Belve, Al Bano non si smentisce: "Putin ha ragione"

Ospite di Francesca Fagnani, il cantante parla della dolorosa perdita della figlia Ylenia, scomparsa nel 1993 e del suo rapporto con la Russia (con polemiche)

Come ogni martedì, anche il 7 marzo Francesca Fagnani è pronta a tornare su Rai 2 con Belve, il suo celebre talk show che a partire dal 2023 è stato promosso alla prima serata. Protagonisti della terza puntata del programma sono il chirurgo delle star Giacomo Urtis, la super modella Bianca Balti e Al Bano, tra i grandi nomi della storia della musica italiana. C’è grande attesa per l’intervista di quest’ultimo, durante la quale la conduttrice non risparmia le domande scomode.

Belve, Al Bano parla della Russia di Putin

In particolare, Francesca Fagnani si concentra sullo stretto rapporto che lega Al Bano alla Russia: sono infatti molti anni che il cantante si esibisce in numerosi concerti in terra russa, e il suo successo in questo Paese è indiscutibile. Proprio per questo è sempre stato additato come sostenitore di Vladimir Putin, e fin da quando – ormai un anno fa – è scoppiata la guerra con l’Ucraina, il cantante si trova al centro delle polemiche. "L’Ucraina è sempre stata sotto la giurisdizione russa, la Nato se n’è appropriata. Questa guerra è terribile, squallida. Io non approvo quello che Putin ha fatto, chi lo approverebbe? Invadere come ha fatto quel Paese, mi ha dato fastidio. E non solo a me", dichiara Al Bano a Belve. A questo punto, Fagnani gli chiede se, vista la situazione, sia ancora disposto a fare concerti in Russia e ad esibirsi di fronte a Putin: "Io suono e canterò sempre per il popolo russo. Putin è un russo e io ho cantato anche per lui. Mi auguro che succeda un miracolo, che questa guerra finisca. Io farei il concerto della pace, magari nella piazza Rossa e nella piazza di Kiev. Vediamo come finirà questa drammatica guerra e se ci saranno i presupposti. Nonostante inneggi alla pace, però, parlando di Putin il cantante sostiene che "In qualche modo una buona parte di ragione ce l’ha".

Il ricordo della figlia Ylenia

Nel corso della sua intervista a Belve, Al Bano parla anche di un capitolo molto doloroso della sua vita: la perdita della figlia Ylenia, misteriosamente scomparsa nel 1993, quando aveva soltanto 23 anni. Un dolore che il cantante non ha mai dimenticato, e che gli ha fatto perdere la fede: "È stato l’unico momento dove sono diventato un anticristo, un anti Dio. Mi sono sentito violentato da quella forza superiore che è Dio", confessa a Francesca Fagnani. Per coi continuare: "Erano notti in cui per dormire prendevo il lexotan, erano quelle notti che non finivano mai neanche durante la giornata. Quel dolore che si fa sentire anche adesso. Ma io sono cristiano e mi sono detto: se lui l’ha perso e tutto continua, chi sei tu per ribellarti a questa realtà".


Potrebbe interessarti anche