Piero Chiambretti fa flop: ascolti deboli e recensioni perplesse
Lo show La TV dei 100 e Uno raccoglie solo il 16% di share: poco in una serata con poca concorrenza e molto meno della Hunziker. Anche le critiche sono negative
Altro che 100: Piero Chiambretti si ferma a 16 con il suo nuovo programma. Lo show dell’istrionico conduttore 66enne esordisce con dati d’ascolto decisamente deludenti e incassa delle recensioni tutt’altro che entusiastiche.
Nella prima serata di messa in onda del suo La Tv dei 100 e Uno, Chiambretti si è dovuto accontentare di un poco esaltante 16% di share, generato da poco meno di 2,2 milioni di spettatori. Non proprio "numeroni" per l’ammiraglia Mediaset, basti pensare che un analogo risultato, la scorsa settimana, di Michelle Impossible era stato salutato come un triste commiato per lo show della Hunziker. La quale, peraltro ospite di "Pierino" ieri sera, aveva raggranellato ben di più al suo esordio, superando abbondantemente il 21% di share.
E dire che il nuovo programma con i bambini era collocato in una serata abbastanza "facile": su Rai 1 era previsto un film con Enrico Brignano (che non ha raggiunto il 13%), su Italia 1 c’era un’altra pellicola minore, su Rete 4 e La7 sono andati in onda programmi di approfondimento come Controcorrente e Atlantide, che in due hanno fatto poco più del 7%. I veri avversari erano la serie cult Mare Fuori, che ha sfiorato l’8% malgrado sia già passata su RaiPlay, e il sempre più sorprendente Chi l’ha visto, che ha sfondato ancora quota 12%.
La debole controprogrammazione non ha comunque giovato allo show di Chiambretti, che ha pure incassato recensioni critiche. Le "accuse" principali sono state quelle di una certa confusione nello show, apparentemente privo di un filo logico e narrativo e retto principalmente sulla verve del presentatore e sulla presenza degli ospiti (dalla citata Hunziker a Paolo Bonolis a Sfera Ebbasta), ma soprattutto di aver dato poco spazio a quelli che avrebbero dovuto essere, nelle intenzioni, proprio i 100 e Uno protagonisti della trasmissione, vale a dire i bambini.
