Sanremo, Fiorello sta con i Ricchi e Poveri: “Meritano rispetto”. La sua stoccata ai giornalisti

Dopo le disastrose pagelle della Sala Stampa, lo showman ha preso le difese del gruppo con un appello in diretta a "Viva Rai 2". Ecco cosa ha detto stamattina.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

I 30 brani di Sanremo sono stati ascoltati, in anteprima, dai giornalisti che faranno parte della prossima Sala Stampa. E stupisce che tutti, ma proprio tutti, abbiano bocciato senza appello la canzone dei Ricchi e Poveri, dal titolo "Ma Non Tutta La Vita". Il Corriere, addirittura, li ha definiti "patetici", mentre Il Sole 24 Ore ha fatto ricorso a un aggettivo molto in voga tra i giovani, preso in prestito dalla lingua inglese: sono "cringe", vale a dire imbarazzanti. Ma in difesa dello storico gruppo si è espresso Fiorello, questa mattina, nel corso della classica diretta di Viva Rai 2. Ecco di seguito tutti dettagli.

Fiorello difende il brano dei Ricchi e Poveri

Stroncati. Derisi. Umiliati. I Ricchi e Poveri sono stati "sacrificati" sull’altare della musica dalle pagelle di questa mattina, stilate dai giornalisti della Sala Stampa dopo il classico ascolto in anteprima. Per il Corrriere della Sera sarebbero la "quota LOL di questa edizione…C’è la voglia di un sabato sera di baldoria, c’è la cassa dritta della dance, ma l’anagrafe fa scricchiolare il tutto. Canzone compresa. E il ‘Che confusione’ più che nostalgia fa tenerezza".

E non è meno severo il giudizio de Il Sole 24 Ore, che ricorda: "Nei Sanremo di Amadeus non manca mai la quota retro cringe…Stavolta è espressa dai Ricchi e Poveri che si producono in quello che dovrebbe essere un pop contemporaneo: ‘Anche la più bella rosa diventa appassita/ Va bene ti aspetto ma non tutta la vita’. Ingiudicabile". DavideMaggio.it e Oggi sono fra i pochi a riconoscere qualche merito allo storico gruppo. "Un inno a cogliere l’attimo", scrive il primo, mentre il settimanale esclama: "Sorpresa Ricchi e Poveri che si buttano sulla dance…Grande autoironia".

Ma il vero difensore della band è stato Fiorello. Lo showman di Viva Rai 2, questa mattina, ci ha tenuto a fare un generoso appello in diretta, rivolto a tutti gli ascoltatori: "Qualcuno ha dato 4 ai Ricchi e Poveri. Sta cosa non mi piace. A Sanremo votate i Ricchi e Poveri. Mi schiero. Ho letto diversi commenti che non mi sono piaciuti. Ci vuole rispetto verso chi ha fatto la storia della musica italiana. Noi di Viva Rai 2 ci schieriamo con i Ricchi e Poveri, lo diremo ogni giorno di votarli". E anche sul web i fan si schierano compatti: viva i Ricchi e Poveri, abbasso i giudizi frettolosi della Sala Stampa di Sanremo.


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