Ceccon, polemica su Sinner: “La differenza tra me e lui”. E fa una confessione sulla fidanzata (che non c'è)

Il campione italiano ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano Repubblica. Confessando i suoi desideri più intimi e le disparità (nette) tra gli sport. Ecco i dettagli.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Thomas Ceccon e Jannik Sinner
Mediaset Infinity

Ancora una volta parla Thomas Ceccon, nuotatore e campione olimpico. E ancora una volta scattano le polemiche. In questo caso, a finire nel mirino dell’atleta, nel corso di una lunga intervista rilasciata a Repubblica, è stato il tennista Jannik Sinner. Che Ceccon stima, va detto. Ma con cui ha intavolato un confronto a base di compensi e ingiustizie. Mentre non sono mancate le aperture sul privato, dato che Thomas ha ammesso di desiderare fortemente una compagna. Sebbene la vita da atleta professionista sia difficilmente conciliabile con l’amore. Vediamo qui sotto tutti i dettagli dell’intervista.

Thomas Ceccon, la confessione sulla fidanzata (tanto attesa)

Dopo un oro, un argento e due bronzi olimpici, a Thomas Ceccon restano pochissimi record da battere. Ma sulle questioni sportive il campione di nuoto non si è soffermato, almeno non troppo, nella lunga intervista rilasciata di recente a Repubblica. Ha invece approfondito questioni più personali, come il bisogno di trovare di nuovo l’amore. Quella voglia di "tornare a casa e trovare una persona che mi aspetti. Una compagna, insomma, con cui condividere e convivere".

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp

Entra nel canale WhatsApp

Sulle questioni di cuore, però, Ceccon non si fa illusioni: "Non ho fretta, capisco che con i miei orari da nuotatore sia difficile, a meno che non sia una collega, come è già successo…Fare l’atleta e il fidanzato è dura, hai ritmi di vita anomali che non puoi imporre e forse anche diversi orizzonti. Potrebbe anche darsi che lei sia una che non faccia niente, però non trovo giusto che resti a casa ad aspettarmi senza avere un’occupazione o interessi".

L’attacco di Ceccon a Sinner sul compenso post-Wimbledon

Ma il vero momento clou, all’interno dell’intervista, è arrivato quando a Ceccon hanno chiesto di fare un confronto con un altro campione. Cioè Jannik Sinner, fresco vincitore di Wimbledon. "Chi vince Wimbledon", ha detto il nuotatore, "guadagna 3 milioni e mezzo di euro, meritatissimi, per carità, ma non c’è confronto con una gara di nuoto dove se ti va bene prendi 15mila dollari. E dove magari ti confondono con un altro. Siamo squali, ma restiamo pesci piccoli".

Ciò non toglie che il rispetto per Sinner, come atleta, rimane invariato. "Sono diventato un grande fan di Sinner anche perché ogni suo incontro è ben segnalato", ha concluso Ceccon. "Il tennis è uno sport seguitissimo, dagli sponsor e dalla tv. È quasi a ciclo continuo, resta per ore e per giorni sul piccolo schermo. Perdi un match? Puoi rifarti la settimana dopo".


Potrebbe interessarti anche