Pioggia di critiche su Sophie Codegoni: "La usi per farti pubblicità"
Sembra che non ci sia pace per la giovane influencer e neo mamma. Un po' come successo anche per la Ferragni quando cominciò a condividere la vita con i figli. Dove sarà il limite?
La modella Sophie Codegoni è recentemente diventata mamma per la prima volta alcune settimane fa della piccola Celine Blue, avuta con il compagno Alessandro Basciano. Magari ci si sarebbe potuti aspettare che la coppia impiegasse un po’ a riprendere il contatto con i fan attraverso i social, invece l’influencer è stata fin da subito felice di condividere le gioie della maternità con i suoi followers, anche attraverso continui aggiornamenti sulla figlia. Se prima sembrava andasse tutto bene, un post in particolare ha scatenato le reazioni avverse dei fan e probabilmente di qualche hater, indignati da come la giovane utilizzerebbe il volto della figlia online per il suo tornaconto personale. Si è acceso quindi un dibattito social su cosa sia morale e cosa no. Ecco cosa è successo.
La foto incriminata
Cominciamo col dire che l’influencer ha recentemente lanciato sul mercato la sua linea di costumi da bagno, a cui dopo la gravidanza, è seguita molto velocemente una linea di abiti per neonati. Vestiti che vengono frequentemente fatti indossare alla figlia, e fin qui tutto bene, sembra però che la piccola Celine Blue venga costantemente postata nelle sue foto di Instagram, l’ultima delle quali ha scatenato la valanga di commenti negativi. Una recente foto pubblicata sul social ritrae la neonata stesa su un letto, mentre indossa un completino a righe disegnato dalla madre. Sotto questo post sono piovuti centinaia di commenti e reazioni, alcune positive e incoraggianti ovviamente, ma tante altre molto meno comprensive. Le principali accuse mosse all’influencer sarebbero che utilizza la figlia come una modella, che non è opportuno pubblicare le foto di una bimba così piccola, e che i figli non dovrebbero essere usati per favorire il business dei genitori. Tra i commenti troviamo un’utente scrivere: "Tutto molto bello ma come l’altra volta non vedi come alle gambe e braccia sente freddo"?. Un’altra scrive: "Non ha nemmeno una settimana ed è già sui social. Mah", poi ancora: "Ha freddo, povera piccola coprila e mettile una copertina sulle gambe…. Hai tempo di pensare alla tua collezione lei non è una modella è una normalissima bimba". Qualcuno è invece molto diretto e le dice: "Ma tu questa bambina la tieni per fare la modella". Insomma, il dibattito social è aperto. Fino a che punto è opportuno condividere tutta la propria vita sui social, quando questa coinvolge e influenza dei bambini così piccoli?
