Non è l'Arena, Giletti sbotta su OnlyFans: "Una sc**ata generale"
Durante l'ultima puntata del suo programma, il conduttore si è scagliato contro una coppia arricchita grazie a video per adulti condivisi online: le sue parole.
Nella puntata di Non è l’Arena andata in onda domenica 11 dicembre, Massimo Giletti è tornato a parlare di OnlyFans, la piattaforma digitale dove vengono pubblicati contenuti per lo più espliciti. Il conduttore si è schierato ancora una volta contro tutti quei creators che guadagnano somme elevatissime di denaro condividendo sul sito video e foto hot: questa volta nel mirino di Giletti sono finiti Matteo e Vittoria, una giovane coppia arricchita grazie alla pubblicazione di video per adulti.
Massimo Giletti contro OnlyFans
Nel corso della sua indagine su come funziona OnlyFans – che prosegue da ormai diverse puntate – Massimo Giletti si è infuriato in seguito ad alcune dichiarazioni dei suoi ospiti. "Noi facciamo video porno su OnlyFans. Durante la pandemia eravamo a casa. Abbiamo iniziato per trasgredire un po’ e combattere la monotonia", hanno spiegato Matteo e Vittoria, che in pochi mesi hanno guadagnato una somma di denaro inimmaginabile. La loro posizione è stata sostenuta dalla pornodiva (nonché creator sulla piattaforma) Malena: "È una forma di collaborazione, ognuno ha la sua parte nella società". A queste parole, il conduttore di Non è l’arena non ci ha visto più, ed è sbottato: "A me sembra un concetto un po’ strano di collaborazione, è una sco***ta generale da quello che capisco. Usate i termini giusti: la collaborazione me la spacciate come se fosse uno scambio intellettuale. E invece no, c’è un’attività e voi la filmate e la mandate in rete".
Giletti ha poi chiesto un commento al filosofo Diego Fusaro, che non ha risparmiato le critiche ai creators. "Io inorridisco pensando che due giovani dall’aspetto intelligente si pieghino a fare queste cose. Mi rivolgo ai giovani: leggete Dante Alighieri e il suo amore per Beatrice, Petrarca e il suo amore per Laura. Non pensate che l’amore sia questa vile forma di godimento. L’amore è altro: il piacere non può prescindere dall’amore, se no diventa puro commercio".
