sofferenza in merito alla gogna social che sta trasformando in un incubo la sua avventura.

Debora Manzoli

Debora Manzoli

Scrittrice ed editor

Scrittrice, copywriter, editor e pubblicista mantovana, laureata in Lettere, Cinema e Tv. Ha due libri all’attivo e ama la scrittura alla follia.

Massimiliano Varrese è stato ed è uno dei principali protagonisti di questa edizione del Grande Fratello, nel bene e nel male. C’è da dire però, che, negli ultimi tempi, si sono fatte sempre più forti le critiche contro di lui provenienti soprattutto dal mondo dei social, dove tantissimi utenti hanno più volte sottolineato i brutti atteggiamenti dell’attore, arrivando anche a definirlo in modi molto negativi. Una situazione che sta pesando davvero tanto sulla famiglia di Varrese, spingendo la madre, la sorella e la zia ad affidarsi a Fanpage per fare un vero e proprio appello in merito alla gogna social che sta trasformando il percorso di Massimiliano in un vero incubo. Ecco le parole dei familiari.

GF, Varrese nel mirino dei social: la famiglia non ci sta

La famiglia di Massimiliano Varrese non ne può più e, tra le pagine di Fanpage, fa un appello per chiedere agli utenti web contro l’attore di ridimensionare le critiche e la gogna social che da mesi sta vedendo protagonista proprio Massimiliano.

La madre, la sorella e la zia di Varrese, rispettivamente Luisa, Monica e Stefania, provano molta rabbia e dolore nei confronti di tutto l’odio social scagliato contro l’attore, che tra trasformando la sua avventura al Grande Fratello in un vero e proprio incubo.

"Ci fa molto male. Doveva essere una bella esperienza ma è diventato un incubo. La signora Beatrice Luzzi ha addirittura parlato di molestie. È gravissimo", ha rivelato la zia dell’attore.

Ricordiamo infatti che, a partire dalle prime dinamiche con Heidi Baci, Massimiliano Varrese è stato accusato più volte (sia all’interno che fuori dalla Casa) di avere atteggiamenti aggressivi, possessivi e negativi soprattutto nei confronti delle donne, tanto da essere addirittura paragonasti a molestie, come la stessa famiglia ha sottolineato.

Grande Fratello, la sorella di Varrese: "Non è più un gioco"

Pare che chi non apprezza Massimiliano Varrese si stia spingendo veramente troppo oltre attraverso commenti e insulti gravi sui social. A sottolinearlo più volte è proprio la famiglia, che ormai non riesce più a vivere tutto questo come un gioco.

"Le ‘Luzzers’, le fan più accanite di Beatrice Luzzi, hanno addirittura parlato di femminicidio. Non posso rispondere perché altrimenti mi metterei allo stesso livello ma quel fandom è diventato una setta. Addirittura, quando è morto il padre di Beatrice, si sono augurati che a mio fratello accadesse la stessa cosa. Non è più un gioco", ha detto Monica (sorella di Massimiliano) a Fanpage.

La sorella ha poi continuato affermando: "Mi chiedo cosa abbia fatto Massimiliano di tanto grave da meritarsi questo trattamento. Ha reagito alle provocazioni di Beatrice che ne ha dette più di mio fratello. Le sue, però, non sono state mostrate".

Poi è intervenuta anche la madre Luisa, stanca e sofferente per ciò che sta accadendo. "Mio figlio è vittima di una carneficina, non è più un gioco. Mi ha fatto male vederlo umiliato di fronte a milioni di persone quando gli è stato letto quanto la sua ex compagna aveva scritto a favore di Beatrice Luzzi e contro di lui. È stato uno smacco, per di più perché è avvenuto in diretta. Questo è uno degli episodi che mi ha fatto più male ma ce ne sono decine".

Luisa ha poi concluso dicendo: "Da madre, non ho potuto fare niente. Ho parlato con decine di avvocati e tutti mi hanno detto che dovrà essere lui a decidere una volta uscito […] Sto vivendo un incubo, non è più un gioco. È un massacro: massacrano sia la persona che l’artista".


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