Uomini e Donne, Veronica Ursida aggredita a Milano: "Le persone non aiutano"

L'ex dama del programma di Maria De Filippi ha raccontato la violenza subita mentre aspettava vicino ai binari la coincidenza per dirigersi ad Alassio

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

Veronica Ursida
Fonte: IPA

Veronica Ursida, l’ex dama di Uomini e Donne, è stata aggredita alla stazione Centrale di Milano mentre aspettava la coincidenza per raggiungere Alassio. Nelle ultime ore quest’ultima ha pubblicato su Instagram un post in cui ha espresso tutto il dolore e la delusione nel vedere che molte persone, pur sapendo quanto accade intorno a loro, non sono disposte a dare una mano al prossimo in un momento di grande difficoltà e disagio: "La cosa che mi fa rabbrividire è l’ipocrisia delle persone che non ti aiutano. È impossibile che non abbiano visto. E nessuno ha fatto nulla. Ormai c’è Degrado e violenza ovunque in un mondo allo sbando", ha scritto. Non è finita qui, perché in seguito la donna ha trovato il coraggio di raccontare i dettagli della violenza subita nella notte tra sabato 19 e domenica 20 agosto.

Cosa è successo

Veronica Ursida è sconvolta sia per la tentata aggressione che per l’atteggiamento di totale indifferenza delle persone, e lo ha reso noto tramite una Storia sul suo account Instagram ufficiale: "Ragazze appunto! Mi sento svenire e mi viene da vomitare! Ho appena sventato una violenza o non so cos’altro con 3 extracomunitari qui nella stazione di Milano al gate E! Vi giuro, in mezzo a mille persone che aspettavano il treno, nessuno si è accorto di nulla! I secondi forse più lunghi della mia vita. Ora sono sul treno, ma vi giuro che tremo ancora come una foglia! Dopo vi racconto, perché credetemi, non ho voce ora per tutto questo".

Successivamente l’ex volto di Uomini e Donne ha spiegato meglio la situazione ai suoi follower, dedicando alla vicenda un corposo post su Instagram: "Sinceramente ancora tremo e sono schifata. Non vedevo l’ora di venire qui in hotel per farmi una doccia perché mi sentivo lo sporco addosso. Sono sconvolta per tanti motivi. Scendo da Italo per andare a prendere la coincidenza, vado al gate e noto tre extracomunitari che mi guardavano e intanto parlavano tra di loro. Vedo che si stanno avvicinando, prendo la valigia e mi infilo in un bar per 10 minuti. Esco per andare a prendere il treno e mi metto dove c’è più gente possibile, ma ad un certo punto mi sento spingere e toccare da dietro. La prima cosa che ho fatto è stata girare la valigia e spingere. Non so se mi volevano fare violenza, se mi volevano derubare. Le persone vicino, a mezzo metro di distanza, non hanno fatto nulla. Nessuno mi ha aiutato. Mi sono sentita violata".

La sicurezza in stazione

Insomma, c’è da stare molto attenti, soprattutto quando si parla della stazione Centrale di Milano, luogo in cui spesso si verificano tentativi di violenza sulle donne, veri e propri stupri e furti di borse/valigie. Anche Le Iene, lo ricordiamo, di recente ha mandato in onda un servizio inerente alla questione, proponendo infine di potenziare la sicurezza nella zona, in particolare la sera. In questa occasione, è bene dirlo, le forze dell’ordine erano presenti: "La cosa assurda è che davanti al treno c’era la polizia che chiedeva i documenti prima di salire, perché il treno arrivava al confine. Mi sono anche arrabbiata con loro perché dovrebbe esserci più vigilanza. Sono stata sotto shock fino a poco fa".


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