Luce Caponegro: "Non sono solo la Selen dell'hard. Sono single e potevo andare all'Isola"

L'ex regina dei film per adulti si confessa: "Oggi, con Only Fans, non farei scalpore. Le donne sono eroine ma no alla fedeltà assoluta". E sogna Ballando con le Stelle

Mara Fratus

Mara Fratus

Giornalista

Nella mia vita non possono mancare, il silenzio, il mare e Il Libro dell'inquietudine sul comodino, insieme a un romanzo di Zafon.

Luce Caponegro (Selen)
Fonte: Luce Caponegro

Per chi ricorda Luce Caponegro solo come Selen, e quindi solo come attrice hard, forse è il momento di imparare a conoscerla meglio. Classe 1966 e cresciuta a Ravenna, ha un trascorso nel mondo del porno durato 8 anni e, chiusa quella parentesi, di cose nella vita ne ha fatte davvero parecchie. Da oltre 10 anni ha aperto un centro estetico dove si prende cura delle donne, creando con loro un rapporto "sorellanza", ma anche degli uomini con trattamenti di tricopigmentazione. Negli anni ha fatto tanto teatro e si è avvicinata alle filosofie orientali, studiando yoga e meditazione, motivo per cui questa sera (28 aprile 2023) sarà ospite al Mamì Bistrot di Rivabella (Rimini), dove terrà una masterclass sull’amore tantrico.

Attenzione però, perché Luce ci ricorda che il tantra non riguarda solo il sesso ma "è meditazione, ricarica energetica e respirazione, un modo per migliorare la consapevolezza di noi stessi e degli altri". Per Luce Caponegro, quindi, è fondamentale che passi un messaggio preciso, per cui ognuno di noi viva il proprio corpo come un tempio sacro, capace di concepire la sessualità non solo come piacere (parte comunque fondamentale), ma anche come fonte di creatività in tutti gli aspetti della vita: "Poi se si vuole utilizzare il tantra per avere una migliore sintonia con il proprio compagno o la propria compagna, ben venga anche quello".

Ma chi è Luce Caponegro, donna in cui (come ha sempre dichiarato) convivono sia Luce che Selen, il sole e la luna, due facce della stessa medaglia e che, forse a guardar bene, tutti noi abbiamo. È sempre stata consapevole di avere dentro di lei luci e ombre?

No, tutto avviene con il tempo. Serve tempo per poter guardare tutte le sfaccettature di un percorso e di un cambiamento.

Qual è la cosa che più le dà fastidio quando di lei ricordano solo Selen, l’attrice hard?

Probabilmente il fatto che non mi vedessi riconosciuta come donna, legata anche ai valori tradizionali come la crescita di un figlio, l’accudimento di una casa, il saper essere una compagna anche fedele, ma sempre per scelta, perché la fedeltà imposta non è mai naturale. Vedermi negare che ero tanto d’altro mi feriva.

Della sua vita da adolescente, del desiderio di ribellione, l’amore per l’erotismo e della trasgressione si è parlato tanto, e forse è anche un po’ stufa di ripeterlo. Ma c’è qualcosa che non sappiamo di lei?

Non un poco stufa, tanto. Mi hanno fatto tante interviste e ho sempre cercato di mostrarmi per quella che sono, ma questo spesso è stato travisato e rileggendomi, mi sono detta "Ma questa non sono io". La tendenza era di rappresentarmi solo in un certo modo, ma era solo una sfaccettatura: io ero e sono molto di più. Tutti i miei percorsi di crescita spirituale ci sono stati perché io ho sempre voluto capire cosa ci fosse oltre al venire al mondo per "sporcare", ho sempre ambìto a capire cosa ci fosse di più. Anche il mio percorso con la sessualità era frutto di questa ricerca. Ho capito, per esempio, che in una società evoluta possa anche venire meno il concetto di fedeltà assoluta: si possono amare più persone, perché non è detto che si possa trovare tutto in un uomo e tutto in una donna. Non sto spronando la gente a farlo, sia chiaro, ma ci sarebbe maggiore onestà.

Quando si è avvicinata al mondo dello spettacolo, dopo aver chiuso con i film hard, disse di aver sentito molto i pregiudizi su di lei. Accade ancora oggi?

Decisamente meno. Sono passati tanti anni, è cambiato il mondo, e forse oggi non avrei fatto lo scalpore che ho fatto negli Anni ’90. Pensa solo a Only Fans…Certo è che oggi si è persa molto la sacralità del corpo. Non ci si deve "sprecare" in rapporti senza significato, che è una cosa ben diversa dall’essere libere mentalmente, di mostrarsi e di godere della propria fisicità.

C’è molta ipocrisia nello showbiz?

Sì, anche se esiste in tutti gli ambienti.

Cosa non rifarebbe più?

A volte penso che ci potrebbero essere tante cose che non rifarei. Poi, quando ne parlo, tutti mi dicono "Guarda la bella persona che sei, quanto sei cresciuta, quanto ti è servito tutto quello hai fatto". Allora ci ripenso e va bene così.

Nel suo centro estetico, aperto più di 10 anni fa, si occupa della bellezza delle donne (e anche degli uomini) e parla di sorellanza. Ma le donne oggi sono libere?

Sì, ma potrebbero esserlo molto di più. Hanno fatto un grande percorso evolutivo e di crescita, sanno fare bene tutto, sono delle eroine. L’unica pecca è che non sanno fare team con le altre donne, questo è il nostro tallone d’Achille.

È innamorata?

Mi stai chiedendo se ho un compagno? Al momento no, ma potrebbe arrivare da un momento all’altro, sono single da troppo tempo, è uno spreco, no?

Alcuni rumor la davano come concorrente dell’Isola dei Famosi 2023. Erano solo voci?

No, una possibilità concreta che non è da escludere. Feci un provino che andò molto bene, ma le scelte autorali non si discutono.

È vero che le piacerebbe fare Ballando con le stelle?

Tanto. Trovo ci sia effettivamente molta arte, un’occasione per crescere e imparare a muovere il proprio corpo.

Lanciamo un appello a Milly Carlucci?

Sì! E speriamo che lei lo colga.

Quali sogni e progetti ha Luce oggi?

Tanti, ma non li posso rivelare per scaramanzia. Sono pronta per raccogliere tante nuove e belle cose. Aspettiamo.

Di Mara Fratus


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