Rai, Mellone all’attacco: “La nuova Domenica In è tutta da rifondare”. La reazione di Mara Venier

Il direttore dell'Intrattenimento DayTime Rai ha confessato a Repubblica la necessità di ripensare il palinsesto, in modo da stare al passo con la concorrenza. Ecco i dettagli.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

C’è aria di cambiamenti in casa Rai. Lo ha fatto capire il Direttore dell’Intrattenimento Daytime, Angelo Mellone (quota Fratelli d’Italia), che in un’intervista a Repubblica ha sottolineato la necessità di "ripensare" l’offerta domenicale per stare al passo con la concorrenza. In questo senso, anche la veterana Mara Venier potrebbe rischiare grosso con il suo Domenica In, nonostante i risultati del suo storico programma siano tutt’altro che disastrosi. E alle voci sul suo futuro, intanto, la "zia d’Italia" risponde a modo suo con un post condiviso su Instagram. Ecco di seguito tutti i dettagli.

Le parole di Angelo Mellone

"La prossima Domenica In è tutta da inventare". Sono queste le parole con cui Angelo Mellone, intervistato da Repubblica, ha voluto chiarire le intenzioni sue e di Viale Mazzini per il prossimo futuro. Secondo il Direttore dell’Intrattenimento Daytime c’è evidentemente bisogno di dare uno scossone a una parte del palinsesto Rai, senza alcun timore di andare a toccare anche i "mostri sacri" della rete. "Bisogna vedere che succederà con Mara Venier, che è una fuoriclasse", ha infatti spiegato Mellone. "Il programma resiste", certo, ma "la concorrenza ha saputo costruire un’offerta fortissima. La domenica va ripensata con un’offerta cronaca/intrattenimento, magari a segmenti".

Ecco allora che le voci su un addio di Mara, già insistenti a inizio stagione, tornano a farsi più concrete adesso, quando siamo alla vigilia di un nuovo anno di (annunciati) stravolgimenti. E intanto Mellone si ostina a difendere gli ascolti (fin qui deludenti) de "La Volta Buona", su cui proprio lui aveva deciso di puntare forte: "È in crescita. Ogni mese registra un segno più…per costruire un programma competitivo ci vuole tempo, l’ascolto si rafforza, non sempre partire più bassi vuol dire che sia un flop". Mentre sul flop di Pino Insegno dà la colpa "a una collocazione svantaggiosissima", e rispedisce al mittente le solite accuse "politiche": "Essere derubricato a espressione di TeleMeloni non è corretto…mi infastidisce".

La risposta di Mara Venier

Nel frattempo, anche Mara Venier è intervenuta per dire la sua in merito. Date le ultimissime voci su un possibile addio a Domenica In, il giornalista e osservatore televisivo Davide Maggio l’ha voluta interpellare direttamente taggandola in una storia Instagram, a cui lei ha replicato senza problemi. Nel post si legge la fatidica domanda: "Mara Venier condurrà la prossima edizione di Domenica In?". E una risposta (seppure criptica) è arrivata proprio dalla Venier, che ha ricondiviso la storia aggiungendo un cuore e una foto che la ritrae all’interno del famoso studio domenicale. Allarme rientrato, quindi?


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